Un'altra volta in preda alla rabbia
E sempre per la storia che aveva occupato un intero post il mese scorso, ricordate "colpevole di verità"?
Sarò breve, questi tre, A, B e C non mollano.
Sono ridicoli, vero?
Lo penso anche io, anche se con amarezza in bocca...arrivano a dei livelli di malignità che non credevo fossero intrinsechi in un essere umano.
Sarò breve e citerò solo l'ultimo caso, l'unico che veramente mi fa perdere la pazienza per la frustrazione.
Mi ha chiamata il mio ex, da un po' che non ci sentiamo, e cosa mi dice?
A ci prova con lui!
E fa avances piuttosto spinte.
Sesso à gogo si direbbe...: "voglio il tuo corpo", "ti ho sempre amato","Ho litigato con lei (io) solo perchè le ho detto che mi piacevi e lei si è arrabbiata".
Mi cascano le palle a terra mentre leggo (scusate l'espressione eh...).
Gli chiedo cos'ha intenzione di fare.
Lui in questa faccenda pare decisamente divertito, sembrerebbe anche disposto al sesso (poi se ne pente quando fa il danno, lo conosco
).
Ma la cosa che più mi prude è che non crede alla mia storia, dice che ci sono tutte le premesse per credermi...ma non si schiera, o meglio, crede agli altri (secondo me).
Scusate se lo dico...ma è proprio vero: i ragazzi spesso finiscono a ragionare con altre zone senza accorgersene.
Passiamo al dunque.
Ma a che livelli puô arrivare questa A, a che livelli arriva l'uomo?
Ha mentito sulla mia questione leggeramente, e mi ha messo la scuola contro, ok.
Ma ce l'ha così tanto con me da dovermi anche portare via gli ultimi amici che ho (questo giochetto delle proposte sessuali lo ha già fatto con altri miei due amici a scuola, con cui ci siamo fatti quattro risate alle sue spalle e in faccia a lei...non potevo resistere
) e da andare a letto con il mio ex?
Per di più...io ho letto la conversazione (è stata scelta mia) tra questo tizio e lei: usava le stesse parole che ha usato la settimana prima che litigassimo per descrivere un altro ragazzo (di cui diceva di essere perdutamente innamorata), che si è portata a letto e con il quale la storia è finita in pochi giorni.
Ho tanta rabbia dentro...mi sento impotente.
Non tanto verso lei che si porta a letto un tizio che mi ha baciata per qualche mese, quanto per il fatto di non essere creduta da chi mi conosce per ragazza onesta (anche se forse non mi crede proprio perchè ha ancora qualche dissapore per una storia conclusa rapidamente e con un mio piccolo tradimento taciuto, un bacio, ...quindi lui una rivalsa su di me non la disprezzerebbe), e fin a mai...di sapere quanto è disposta ad accanirsi la gente.
Io ad essere sincera non volevo neanche una vendetta per quanto era successo, ridevo quando mi raccontavano che lei chiamava "cuccioli" i miei compagni con cui non aveva mai parlato, o quando con uno di questi appunto in presenza di B ho parlato di "gente senza ideali"(senza fare nomi) e l'ho vista schizzare in piedi e correre in stampelle da A a raccontarle tutto e a dire tra loro "che brutta vacca" o qualcosa del genere.
Però a tutta questa malignità vorrei dare un bel calcio dove so io
.
Mi sento arrabbiata, ma anche e soprattutto triste: A, B e C sono il mondo di domani...vi rendete conto in che mondo vivrò domani?
Non voglio stare in un posto dove si combatte con la falsità, con l'ipocrisia, con l'invidia e con la malignità, ma come cambiarlo questo bruttissimo mondo?
Quando ricevo queste cattiverie mi dico che devo combatterle...ma mi rendo conto che dovrei andare contro tutta una società intera...è possibile tutto questo?
Finisco così: io credo in Dio, ma questo arriva prima o poi a punire laddove c'è male o cosa?
Mi sembra di vedere gente che da 17 anni non ha altri problemi che scegliere quale preservativo usare, mentre io continuo a trovarmi delle crisi da affrontare e superare ogni anno.
Senza essere vittima, ma è la verità.
Spero che qualcuno abbia voglia di aiutarmi a ragionare e di confrontarsi con me su questi soggetti, che purtroppo, lo so, non sono interessanti quanto quelli che trattano problemi di coppia o d'amore