L’Italia pallonara affronta la madre di tutte le sfide, l’immaginario collettivo di tutte le dispute con possibilità di vittoria, e per un attimo sorride ai propri malesseri alle proprie beghine. E’ così facile a volte allontanare lo spauracchio delle proprie angosce, bastano 119 minuti di calcio per ritrovare la solidarietà che si credeva perduta , per perdersi in un abbraccio, liberarsi in un grido..è un miracolo, un nuovo italiano prodigio. Ci si riappropria di aggettivi e tutto diventa patrimonio condiviso, la nostra squadra, i nostri ragazzi e i nostri colori, quegli ideali seppelliti al mattino riaffiorano nella notte, per un attimo solo per un attimo, giusto il tempo per quel pizzico di nostalgia che riaffiora sempre, verso quegli anni migliori che chissà perché si pensano sempre alle spalle. E allora bravi, coltivando sogni di vittorie incruente, dove non ci sono scontri di civiltà, ma solo partite di calcio.

Da Italiano,
rimango un pò deluso da tutto questo entusiasmo.
Sono sincero. Non che io mi senta diverso dalla descrizione che hai fatto Alessandro, ma la cosa che mi fa rabbia è proprio questo.
Com'è possibile che siamo in grado di unirci solo ed esclusivamente quando si tratta di calcio ? Siamo così ridotti male da unirci attorno al nostro AMATO TRICOLORE soltanto durante le sfide sportive e in particolar modo di quelle di calcio ?
No, io ho fiducia negli Italiani, ho fiducia in quella terra chiamat Italia, fatta di persone culturalmente diverse tra loro, con ideali differenti e concetti opposti, ma tutti pronti ad unirsi attorno alla Nazionale. da destra a sinistra, salvo tristi eccezioni, TUTTI UNITI PER LA VITTORIA. Manco fosse una guerra. Eppure lo share che anno registrato le TV pubblche e non è un ato di fatto. Tutti noi abbiamo voglia di scendere in strada a sventolare e a gridare al mondo intero FORZA ITALIA !! E allora popolo italiano, se siamo così uniti in questo, perchè bruciare il tricolore durante le manifestazioni ? perchè pensare di trasferirsi all'estero ? Perchè non possiamo una volta nella vita cambiare la mentalità che ci fa sentire inferiori alla Francia, alla Germania, all'Inghilterra ? Siamo il popolo di Leonardo Da Vinci, di Raffaello, di Donatello e Michelangelo, siamo grandi in tutto ciò che facciamo, siamo fantasiosi, simpatici e invece di pensare a questo che facciamo ? Guardiamo nel guardiamo del vicino....Forza ragazzi, forza italiani, forza Azzurri.

Viva l'ITALIA