Riferimento: Analfabetismo emotivo
Condivido in pieno quanto sottolineato da nebbia. E racconto una cosuccia.
Quest'anno mio figlio che ha nove anni, ha dovuto fare un compitino per casa, per Religione.
Si trattava di disegnare una piramide della felicità. In cima stavano le cose che per eccellenza lo rendevano felice e più in basso via via le meno importanti.
In sostanza una piramide delle priorità.
Bene. Ho lavorato con mio figlio un pomeriggio per eviscerare dal suo giovane io non solo le cose basilari alla sua felicità, ma soprattutto per spiegargli cosa é in senso strettamente pratico la felicità.
E meno male che ho già cominciato a lavorare su questo concetto in me, da qualche anno se no avrei fatto come tutte le altre mamme che hanno fatto scrivere ai loro figli ciò che il maestro di Religione avrebbe gradito leggere.
E' stato un buon lavoro perché poi mio figlio era eccitato e non finiva di farmi domande..però é stato per me un campanello d'allarme: devo sempre stimolare me stessa e lui che cresce, a sentirsi e capirsi e collegarsi con se stessi, sempre, se no ci si "disallinea" da se stessi e ci si aliena.
Baci
feng qi
|