ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Esperienze di Vita - Commenti sugli articoli della omonima rubrica presente su WWW.RIFLESSIONI.IT - Indice articoli rubrica |
10-01-2005, 19.23.10 | #1 |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
|
Sulla Natura e sulla Spiritualità
Grazie Stefano per la bellissima ed interessante testimonianza, di cui avevo già letto in forum la parte su UG, ma che ora ho visto arricchita anche della tua esperienza con gli sciamani. L’ho letta di un fiato e gustata e mi sento di consigliarla a chi ha curiosità ed apertura mentale.
Ho stralciato dal tuo racconto questi due passaggi che ho sentito particolarmente vissuti ed intensi. ............L’impatto nel vedere UG dal vivo in effetti non dava niente, in rapporto a tutti i contatti che avevo avuto con ‘simili’ ‘personaggi’; eppure c’erano come delle ondate, a tratti, a impulsi, che ci si accorgeva dopo passate che avevano agito naturalmente, spontaneamente, senza premeditazione alcuna, senza inficiare nel tuo essere. Voglio dire, con tutto quello che ti dicono o già sai su ‘i maestri’ (perché sempre si arriva da qualcuno che ti dipingono come un ‘maestro’ con molti, molti input), sebbene anchio mi fossi già informato su qualcosa, lì davanti non sentivo la stessa ‘strozzatura’, come una chiusura a volte nello stomaco, o come una sensazione di essere nudi (ma con vergogna!) dinnanzi a uno che ‘ti vede’ perché ‘deve pulirti dai peccati’ . Insomma, non mi sentivo affatto nella ‘sala operatoria spirituale’. Poi però, quelle onde naturali, dove avessero agito, lì per lì, è impossibile dirlo. Di sicuro qualcosa è toccato senza violenza, a prescindere dal fatto che UG con la sua impetuosità ‘crudele’ (che non risparmia nulla) sembra aggressivo e scurrile, ma non glielo puoi attribuire, è come se non fosse personalizzabile, non hai quella sensazione che avresti verso altri, se questi agissero nello stesso modo. Sembra davvero naturale lì, a tal punto, che per una persona che va con aspettative, appare freddo o insopportabilmente bollente, e si è, inevitabilmente sulle difensive............ ..............I miei amici veri, VERI, quelli con cui ho condiviso il periodo d’infanzia, e che sono fratelli essendoci nato e cresciuto insieme, quando poi mi vedevano fare le cavolate spirituali, non hanno comunque smesso di ‘amarmi’ cioè di accettarmi e considerarmi stefano e basta, pur cercando di dirmi nel muso di stare attento. Noi si dice sempre: ‘io son tuo amico davvero, e se fai quella che per me è una cazzata, te lo dico subito, senza mezzi termini’. STEFANO E BASTA! Non stefano che deve arrivare o deve farcela. Sono io che mi sono sentito un pezzo di merda totale quando dopo tutta la vicenda spirituale, (che quella sciamanica era solo la parte finale), son tornato al bar a scazzare normalmente come quando si faceva da piccini, come un ‘inconsapevole’, e mi sono accorto che ero io, che consideravo loro come ‘mai partiti’, che ero io che mai nel mentre non riuscivo a considerarli ‘amici e basta’.............. LINK al Racconto |