ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze |
10-03-2007, 13.25.16 | #3 |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-01-2007
Messaggi: 71
|
Riferimento: Il Passato come Rifugio dal Presente
L'hai detto tu stesso che è una sorta di reazione alla paura del futuro, della morte. Ma hai detto anche che pensi che il futuro che ti aspetta ti sembra non ti possa dare piaceri e soddisfazioni, quindi ti rinchiudi nel passato.
Forse è dovuto, oltre che ad un periodo particolare della tua vita che ti ha procurato questa "crisi", anche dal fatto che il passato ti sembra più bello non solo perchè fa parte di te, l'hai vissuto sulla tua pelle, ma forse anche perchè era effettivamente più bello vivere in quell'epoca! Penso che sia una cosa comune a tutti quella di criticare il proprio tempo, vedendo tutti gli aspetti negativi, ma in effetti questa generazione ha tanti di quegli svantaggi che a volte faccio fatica a vedere cose positive. Sarò ipercritica ma anche io (pur non avendoli vissuti!!!) rimpiango gli anni '80. Quando sto in macchina sentendo i Ramones a tutto volume è come se mi isolassi dal mondo, e mi immagino a un loro concerto. Eppure non appartengono al mio tempo; però mi immagino in abiti anni '70 e fantastico su come sarebbe stata la mia vita a quel tempo. Io ti consiglio magari di non chiuderti troppo in isolamento. Sono certa che ci sono una miriade di persone nostalgiche a cui piacerebbe ricordare con qualcuno il passato vissuto. Già in due ci si sente meno strani. Un saluto |
10-03-2007, 18.44.05 | #4 | |
Frequentatrice abituale
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 822
|
Riferimento: Il Passato come Rifugio dal Presente
Citazione:
In seconda media (inferiore), la professoressa di Italiano propose come compito a casa di scrivere un testo su qualcosa (qualsiasi cosa) che ci interessasse veramente o che ci emozionasse ... Per me fu immediata l'idea di quanto avrei scritto, doveva avere questo titolo: "Il Passato". Erano giorni che sentivo dentro di me, ragazzina di 11 o 12 anni, un rimpianto acuto degli anni dell'infanzia. Alcune scene rivivevano dentro di me, le vacanze al mare, i giochi con la mia nonna, una passeggiata con mia padre, le ninne nanne di mia madre, tutto talmente risonanti di una eco perduta da farmi provare il dolore di una nostalgia struggente sì, ma anche magica come le estati e le sere di giugno. Il testo mi riuscì bene, venne letto ad alta voce dall'insegnante e addirittura, come si usava a quei tempi, portato a leggere anche in altre classi. L'insegnante però, mandò a chiamare mia madre e con me presente al colloquio, manifestò la sua preoccupazione per questo mio passato troppo importante. Un rifugio dove nascondersi dal presente e dal futuro che, forse avrebbe ostacolato il mio spirito di iniziativa o che forse nascondeva l'ansia per il futuro. E' indubbio che avesse ragione. Eppure non mi sono mai staccata del tutto da questa nostalgia che mi accompagna spesso e che da molto vivo come poesia. "... Sembravano canti di culla che fan che io ritorni com'era. Sentivo mia madre, poi nulla nell'umida sera." Una piccola strofa di una poesia di Pascoli, poeta da me tanto amato, per molti, molti anni è risuonata dentro di me come la musica di una dolcissima, triste, amata canzone. |
|
11-03-2007, 17.06.33 | #5 |
Ospite abituale
Data registrazione: 22-10-2004
Messaggi: 470
|
Riferimento: Il Passato come Rifugio dal Presente
Io non mi rufugio nel passato perchè non mi è piaciuto, quindi cerco nel presente ciò che non fatto o non ho avuto precedentemente. Considero il mio passato come un limite per migliorare la mia vita giorno per giorno
|
12-03-2007, 15.14.32 | #6 |
l.'amore è vita...
Data registrazione: 30-06-2004
Messaggi: 99
|
Riferimento: Il Passato come Rifugio dal Presente
Secondo me questo fa parte della natura umana...se il passato lo abbiamo vissuto bene lo ricoriamo con piacere ed anche a me capita di rivivere come in un film il mio(del resto come eta' caro torredipisa...non siamo distanti )...penso che con il tempo siamo piu' inclini al pensiero rispetto all'azione.eppure io sono stata sempre molto frenetica ed attiva ma mi accorgo che ho rallentato i miei tempi....e' venuto naturale e cmq un po' di perplessita' le ho avute.il tuo non lo chiamerei ossessivo come piacere....basta che lo vivi per quello che e'...cioe' ..un piacere!
poi dipende dal carattere...io sono stata sempre un pq' nostalgica...pensa ora con l' eta'... |
13-03-2007, 10.21.23 | #7 | |
...il rumore del mare...
Data registrazione: 15-01-2007
Messaggi: 279
|
Riferimento: Il Passato come Rifugio dal Presente
Citazione:
Ciò che mi colpisce nel tuo scritto è quel "Ho già 55 anni......" Quel "...già..." Il peso del tempo che passa..... Ma sai TdP, rifugiarsi nel passato è cosa vana. Ci è dato di vivere solo il presente e in questo modo tu te lo lasci sfuggire tra le dita...Passato e futuro, se vuoi, non esistono: uno è già stato l'altro non sappiamo se ci sarà....Non sappiamo se per noi ci sarà vecchiaia, nè come sarà...Bisogna cercare di essere un pò previdenti, accettare il fatto che gli acciacchi fanno parte dell'età (e non è detto che poi siano così pesanti da sopportare)...L'idea della morte ci accompagna ma non deve immobilizzarci, è importante ora vivere giorno per giorno, consapevolmente, nel modo migliore che ci è consentito. Penso che sia naturale avere nostalgia del nostro passato ma non dobbiamo restarci ostinatamente ancorati. Non dimentichiamoci che siamo il suo prodotto e proprio perchè abbiamo un passato alle spalle dovremmo essere felici, capaci, di vivere di godere e apprezzare questo presente. |
|
13-03-2007, 10.45.22 | #8 |
Ospite abituale
Data registrazione: 04-01-2005
Messaggi: 0
|
Riferimento: Il Passato come Rifugio dal Presente
Rifugiarsi nel passato significa non volere proseguire quella strada che porta all'altro
Rifugio L'altro Rifugio è la casa che ragruppa il tempo presente e quello futuro. Tutti i Rifugi si trovano su un altitudine diversa...nei Rifugi dovresti trovare pace con te stesso,la pace per affrontare bene la malattia,la vecchiaia e la Morte. La Morte non si affronta..la Morte ti incontra nel momento giusto,non hai scelta..devi soltanto provare ad Accettare la Strada dell'Età...una strada dove ci sono curve,salite e discese. Io penso che senza il passato non possiamo coniugare il presente e il futuro. Vedrai Quando troverai La strada giusta... Troverai te stesso e ti riscoprirai: un nuovo Uomo Un Uomo che non ha Età un Uomo che ha scelto di vivere bene i suoi prossimi anni conuigando unicamente il Presente....Io sono Spero che mi sono spiegata bene!? |
13-03-2007, 19.25.13 | #9 |
Ospite abituale
Data registrazione: 22-10-2004
Messaggi: 470
|
Riferimento: Il Passato come Rifugio dal Presente
PALLINAdice bene bisogna pensare giorno per giorno, ormai il passato è passato e non può tornare indietro ed il futuro non lo conosciamo,quindi godiamoci la vita minuto per minuto
|
19-03-2007, 22.59.43 | #10 |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
|
Riferimento: Il Passato come Rifugio dal Presente
Faccio anch'io il gioco di immaginare il tal attore giovane in un vecchio film se avesse mai potuto prevedere quanto gli era rimasto da vivere.
Non è raro che ci provi, ovviamente non in modo ossessivo. L'ho fatto anche da giovane, pensando a come sarei stata da vecchia. Il passato ha in sé la rassicurante certezza del già avvenuto, dell'immutabile. Il futuro è una stanza buia in cui pian piano devi fare luce e non sai dove ti scontrerai con la parete. L'età è una scusa che la mente adotta per i suoi giochetti. Io mi sentivo vecchia a vent'anni e a cinquanta ho ritrovato un amore per la vita un tempo sconosciuta. L'amore per la vita, il gioco straordinario del vivere, la curiosità per gli eventi unici e irripetibili che scorrono durante il giorno questo fanno della vita uno splendido viaggio. L'età non conta, la differenza la fa la paura del vivere. Di certo non ti sarà mai capitato di fare un sogno "lucido", uno di quei sogni in cui sai di stare sognando e sai che prima o poi ti risveglierai. Io mi diverto un mondo.... tanto prima o poi mi sveglio! La vita è simile ad un sogno lucido, di certo ci risveglieremo e non sappiamo come e non sappiamo quando, ma, intanto, perchè non ce la godiamo?! Scopriamo, attimo per attimo il nostro respiro, prestiamo attenzione ai nostri sensi, hanno da offrirci un mondo incredibile luci, colori, odori, sapori..... viviamoli pienamente come attimi unici e straordinari, e se poi ci dovremo anche confrontare con i problemi, il dolore, la paura non fuggiamo via. Fanno anch'essi parte del gioco. Non puoi distruggere una rosa solo perchè ha tante spine. Facciamo attenzione e se proprio ci capita di pungerci, pazienza intanto ci godiamo la rosa! |