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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 23-05-2004, 15.55.57   #1
Vi@nne
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 14-09-2003
Messaggi: 299
Età

E' più importante (determinante) l'età bioligica o gli anni che ci sentiamo dentro?
Ciao
Vi@nne is offline  
Vecchio 23-05-2004, 18.33.14   #2
Pierre
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Data registrazione: 14-03-2004
Messaggi: 58
Ciao Vi@nne,

Direi che dipende!


Se si tratta di considerare il comportamento di una persona è più importante l'età che ci si sente dentro...

... se invece si tratta di considerare qualcosa che comporti un'attività fisica non banale, allora è più importante l'età biologica!


Che dici? La metto troppo sul semplice?


Pierre
Pierre is offline  
Vecchio 23-05-2004, 19.55.22   #3
nevealsole
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Data registrazione: 08-02-2004
Messaggi: 706
A mio avviso è importante essere giovani di spirito ma saggi per le esperienze della vita.
E' giusto sentirsi giovani e fare ciò che ci si sente senza però sconfinare, come sempre più spesso accade, nel voler essere ragazzini per tutta la vita... allora a cosa serve vivere?
Neve
nevealsole is offline  
Vecchio 23-05-2004, 20.48.26   #4
Pierre
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 14-03-2004
Messaggi: 58
Citazione:
Messaggio originale inviato da nevealsole
A mio avviso è importante essere giovani di spirito ma saggi per le esperienze della vita.
...
allora a cosa serve vivere?
Neve

Sante parole!


Pierre
Pierre is offline  
Vecchio 23-05-2004, 22.14.53   #5
dana
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Messaggi: 0
Secondo me sono più importanti gli anni che ci sentiamo dentro; mentre sull'età biologica non possiamo influire, possiamo però coltivare dentro di noi uno spirito giovane, la capacità di stupirci e di meravigliarci, la capacità di lasciarci andare, la curiosità e la voglia di scoprire e di emozionarci.

Cara Vi@nne, penso che con questa domanda tu ti riferissi a qualcosa di specifico, o sbaglio?

dana is offline  
Vecchio 24-05-2004, 00.56.06   #6
nicola185
al di là della Porta
 
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Messaggi: 0
Probabilmente quello che per anni mi ha fregato è stato pensare che c'è un'età per fare delle cose, un'età per farne delle altre e via dicendo. In realtà, al di la delle prestazioni fisiche, che risentono per forza di cose dell'invecchiamento biologico, l'età interiore varia veramente da persona a persona. Sentirsi ventenne a 60, non significa certo banalizzare la vita come fanno certi ventenni, ma anche tanti cinquantenni o trentenni, o sessantenni. Sentirsi ventenne, o ancor meglio, bambini, significa, come dice anche Dana, rivivere i sentimenti di entusiasmo, stupore, ma anche di sofferenza e tristezza di quelle età, con la maturità di un adulto. Credo che saper fare questo ci renda adulti a tutti gli effetti. Saper vivere quelle emozioni che da ragazzi, molti di noi non sapevano controllare e gestire. Nicola
nicola185 is offline  
Vecchio 24-05-2004, 10.08.52   #7
pennac
supreme being :O)
 
Data registrazione: 24-11-2003
Messaggi: 279
dipende vianne ... secondo me l ' età è come una molletta che regge il panno steso al sole : se è nuova ha più forza , se è vecchia tende ad allentare la presa , quindi il segreto sta nel diminuire il peso del panno stesso ( miiii ... che esempio da stordito , spero tu mi abbia capito )
pennac is offline  
Vecchio 24-05-2004, 11.02.12   #8
Naima
Ospite abituale
 
L'avatar di Naima
 
Data registrazione: 06-10-2003
Messaggi: 672
Sì è vero che l'età che ci sentiamo è importante, per molti aspetti, più dell'età anagrafica. Ma non credo che si possa fare tutto a qualsiasi età, bisognerebbe anche avere un briciolo di buon senso. Che ci si possa innamorare, imparare cose nuove, senz'altro, ma il corpo va rispettato. E' normale che con l'avanzare dell'età, per quanto più arzilli di altri, la resistenza, i riflessi, tutto ciò che è "fisico" tenda al declino (non la vediamo tragicamente, è fisiologico è il ritmo della natura contro il quale ci stiamo dannando a combattere). Poi ci sono quelli (ma soprattutto quelle) che nella vana speranza di sembrare più giovani si vestono da giovani di questo tempo. E allora si assiste a sfilate di ultracinquantenni lampadatissime (e quindi grinzosissime) palestratissime, con gonnelline rosa e frappine svolazzanti, toppino scopripancia e panalone bianco con perizoma, lo stesso abbigliamento delle loro nipoti insomma. Beh scusate, fanno tristezza!
Naima is offline  
Vecchio 24-05-2004, 13.19.06   #9
dawoR(k)
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2003
Messaggi: 876
ma quanto ?

ma quanto può essere idiota
un essere umano
per non arrivare ad accettare
l'idea dell'invecchiamento ?

Che senso ha
"avere un'età" ?

Io preferisco vivere
di conseguenza ad ogni attimo
che mi si para davanti
e nonnho rimpianti
- nemmeno uno
perchè ho fatto sempre
solo quello che andava fatto
e continuerò così per sempre
e non sarò mai costretto
a fare quelle cose
consigliate dall'ETA' che uno ha.

"oh... che cosa darei
per ritornare giovane..."
mi viene ad ridere
quando sento simili stupidaggini
da parte delle stesse persone
che da giovani
non desideravano altro
che diventare adulti
il prima possibile.
Un pò come quelli
che d'estate "gfa troppo caldo"
e d'inverno "troppo freddo"
- che gente POVERA !

Io godo del mio tempo
attimo per attimo
ne godevo da bambino
poi da adolescente
adesso da uomo
e ne godrò da vecchio
e poi anche da morto
in sintonia con me stesso
e con la natura.

wahankh.



dawoR(k) is offline  
Vecchio 24-05-2004, 13.46.57   #10
bomber
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
Re: Età

Citazione:
Messaggio originale inviato da Vi@nne
E' più importante (determinante) l'età bioligica o gli anni che ci sentiamo dentro?
Ciao



beh sicuramente l'eta mentale ovvero se uno ha anche 20anni ma nn si tiene curato non fa attivita fisica sta sempre in casa non esce con nessuno si fa delle pere di tv e di pc ogni giorno in pochi anni diventerea una persona inativva al massimo come se avesse molti piu anni di quelli che realmente ha ,.....
bomber is offline  

 



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