Nè l'uno nè l'altro.

Un mio amico, anni fa, mi parlò di alcuni strani animaletti, gli elementari del IV tipo i quali giacciono, nella banda dell'ultravioletto sulle spalle di ciascuno di noi.
Sanno parlare molte lingue, ma purtroppo si esprimono con ultrasuoni.
Non mangiano e non bevono, si nutrono di neutrini.
La loro organizzazione cellulare è cosiffatta che i campi magnetici suscitati dalle proteine che li costituiscono compensa perfettamente la loro massa gravitazionale: perciò, non avendo peso, non suscitano impressioni al tatto.
Ci si chiedeva che scopo avessero.

Dopo un paio di ore di discussione, allietata da qualche birra, la conclusione fu la seguente: per quanto ci riguardava, nessuno.
Ciao.

Non è vero. Scusa se mi intrometto. Uno scopo lo avevano e come: farvi passare un paio d'ore insieme, e bervi qualche birretta in compagnia. E di quegli animaletti insignificanti nemmeno percepibili al tatto sei ancora qui che ne parli. Non mi sembra poco.. Nicola

... la filosofia non ha uno scopo intrinseco ... può essere utile ... può danneggiare ... non è neutra ... come tutte le altre cose delle quali non possiamo fare a meno ... tutti siamo filosofi di noi stessi ...

La filosofia non "serve"
la filosofia "è".

Benvenuto Post remigio.

Se lo scopo fosse stato quello che dici tu, allora se ne potrebbe inferire che lo scopo della forza di gravità fosse quello di affaticare l'intelletto di Newton.
Ciao

E' l'uomo che crea la filosofia non la filosofia che crea l'uomo, ed è propio per questo che questa assume un utilità per noi a cui ognuno di noi attribuisce la sua.

mi sa molto di frase fatta, perfavore tentate di non fare citazioni ma dire realmente la vostra e se possibile senza invadere il campo dei filosofi studiati fino ad ora.

penso che ognuno dia la propria definizione di 'filosofia', ugualmente letittima perche` risultato di un proprio percorso culturale.

comunque per me la filosofia e`, piu` o meno, la scienza del dicibile e del possibile.

prima cosa, serve per determinare se una questione e` sensata oppure no (ovvero e` una pseudo-proposizione, alla Wittgenstein); secoda cosa, se tale questione e` logicamente coerente oppure no. (coerente internamente e, a volte, anche esternamente rispetto a teorie scientifiche ben collaudate e osservazioni immediate)

sono stato un po' generico, scusate.

ciao, epicurus

non la penso realmente cosi' , in una realtà dove l'adeguarsi alla società è necessaria e quasi imposta non c'è sempre tempo per carpire cosa realmente è e cosa realmente rappresenta la filosofia. Esiste gente che non si pone alcuna domanda filosofica e io ne conosco veramente tanta.
Perfavore utilizzate un vostro linguaggio , sembra di leggere un libro , una quantità industriale di frasi fatte e sillogismi.

sinceramente detto da PERSONA A PERSONA sei stato sincero e hai risposto in maniera alienante rispetto alla continua ed esasperante massa che non fa altro che citazioni solo per il gusto di mostrare un finto interesse per la filosofia, e magari per sentirsi nel gruppo e con il gruppo. Sono d'accordo che avete studiato ( anche io ho studiato e continuo a farlo ) ma vi chiedo in base a cio' di esporre il vostro vero pensiero che poi puo' anche accomunarsi ai filosofi studiati ma che comunque sia sincera nei vostri e nei miei confronti. Se devo sentire risposte come quelle precedenti vado ad aprire un libro. Quindi perfavore almeno nelle mie discussioni vorrei la massima SINCERItà odio le frasi fatte, e oltretutto non spiegate, lasciate stare li come fossero cenere al vento, una inutile e insignificante mortadella in un piatto che non contiene altro.

... esiste altrettanta gente che - pur rispondendo - non sà di porsi domande filosofiche ... ...