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01-12-2007, 13.35.54 | #5 |
Utente bannato
Data registrazione: 19-09-2007
Messaggi: 522
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Riferimento: Che cos'è l' a m o r e ?
Posso pensare di amare, posso sentire l'amore, posso comprendere di essere innamorato... ma che cos'è l'amore, da dove nasce ?
Posso vivere d'amore come morire ed impazzire d'amore, ma questo proprio perché evidentemente non è possibile cmprendere che cosa sia l'amore, se non attraverso gli "effetti" che esso produce in me ed all'esterno di me, da parte mia e da parte di altri nei confronti reciproci. Se posso conoscere l'amore solo dall'effetto che produce in me, questo può certamente essere pericoloso, perché non è razionalizzabile, avviene e basta. Portando un esempio: se qualcosa di appetitoso attraesse il mio desiderio di mangiarla, cretamnete la comprerei e la mangerei senza pensarci su due volte, mentre se non dovesse piacermi la rigetterei via subito nei rifiuti; ma in un modo o nell'altro finirebbe lì. Fare questo quando c'entra l'amore non è invece così facile, trovandosi sia nell'uno che nell'altro caso ( chi lascia e chi viene lasciato ), perché è qualcosa che si va come ad aggiungere dentro di noi trasformandoci in qualcosa d'altro, senza neanche accorgercene completamente ( perdere l'amore significherebbe perdere anche se stessi, trovare l'amore significherebbe vivere in una nuova forma e sostanza d'essere ) .. ed è proprio quel completamento/complemento esterno, rispetto a noi, rispetto al nostro io, che fa temere/fa desiderare molto di più d'ogni altra cosa al mondo. Io credo che l'amore sia prodotto dentro di noi, ma si realizzi dall'esterno, con l'esterno e l'interno insieme. Un'arma che ti colpisce dall'esterno non può farti così male come quanto viene compiuto dall'interno. Per me l'amore è quanto è all'interno, molto - troppo - profondamente alla persona umana, tanto da non poter essere definito, è una necessità che si sviluppa a diversi livelli di relazione: sentirsi amati da parte di un genitore, da parte di un fratello ed una sorella, da parte di un'amicizia intima e personale, da parte di chi venisse percepito come il proprio partner, ed infine da parte di un genitore. Un altro tipo di amore si può sentire/provare verso un'opera, verso un'attività, verso una passione personale, dalla quale non dover essere delusi, da realizzare a tutti i costi sino al suo perfetto compimento... il quale restituisce al nostro essere il valore che vi abbiamo versato dentro, una parte o persino tutto di noi stessi. L'amore è qualcosa che ci spinge da dentro a legarci con un'altra entità, divenendo una cosa, una persona, nuova .. Credo funzioni seguendo la Legge del Dare-Avere ( che valenza incredibile possono assumere tali entità nelle cose e nell'essere ), un'arma a "doppio taglio", perché agisce e si realizza dentro di noi, da dentro di noi; come - anche - se quanto si trovasse apparentemente all'esterno finisse per ritrovarsi ancora più profondamente all'interno. Nella sostanza dell'essere, è chiaro come più si prendesse dall'esterno ( ossia senza farsi coinvolgere ) tale Legge e certamente meno si correrebbe il rischio di soffrire poi della mancanza procurata dal fallimento di tal utilizzo stesso... ma Legge vuole che più si dà, più si ha; mentre meno si desse, altrettanto si avrebbe ( pur apparentemente ottenendo ). Nell'amore: il gioco vale la candela ? ci sono persone pronte a perdere anche la vita per esso... Amare è anche come odiare, perché non si odia se non si ama ( che l'oggetto del desiderio, di tal amore, sia qualcuno/a fuori di noi o noi stessi ). Non credo inoltre sia duale il senso dell'amore, poiché non amare per me non significa niente in realtà ( che cosa cambierebbe rispetto al sé ? )... mentre non saper amare o amare differentemente rispetto alle proprie necessità/sentimenti, allora questo potrebbe diventare qualcosa in antitesi all'amore stesso che si provasse/portasse dentro di sé. Il problema del mio primo post in questo 3d è dato non solo dal voler cercare di comprendere che cos'è l'amore, ma anche se l'amare possa essere espresso ( con i dovuti tornaconti positivi o negativi del caso ): - bene, - o male. Amo perché sono amato o amo perché sono fatto d'amore ? Nel primo caso sarebbe il riflesso di qualcosa esterna a me; mentre nel secondo caso sarebbe persino intrinseco a me stesso, non potendo fare altrimenti, non potendo farne a meno, essendo proprio del mio essere .. Vi "probabilmente" un senso nell'amore, come qualcosa che da una parte servisse al proprio essere, al proprio bisogno di sentirsi di essere .. e dall'altro se ne dovesse individuare come lo "scopo", se realmente ci fosse, ossia come se qualcosa dentro di noi rispondesse automaticamente a questo incredibile bisogno/stimolo di 'unione', di 'amore', da dover esprimere in qualche modo, in qualsiasi modo, per edificare/consolidare e realizzare nella giusta maniera un processo di inter-scambio e di sviluppo interno ed esterno a sé, raggiungendo un fine intrinseco e per questo .. persino "logico" e "ragionevole" .. poiché autentico e al contempo: proprio del nostro stesso essere e natura umana... |
01-12-2007, 18.37.33 | #6 |
Nuovo ospite
Data registrazione: 30-11-2007
Messaggi: 2
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Riferimento: Che cos'è l' a m o r e ?
..Dire dell'amore che sia un processo logico e irragionevole o anche solo dire il contrario è sbagliato. l'amore è un sentimento, una cosa che nasce impulsivamente senza che la nostra mente possa neppure accorgersene. molte volte la mente cerca anche di reprimere questo sentimento, se per caso si pensi che possa creare problemi o si possa avere paura delle conseguenze. e per quanto si può cercare di essere ragionevoli nell'amore, non c'è mai niente di razionale che abbia a che fare con un sentimento così forte. L'amore non è un processo mentale del singolo individuo. E' un affinità che nasce dall'interazione tra due singole persone che sentono di avere un'armonia molto forte, un legame profondo che va al di là della semplice conoscenza. Non può essere razionale. E' solo Amore e con questa parola si dice tt. |
01-12-2007, 20.50.36 | #7 | |
Utente bannato
Data registrazione: 19-09-2007
Messaggi: 522
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Riferimento: Che cos'è l' a m o r e ?
Citazione:
Volevo esattamente arrivare alla tua coclusione, quando ho scritto provocatoriamente il post iniziale di questo 3d... Ammetto però che mi ha indotto alla riflessione, alla pari di altri a quanto ho letto. Ha sensp l'amore ? Ciò che è ragionevole dovrebbe avere anche senso .. Eppure a volte mi rendo conto di come l'amore non sia così ragionevole, ma ugualmente non possa perdere il proprio senso... Comunque lo giri .. continua ad avere un senso tutto suo, come se niente potesse toglierglielo.... eppure, lo ripeto, come è folle l'amore a volte... E' logico che due persone stiano insieme, ha senso ? due persone possono vivere insieme, ma perché fondersi l'una con l'altra .. ? E' un perché che mi strugge dentro, tanto quasi come il bisogno d'amore. Caspita ho scritto "bisogno" ..... dunque è logico, deve poter essere ragionevole anche ? se fosse una necessità della mente e del corpo, dunque fisiologica, allora avrebbe non solo un senso, ma persino sarebbe logico .. non sempre ragionevole però, perché quante volte si dà e poi si torna suoi propri passi, comprendendo solo dopo la follia di aver dato anche tanto per una persona che forse non lo meritava nemmeno.... solo dopo a volte ci si rende conto. L'amore si vive dentro, credo sia come assaporare una goccia dell'eternità dentro di noi, un momento unico, sempre unico, che vive nel presente in maniera così infinita da percepire un senso che scavalca i confini dello spazio e del tempo. Come può allora un "dopo", ripercorrere qualcosa che era eterno, vissutoin un momento unico e presente che non morrà mai se lo si ripercorresse dall'inizio, in quello stesso istante infinito... Ragionevole è quanto viene fatto forse sentendolo da dentro. Logico è quanto non può che dare il senso a tutto, perché lo si vive da dentro. Irragionevole è quanto non può essere controllato, comandato, placato .. Illogico è quanto fa perdere la percezione di tutto, persino di se stessi... Una ragione ci sarà pure nell'amore ? Chi ama, ha sempre ragione, oltre ogni ragione e non perde io credo mai se dentro, non egoisticamente, non sempre potendo avere, vive di tal amore ! Qualcuno disse che c'è più gioia nel dare che nel ricevere .. |
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02-12-2007, 09.47.51 | #8 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 17-04-2006
Messaggi: 163
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Riferimento: Che cos'è l' a m o r e ?
Citazione:
illogico e irragionevole. l'amore irrompe con tutte la sua potenza nella tua vita, si impossessa di te mandando all'aria qualsiasi logica e ragionevolezza. se così non fosse non sarebbe amore, sarebbe vita normale e ordinaria di tutti i giorni e a nessuno interesserebbe. e credo che sia anche qualcosa di esteno, nel senso che dentro di me abita il desiderio di amore, ma l'amore viene da fuori e si impossessa di me. da dove venga esattamente nessuno lo sa, come non si sa da dove veniamo noi e dove andiamo. l'amore ti ricorda chi sei davvero, e cioè un essere che non sa niente di niente, nonostante gli sforzi della ragione e dell'intelletto. ed è per questo che l'amore è quella cosa che ti fa sentire più vicino al tuo vero sè, il cui senso sfugge sempre così come l'amore, che sfugge a qualsiasi definizione. |
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03-12-2007, 11.38.29 | #10 |
Ospite abituale
Data registrazione: 04-01-2005
Messaggi: 0
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Riferimento: Che cos'è l' a m o r e ?
Per Koan
Amare significa mangiare insieme agli amici una buonissima insalata di cavolo bianco.. Amare siginifica percepire che il nostro cuore non finisce mai di battere un ritmo di vita.. Amare è la vita..amare è ballare.. Amare è osservare le persone ed iniziare ad essere consapevole che comunque (bianco,nero e giallo che sia)noi amiamo le persone e gli animali.. Amore A =senza more = morte Amore : cascare in un centro vitale cascare e rialzarsi avendo bevuto un pò di succo di Amore.. ciao clelia |