Oh, dai...ci provo a darti una mano anche se e' materia questa che ho studiato molti, molti anni fa'....magari ragionando insieme mi rinfresco la memoria anche io?
Vediamo quanto mi ricordo: Urano, rapresenta il cielo stellato, sposo' Gaia, la proria madre terra e da cui naquero' gli Ecatonchiri, Ciclopi e Titanidi tra cui Kronos che con la falce taglio i genitali di Urano liberando la madre dalla sua oppressione....etc, etc Giusto?
Kronos secondo me e' inteso come il tempo (il ciclico ripetersi del passato-futuro), si, pero' concentrato in un punto, concentrato perennemente sul presente, "fluendo" verso il divenire- da intendere come direzione un cui la ciclicita' si muove. Da cui nascono anche le varie prospettive (prese di coscienza) di percezione del tempo. Pero' non ho capito per niente l'Aion, scusami.
Credo che per il stare sempre nel presente, cioe' il punto attraverrso cui scorrono il passato e futuro di un tempo creato dal/nel Puer o addiritura caos, comporta di conseguenza la percezione lineare, retta del tempo. Uno cosi non puo essere cosciente (o non vuole esserlo) della ciclicita'.
Per quanto riguarda il vomitare dei propri figli (grazie a Zeus, giusto?) credo che abbia qualcosa a che fare con la dimenticanza (voluta) di prendere appunto, coscienza dell'altra prospettiva, la ciclicita' (il perche la paura dei figli).
Ma qui andiamo gia sulla personalita' di Kronos e non il meccanismo del tempo stesso. Mo' sono confuso anche io: il tempo che nasce dal tempo stesso, boh....
Oh allora, almeno c'ho provato...il compito non era facile per me,sai. Spero ti possa essere d'aiuto e sopratutto di non aver detto delle cavolate. Ciao.