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21-02-2007, 21.22.15 | #3 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
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Riferimento: Figli un peso enorme.
Citazione:
beh non sempre la nascità di un figlio è dato da una scelta consapevole ... anzi a dire il vero molto spesso direi che la situazione viene fraintesa, si valutano spesso i vantaggi della maternità ma non si calcolano gli svantaggi che nonostante tutto ci sono eccome e anche seri. Poi ce chi concepisce un figlio anche se non lo vuole, causa condizionionmi ambientiali, sociali o personali. Queste convivenze poi cadano velocemente quando si deve fare sul serio. |
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22-02-2007, 07.34.42 | #4 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 22-10-2004
Messaggi: 470
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Riferimento: Figli un peso enorme.
Citazione:
Ci troviamo nel 2007 epoca in cui non permette più di dire "ho fatto un figlio che non volevo, oppure è nato per errore, non sapevo che la maternità fosse anche difficile." Se non vogliamo avere figli ci sono tutti gli strumenti e metodologie più varie, quindi errore non si può commettere, fare un figlio sapendo che ci troviamo in condizioni ambientali,sociali, personali,precarie vuol dire essere incoscente e superficiale. Comunque sia, nel momento che hai un figlio devi rispettarlo, farlo vivere e non sopravvivere e se non sei in grado di farlo allora è meglio che sia la madre che sparisca dalla terra perchè non aveva il diritto di mettere al mondo un infelice. Se non sono in condizione di diventare madre non la faccio e nessuno mi può obbligare di esserlo. Basta non posso più sentire dire I figli sono un pesoanche se oggi è un detto abituale. Se i figli non li vogliamo non li facciamo per favore. |
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22-02-2007, 16.59.49 | #5 | |
Rudello
Data registrazione: 08-01-2006
Messaggi: 943
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Riferimento: Figli un peso enorme.
Citazione:
Io penso che una mamma assassina sia malata. Menomata nel fisico per troppo stress o per cause organiche, o per innaturali condizioni ambientali. Oppure menomata nello spirito, per plagio psicologico o culturale o rimbambimento da teorire mistiche o escatologiche aberranti. Comunque malata, perché mi rifiuto di credere che l'istinto della maternità e protezione della prole, così fondamentale e radicato nelle madri possa essere scientemente scalzato via ed annullato. E non so nemmeno se esista una droga tanto potente da farlo artificialmente (però di droghe non ne so un granché) |
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23-02-2007, 01.37.06 | #6 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
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Riferimento: Figli un peso enorme.
Citazione:
Nonstante siamo nel 2007 ce della gente che ancora non sa leggere ne scrivere, ma dico in italia non in africa. Ce gente che non ha il concetto essenziale della vita sociale. E poi ce sopratutto molta gente che è ignorante, molto ignorante. Un amico che vende gli animali, aveva delle persone che gli riportavano il cucciolo di cane preso pochi giorni prima dicendo " ma fa la pipi" Non si puo sinceramente pensare che tutte le persone siano capaci di difendersi. Per non parlare dei giovani che a volte si trovono entusiasti di una cosa non avendo ne la conoscenza di sapere come saranno le cose, chi lavora in un consultirio ti potrà dire che ogni settimana decine e decine di donne arrivano li chiedendo aiuto perche nn sanno fare le cose base di una mamma . Accidenti anch'io mi stupierei di certe cose ma non ce mai limite al peggio. Non si puo pensare che per esempio una donna di 18 rimasta incinta dal moroso possa capire che cosa sia una maternità se dietro non ha una famiglia unita e culturamlmente capce di sostenerla ed aiutarla nella ricerca di una soluzione adeguata. Non so ma dire in assoluto che ogni persona posso e dovrebbe sapere quello che comporta la maternità, quando non sanno gestire un cucciolo di cane. Poi immagino che la disperazione aumenti quando una donna molto giovane con un famiglia ostile che non gli dia aiuto possa capire in certi momenti quale sia il bene o il male. Certo non sto dicendo che sia giustificato atti trementi ma di certo ci si può mettere un perchè a questa situazione. E spesso quei perchè sono derivanti da un disagio per lo più molto prevdibile. |
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24-02-2007, 17.00.28 | #7 | |
...il rumore del mare...
Data registrazione: 15-01-2007
Messaggi: 279
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Riferimento: Figli un peso enorme.
Citazione:
Se tu parli di istinto ti dovresti riferire alle donne in quanto tutte potenzialmente madri. Ma non tutte le donne hanno questo "istinto". Un numero inquantificabile di donne ha avuto figli non voluti. Crescendoli e accudendoli, in quanto madri, per dovere. Non necessariamente amandoli. .............................. ........ Le madri che tolgono la vita al proprio figlio sono al 99% donne che vivono una depressione post partum. Da sole. Prima di tutto non comprese dal partner nè dalla famiglia. Sono malate e come tali andrebbero aiutate. Siamo nel 2007, ma questo che vuol dire? Se è vero che oggi la maggior parte delle donne quando ha un figlio è perchè DECIDE di averlo, questo non toglie il fatto che avere un figlio è scelta che cambia la vita. E fino a quando non ci siamo dentro non sappiamo cosa significhi e soprattutto cosa comporta. Ci sono la fatica, le ansie, le preoccupazioni, il senso di responsabilità (che non ci abbandonerà per tanti anni)....e tante, tante altre cose. Che sono pesanti e stancanti. E molte donne, improvvisamente, non riescono più a sopportare tutto ciò. Si sentono, inadeguate, incapaci, sole, abbandonate. A tal punto da arrivare a compiere quel gesto estremo che sembra incomprensibile ai più ma che non lo è affatto. I segni premonitori ci sono sempre, sempre. |
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24-02-2007, 17.45.08 | #8 | |
Rudello
Data registrazione: 08-01-2006
Messaggi: 943
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Riferimento: Figli un peso enorme.
Citazione:
Si, ritengo anch'io che siano un numero "inquantificabile", riguardo all'amore. Io personalmente non ne conosco nessuna e nemmeno so di indagini in merito. Quello che invece accade spesso, e penso che possiamo dirlo tutti che esistono moltissime donne che "non vorrebbero" avere un figlio, o almeno non in quel momento della loro vita, ma che una volta avutolo, gli si attaccano come qualunque altra madre, forse anche di più perché (ma questa è una illazione mia assolutamente gratuita) spinte da un leggero intimo rimorso proprio "per non averlo desiderato". Daltronde è ampiamente documentata la frustrazione "da aborto" che colpisce molte donne che hanno adottato quella pratica. Comunque io continuo a ritenere che lo status normale di una donna è quello di amare il proprio figlio. Trovarlo insopportabile fino ad ucciderlo credo che sia decisamente patologico. Condivido invece con Pallina che in molte donne l'istinto materno è rudimentale o affatto assente, e non c'è nulla di strano anche se si tratta di persone perfettamente formate e fertili. Accade anche in natura. Fra gli animali superiori (non so fra gli invertebrati) le femmine di questo tipo semplicemente rifiutano di accoppiarsi e risolvono così il problema (io ho avuto una cagna, così), mentre nella nostra specie, forse quasi altrettanto semplicemente, queste signore dovrebbero solo "stare più attente"! |
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24-02-2007, 17.52.46 | #9 |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-02-2007
Messaggi: 131
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Riferimento: Figli un peso enorme.
Sono sbalordita!
Come si può usare l'attributo PESO nel momento in cui si parla di un figlio? Ho diciannove anni, non faccio nè più nè meno di quello che fanno i ragazzi alla mia età, eppure, almeno una dozzina di volte al giorno, mi martella in testa la parola FIGLIO. Penso continuamente a quanto mi piacerebbe avere un bambino, anche se mi rendo perfettamente conto di quanto questo mi stravolgerebbe l'esistenza. Un figlio cambia la vita di una donna, ma in positivo. Come si fa a non amare e venerare una creatura che, per nove mesi, giorno dopo giorno, vive e cresce dentro di te? Chi compie gesti simili a quelli di cui si sente tanto parlare, ha sicuramente degli squilibri ( come la donna belga della scorsa settimana ) e la presenza di un bambino, anzicchè arrecare gioia, grava sulle loro spalle come il più pesante dei macigni. Jade |
24-02-2007, 17.53.42 | #10 |
Ospite abituale
Data registrazione: 04-01-2005
Messaggi: 0
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Riferimento: Figli un peso enorme.
Grazie Pallina...le parole tue sono le mie. complimenti!
Ci sono delle neo mamme che quando diventano "mamme",vorrebbero ritornare bambine..vorrebbero avere loro delle attenzioni.Non tutte le menti e fisici sono pronti per avere dei figli.Ad alcune donne certi dottori sconsigliano una gravidanza.Delle volte le gravidanze distruggono tutte le energie. Conosco donne che dopo il parto rifiutano il bambino...non riescono a vederli crescere..si sentono incapaci e nella loro mente c'è il desiderio animale di volerlo distruggere.E' tutto normale.Le donne devono imparare a chiedere aiuto..ma al l'inizio della gravidanza!il ginecologo deve diventare anche uno psicologo. Tanti uomini dopo il parto si sentono messi da parte,ma,sono loro stessi a mettersi da parte...!la mamma deve accudire il bambino sopratutto se gli da il latte materno.Gli uomini hanno bisogno tanto di affetto e di coccole.Ma,noi donne dopo il parto siamo più forti e nessuno ci può distruggere! Il peso dei nove mesi lo porta la donna... con affetto |