Citazione:
Originalmente inviato da Lydia
Secondo me sei stato davvero molto abile ad usare le parole per esprimere tutto ciò che potrebbe essere racchiuso nel concetto di assurdità della vita; tutto è assurdo, tutto ha un senso e non lo ha, e la nostra felicità sta proprio nella capacità di cogliere questa assurdità e di lottare con e contro essa. Beh, io non sono una grande lettrice (in realtà ho scoperto da poco il piacere della lettura) ma ciò che più adoro fare è cercare di capirmi e capire e devo dire che gli esistenzialisti francesi mi hanno aiutato tanto a riflettere sul senso dell'assurdità della vita, perchè come ben dici, ha un senso e siamo noi a doverla ricoprire di senso!
Inoltre il grande padre dell'antipsichiatria R. Laing ha detto che la pazzia è l'unico modo che abbiamo per fuggire all'assurdità di questa vita. E allora sai cosa ti dico...viva i pazzi e viva chi riesce a costruirsi un mondo, anche "originale", dove ritrovare la sua felicità!
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Io credo che questo concetto oggi possa essere considerato estremamente pericoloso, per questo con gli anni, anzi i millenni, sono venute fuori sempre nuove forme di religione e di stato che hanno tentato di dare un ordine alle cose. L'ordine che non c'è nel caos. Oltre quindi ad un bisogno interno dell'uomo di dare un senso alla propria esistenza, la religione e lo stato sono state create appositamente dai potenti o, meglio ancora, sono state utilizzate dai potenti come mezzo per controllare i popoli. Qui il riferimento a marx sorge a dir poco spontaneo ma è molto importante creare delle idee proprie dal nulla o dalle nostre stesse esperienze piuttosto che vivere con delle idee e concetti preconfezionati, già pronti, che si avvicinano al nostro modo di pensare ma che non lo soddisfano a pieno.