Telecom: misteri italiani.
Qualcuno riesce a capire cosa stia succedendo in Italia?
Personalmente, avevo pessime premonizioni rispetto a questo "ritorno" dei morti viventi della I repubblica al potere...
Eppure non supponevo pasticci di questo genere.
In ogni caso, quali interpretazioni date della vicenda "Telecom". Ho percorso vari altri forum e vi propongo alcune interpretazioni tra quelle che vanno per la maggiore:
1) una "montatura" finalizzata alla riappropriazione statale del controllo della telefonia;
2) un complicato percorso di trame inconfessabili, finalizzate al crollo in borsa del titolo, in modo da consentire scalate all'azienda da parte di occulti operatori stranieri (complice Prodi, ovviamente);
3) il semplice, intenzionale, intento "distruttivo" dei beni comuni del Paese messo in atto da un'ideologia antimoderna, per la quale "tanto peggio, tanto meglio";
4) l'effetto di una lotta tra "cortigiani" del potere, nella più perversa tradizione dei sistemi totalitari (pari sono, comunque giungano al potere della cosa pubblica, quando i mezzi di informazione, le istituzioni, la pubblica amministrazione, il governo e il parlamento sono "proprietà" di un'unica parte politica);
5) semplici conseguenze dell'inettitudine del premier, incapace, senza la supervisione di qualcuno, di "vagliare" criticamente i documenti e i progetti che gli sono presentati. Con l'ovvia conseguenza di "lasciar passare" proposte tecniche di cui, in pochi giorni, non ricorda più nulla.
Con il che si "sacrifica" il materiale esecutore del programma, per la "ragion di Stato".
(Stato, beninteso, non certo di "tutti").
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