Parto sempre, o quasi, dall'idea che è l'ultimo anello della catena a tenere in alto qualsiasi ingranaggio.
Se le basi cedono, cede anche il soffitto. E' solo fisica.
Nella realtà le cose non cambiano. Se ciascun cittadino non milionario, ovviamente, cominciasse a riflettere seriamente sulle proprie azioni i potenti non dormirebbero più fra due guanciali.
Tutti quei soldi che ballano in borsa possono in pochi minuti divenire carta straccia.
Il solo metodo, alla portata di tutti, che abbiamo oggi per incidere sull'economia è il risparmio. Evitare qualsiasi tipo di consumo superfluo. Ricercare l'indispensabile, molti lo fanno per necessità. Ma io spero che possa farlo anche chi ha i soldi da spendere.
Vedo un futuro possibile solo nella cooperazione sociale.
Una cooperazione fatta modificando le linee di attuale tendenza. Ovvero riprendere in mano i valori umani, riappropriarsi di una equilibrata intelligenza emotiva, riavvicinandosi al rispetto, alla tolleranza, al vero benessere collettivo e personale.
La società dell'usa e getta deve scomparire per far posto ad una tecnologia bio compatibile.
Una vera società civile non può permettere che vi siano miseria e ricchezza senza alcun controllo.
Se mi fosse impedito di avere, possedere 100.000.000.000 miliardi di euro o dollori o sterline come singolo ma anche come gruppo non ci sarebbe senso nel saccheggiare e distruggere la Terra.
Ciao
Mary
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