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19-09-2007, 13.18.45 | #3 |
Ospite
Data registrazione: 28-06-2007
Messaggi: 13
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Riferimento: la moglie che identificandosi col marito annulla se stessa
Ciao HAVA, piacere
da quello ke vedo si ,esistono ancora mogli ke si indentificano nei mariti e ke amano essere la signora "ROSSI"...dimenticandosi spesso da dove si viene e ki si è diventati Nn ci vedo nulla di male...anke se poi nel caso dell" ABBANDONO" ti crolla il mondo addosso. Ma secondo te è + tollerante sentirsi abbandonate , anke stando ancora insieme??? Ci sono uomini ke pur nn tradendo , nn lasciando , nn trascurando....hanno una loro vita ke nn è fatta di condivisioni e soddisfazioni in comune....ma da: IO SONO...es.[size="4"]PAOLO ROSSI = tutto so io(simpatico, intrapendente,intelligente) IO HO..........=l'auto , la casa ,i figli, il"mio" lavor Una donna si identifikerebbe subito con un uomo così... Questo è essere abbandonate.....Anke così nn si ha niente R@ |
19-09-2007, 20.39.54 | #4 | |
Nuovo ospite
Data registrazione: 18-09-2007
Messaggi: 2
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Riferimento: la moglie che identificandosi col marito annulla se stessa
Citazione:
quello che descrivi come importante per una coppia penso si possa riassumere in un semplice 'noi' ma quanti sanno veramente uscire dall'io? essere abbandonati so cosa significa.....ma credimi forse a volte e' piu' difficile abbandonare sono nuova....abbiate pazienza |
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20-09-2007, 10.58.26 | #5 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2005
Messaggi: 542
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Riferimento: la moglie che identificandosi col marito annulla se stessa
Citazione:
Ho letto con interesse cio' che scrivi Feng qi. Sono d'accordo con te che il sentirsi abbandonata e' al centro dell'attenzione della scrittrice, ma l'importanza di questo racconto e' dovuta secondo me nella profondita' con cui e' descritta la personalita' della protagonista e le dinamiche nella sua psiche. La crisi e' dovuta in gran parte dalla mancanza di stima per se stessa, come persona indipendente con valori e capacita' in proprio. La sua ripresa e' ammirabile, e piuttosto che ripresa vedrei una rinascita, un inizio di nuova vita nella quale rinnega valori e legami che fino allora l'avevano immobilizzata e degradata. E' l'inizio di una crescita alla quale io come donna sono specialmente sensibile. |
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21-09-2007, 18.47.54 | #6 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 15-10-2005
Messaggi: 560
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Riferimento: la moglie che identificandosi col marito annulla se stessa
Citazione:
Infatti. Vedi, c'é sempre nella dipendenza da qualcuno, una base di insicurezza che nasce dalla non conoscenza delle nostre forze, della capacità che forse avremmo di farcela anche da soli. Ma ci sono modelli educativi medievali ancora difficili da estirpare. Mia zia (ha settantadue anni) viveva con mia nonna. Quando lei é morta tutti si aspettavano che sarebbe crollata, lei compresa. Invece, sebbene pianga tutte le sere la mancanza di sua madre, lei ce la fa ogni giorno e produce anche. Io dipendo dal senso di sicurezza che mi deriva dall'avere un compagno, anche se so che sono più io che sostengo lui che il contrario. So che dipendo da Dio...ma come si fa a rinnegare valori e legami che sono fondamenta per te? Lo so che potrebbero crollare in qualunque momento ma per il momento questo forse é il massimo che posso sopportare: sapere di farcela non essendo del tutto sola. L'inizio di una crescita... Puoi ampliare ancora il tuo pensiero e aprirti di più? Il discorso mi piace. se non sono indiscreta feng qi |
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21-09-2007, 21.29.16 | #7 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2005
Messaggi: 542
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Riferimento: la moglie che identificandosi col marito annulla se stessa
So che dipendo da Dio...ma come si fa a rinnegare valori e legami che sono fondamenta per te? [quote][Feng qi]
Penso che i momenti cruciali nella nostra vita ci portino a nuove conoscenze e conclusioni. E' cosi' che in seguito al "terremoto"ci sviluppiamo e cresciamo. La mia maggiore crescita si e' compiuta dopo le piu' grandi crisi e delusioni. ----------------------------------------------------------- Lo so che potrebbero crollare in qualunque momento ma per il momento questo forse é il massimo che posso sopportare: sapere di farcela non essendo del tutto sola.[quote] Non conosciamo le nostre forze finche' non siamo messi alla prova. Come la protagonista del libro possiamo ricominciare su nuove basi liberandoci da legami che ci immobilizzano impedendoci la crescita. Questo discorso e' importante anche per me e ti sono grata per la tua cooperazione. |
22-09-2007, 10.29.12 | #8 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 15-10-2005
Messaggi: 560
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Riferimento: la moglie che identificandosi col marito annulla se stessa
Citazione:
Sai qual'é però il problema? Che mentre cresci, a qualunque età, non sempre sei consapevole di ciò che ti sta lentamente stringendo il collo, di ciò che ti immobilizza. E così a volte ti leghi a cose o persone o fatti da cui invece dovresti scappare. All'improvviso arriva il terremoto e tu cadi dalle nuvole, te la prendi con Dio, col mondo, col destino crudele. ti rendi conto che é davvero difficile a volte essere consapevoli nel bene e nel male di ciò che stai facendo, di dove stai posando i piedi e di dove essi ti stanno portando. E' frutto di introspezione continua, di elaborazione e rielaborazione del vissuto e del vivente, cercare un minimo di lucidità in noi e vedere quali legami ci fanno più male che bene,no? E a volte nonostante tutto non lo capiamo per anni. feng qi |
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22-09-2007, 13.34.11 | #9 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2005
Messaggi: 542
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Riferimento: la moglie che identificandosi col marito annulla se stessa
Citazione:
Credo che molto dipenda dalle nostre esigenze dal partner, se siamo capaci di imporci difendendo i nostri diritti all'indipendenza e crescita, o se ci accontentiamo di vivere alla sua ombra. Da sempre sono convinta che noi stessi siamo responsabili della formazione di quell'identita' nostra che proiettiamo sul nostro circondario. Noi stessi ci creiamo compiti e doveri verso la famiglia e la societa' in cui viviamo. L'importante e' di avere la certezza di fare la cosa giusta. Pure amando il nostro partner alla follia abbiamo il dovere di amare noi stesse, e solo cosi' potremo meritare il rispetto. |
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