ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
30-10-2007, 13.12.19 | #5 |
Ospite
Data registrazione: 02-08-2007
Messaggi: 15
|
Riferimento: Fidanzato a tutti i costi?
noi (e ne sono quasi convinta) non scegliamo la nostra famiglia...nn scegliamo di innamorarci..nn scegliamo di disinnamorarci..nn scegliamo il figlio che avremo..non scegliamo NULLA!!!!
solo una cosa fa la differenza: i nostri principi,la maniera di affrontare le sfide, legioie e i dolori che la vita ci propina quotidianamente e senza tutta la logica che noi useremmo per chiederci il perche'. visto che parliamo di scelte,sceglieresti tu di essere figlia di una coppia unita da un mero contratto a termine?[/quote] ....i sentimenti??? ma quello alla base di tutto.... ci mancherebbe altrimenti dove andiamo a finire... i sentimenti sono la cosa + importante... Che non scegliamo proprio nulla, non sono tanto sicura di qs affermazione ,xche' comunque in parte siamo molto responsabili delle ns scelte e del ns futuro... viviamo, ci trasformiamo, cambiamo, e scegliamo di prendere una strada piuttosto che un altra e nel nostro cammino incotriamo una possibilita' come affrontiamo quello che ci troviamo di fronte... un amore a tutti costi e' una nostra scelta.... innamorarsi e' bellissimo e tutte le meravigliose emozioni e sentimenti che arrivano sono impagabili.... ma se la persona che scegliamo, a cui decidiamo d'offrire i ns sentimenti ci fa soffrire e ci distrugge, mi dispiace ma tu scegli nel bene e nel male... io m'innamoro ogni giorno della persona con cui vivo xche' sono costantemente appagata... parlo per esperienza personale e nn per sentito dire e per parlare di cose astratte... non riesco a rinnovare il mio amore verso una persona che non mi rispetta... Scusa non vuole essere una critica, ma l'amore a tutti i costi non fa per me. un abbraccio |
30-10-2007, 17.24.09 | #6 | |
Ospite
Data registrazione: 29-10-2007
Messaggi: 14
|
Riferimento: Fidanzato a tutti i costi?
Citazione:
credo che peró le cose siano un pó piú complicate di cosí . avere qualcuno certe volte puó diventare piú importante di chi hai a fianco. non ho pretese di essere esaustivo ma tanto per fare alcuni esempi: Alcune persone non riescono a stare sole e devono sentire che hanno qualcuno accanto. per motivi che possono essere molto diversi. puó cominciare come una storia idilliaca che poi perde il suo significato originario, e malgrado ció continua a trascinarsi avanti tra problemi e incomprensioni di ogni tipo perché le persone coinvolte hanno paura di non riuscire a trovare qualcun altro (magari questo avviene di piú sopra i 30/40 anni), o piú semplicemente perché ritornare a vivere soli vorrebbe dire dover affrontare difficoltá economiche che in due si riesce ad ammortizzare, o senza complicare le cose semplicemente per inerzia, o paura dei cambiamenti che non si sa mai che cosa portano con se. "meglio qualcosa che giá conosci nel bene e nel male, no? almeno sai cosa aspettarti"; e cose del genere. certe volte delle storie possono anche magari cominciare giá con un fine prettamente utilitaristico: mi fidanzo/sposo per avere piú sicurezza economica, perché voglio avere un figlio e da sola/o potrebbe non essere facile. In casi come questi non é la persona ideale di cui si va in cerca, é la persona piú adatta allo scopo che ci si prefigge. suona cinico. ma succede. anche se difficilmente si dice ad alta voce. ma calcoli macchiavellici a parte credo che non si dovrebbe sottovalutare la paura di rimanere soli. di vivere senza un motivo ben chiaro. certe volte anche dover assecondare una persona che si odia o per cui non si prova nulla, e magari poi poterlo raccontare ad amici o chi per loro, puó riempire delle giornate che altrimenti sarebbero pericolosamente vuote e afasiche. ci sono anche persone che riescono a stare da sole, intendendo senza un partner, e che non ne sentono la mancanza. Altre che sono costrette a farlo perché non trovano la persona giusta, e perché con altre non riuscirebbero a scendere a compromessi, o magari perché pensano che non ne varrebbe la pena. in ogni caso il confine tra quello che a senso e quello che non ce l ha sbiadisce. sono situazioni molto diverse, dolori diversi. semplicemente credo che alcuni sopportino meglio la solitudine, altri i cambiamenti, altri gli esseri umani. questione di gusti, o di abitudine, chissa.. alla fine l unica cosa che si puó dire é che, come dice dayamantii, in un modo o nell altro per un motivo o per un altro sei tu a scegliere. @Mary: non esisterá il matrimonio a termine, ma con il divorzio ci vai vicino, e hai anche piú flessibilitá. immagina di fare un contratto triennale per scoprire dopo un anno che non ci sei proprio portata... peggio delle scuole dell obbligo... |
|
30-10-2007, 19.17.32 | #7 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-04-2007
Messaggi: 169
|
Riferimento: Fidanzato a tutti i costi?
Citazione:
sì,lo so,molte volte diventa quasi come un impiego.parlare del partner come si parla del datore di lavoro. Mi chiedo se ha senso perchè poi spesso questo amore "tanto per" porta a grandi sofferenze,di tutti,non solo della coppia.magari di figli,o delle famiglie.Non è che sia l'unica causa possibile,ma di certo ha tutti i presupposti per portare dopo qualche anno a grandi difficoltà di sopportazione. tutto per che cosa? per avere qualcosa da fare? mi sembra decisamente cinico,sì,ma anche triste. menomale che c'è il matrimonio cattolico,altrimenti chi se lo sentirebbe questo obbligo morale di sposare qualcun'altro?? altrimenti che faremmo tra i 25 e 35 anni? bo,forse ci annoieremmo. e non c'è bisogno di smuovere la legge,gli incartamenti,i parenti per sentirsi meno soli..basta farsi degli amici,o degli amici particolari. |
|
01-11-2007, 18.55.34 | #8 |
Ospite
Data registrazione: 29-10-2007
Messaggi: 14
|
Riferimento: Fidanzato a tutti i costi?
che sia un brutto presagio é poco ma sicuro, peró potrebbe anche essere il male minore. non tanto per avere qualcosa da fare, piu per avere delle sicurezze o per avere uno scopo di un qualche tipo.
e farsi degli amici certe volte é piu difficile di trovarsi un fidanzato/a. oltre che di solito decisamente non é la stessa cosa. sai credo che il fatto sia anche che é difficile mettersi nelle scarpe degli altri, e quindi certe scelte che ad una persona possono sembrare le migliori, ad altri possono apparire come follie o cose insensate, questo perché non si conosce tutto ció che ha portato la persona a quella scelta. poi non é detto che non siano scelte davvero sbagliate, ma non sottovalutare la paura, certe volte puó spingere a fare scelte alquanto autodistruttive. tipo chiudersi dentro il forno acceso a 180 per paura di morire di freddo. gran brutta idea, ma se la paura del freddo é abbastanza forte... non é un gran che come metafora ma forse rende l idea... |
01-11-2007, 19.30.29 | #9 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-04-2007
Messaggi: 169
|
Riferimento: Fidanzato a tutti i costi?
Citazione:
Si,non credo che sia uno dei mali peggiori della società..semplicemente vedo come spesso venga frainteso.Mai sentito parlare della frase "matrimonio distrutto?".Io non lo riesco neanche a immaginare il dolore che si prova,così come non riesco a immaginare il dolore che si prova decidendo di rimanere con una persona,e sposarla,pur sapendo che non si è sicuri e sereni. Quindi quello che trovo ancora più assurdo..è il passo precedente.Il matrimonio può avere tante cause dietro di sè,ad esmpio,il voler formare una famiglia.Con tutti i buoni propositi.Ovviamente tante persone non hanno neanche la fortuna di innamorarsi alla follia,ed è ovvio che prendano decisioni un po' più di sapore "calcolatore".Ma non è questo il punto. Io mi chiedo come si possa essere intrappolati in quest'idea di coppia..anche quando non ci porta nessun beneficio!! Non sarebbe meglio ,in generale,rivalutare la persona singola? Si ha paura di stare da soli,perchè?Io ,personalmente,soffro di più all'idea di stare con uno tanto per starci.Ovviamente ognuno fa come vuole!! Ma come si può prendere di stare bene,con una persona che non ci piace?Fargli richieste,su richieste,cercare di assecondarla.. Io mi sento male,e molte volte vedo coi miei occhi che il desiderio di coppia è più dettato dal conformismo che da un sano desiderio,o come dici tu,dall'avere paura della solitudine. QUindi la metafora del forno funziona,ma ..credo ci siano altre persone che pur di sentirsi "a posto",pur di non essere viste come "senza nessuno"(che,attenzione,è ben diverso dal sentirsi soli),si adattino un po' alla meno peggio. La mia domanda per te è: perchè è più facile trovare un fidanzato che degli amici?Per me è molto più difficile (saranno le mie pretese..) e poi intendevo ,con amici speciali,che si può stare con qualcuno,magari convivere o condividere i tempi senza necessariamente legalizzare,ed evitare quindi molte grane e molti traffici di soldi in caso di rottura. O forse sono proprio queste trafile monetarie che allettano qualcuno/qualcuna?? |
|
01-11-2007, 19.41.31 | #10 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
|
Riferimento: Fidanzato a tutti i costi?
Citazione:
Sì sceglierei di nascere da una coppia unita con un contratto a termine, non avrei visto soffrire per tanto tempo i miei genitori. All'epoca c'era solo la separazione legale, e la morale corrente era contraria ad ogni tipo di separazione. I preti dicevano: bisogna avere pazienza, sopportare. (rivolti, ovviamente, a mia madre. Ho avuto genitori straordinari, meravigliosi come individui separati, come marito e moglie erano l'inferno sulla terra. Io non sono contraria al matrimonio attuale per aridità di cuore, anzi esattamente per la ragione contraria. Il sogno del mio matrimonio era: amore, condivisione, piacere di stare insieme, collaborazione, tollerenza, rispetto, accettazione ecc. Il guaio è che nessuno mi aveva detto che nel matrimonio queste cose venivano richieste e desiderate solo dalla donna. Quando sentivo parlare di "doveri coniugali" mi veniva da ridere perchè pensavo che facesse parte di un retaggio ormai superato. Non potevano esserci doveri dove risiedeva il piacere. Era un piacere il sesso, ma anche cucinare, stirare, fare la spesa insieme. Con il tempo mi sono accorta che non eravamo in due a volere le stesse cose. Lui chiedeva e pretendeva soltanto, senza dare. Solo molto tempo dopo mi sono resa conto che i maschi (parlo in generale) vogliono prestazioni sessuali e una donna che li accudisca e che possono dominare senza obiezioni. Per questo dico sempre che qualsiasi cosa noi, voi, loro vogliono deve essere sempre desiderata e cercata in due. Il matrimonio per me era quel che poi non è stato. Non ho divorziato per i figli, il loro benessere valeva molto di più dei miei desideri. Li avevo messi al mondo e dovevano avere il meglio possibile. Ora sono adulti, ma ora non mi importa più dei miei sogni svaniti nel nulla. Ora ci sono altre cose, come il cammino spirituale che sono divenute più importanti per la mia vita. |
|