ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali |
07-05-2006, 15.03.14 | #4 |
Ospite
Data registrazione: 03-05-2006
Messaggi: 12
|
Tu dici : "Un paese o piú paesi uniti dovrebbero penalizzare prodotti che provengano da fuori dalla loro area d'influenza , forse é giunto questo momento cominciando da una ricerca sul meno indispensabile per poi finire ad una piú grossa percentuale ."
Ma veramente vorresti un'economica basata sul protezionismo? Io no. Non voglio pagare prodotti stranieri di più di quanto non lo siano già. E non solo i prodotti stranieri aumenterebbero di prezzo ma anche quelli italiani, le cui imprese comprano materie prime all'estero ( il kashmir per l'abbigliamento, o più semplicemente i cip per i prodotti tecnologici ). Tornando alla tua domanda, non penso che una cosa del genere accadrà mai . Ci sono e sempre ci saranno impreditori che raccoglieranno sotto la loro amministrazione impresaria dei dipenenti oltre se stessi perchè ci saranno sempre persone disposte a mettere la propria esperienza e la propria capacità al servizzio di questi |
07-05-2006, 23.48.05 | #5 |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
|
Vedo il mondo del lavoro. in una futura ipotetica nuova civiltà, in forma di cooperative.
Una cooperativa aperta, dove ciascuno può dare il meglio di se stesso e dividerne gli utili che il gruppo riesce a realizzare. In questo modo chi ha il dono di saper fare il capo lo fa, chi ama seguire il capo lo fa. E nessuno si arricchisce in modo spropositato sulla pelle dei suoi simili. Il socio della cooperativa lavorerebbe con più entusiasmo e seriamente motivato potrebbe riprendersi tranquillamente la propria umana dignità senza essere trasformato in oggetto. ciao mary |
08-05-2006, 08.45.05 | #6 |
eternità incarnata
Data registrazione: 23-01-2005
Messaggi: 2,566
|
io sono convinto che occorra capire l'importanza della collaborazione. Anche il datore di lavoro in un certo senso è dipendente: dipende dal lavoro dei propri operai e impiegati. Non dimentichiamolo. Se l'uno mette i capitali, gli altri mettono il sudore della fronte e insieme camminano verso il successo....
|
08-05-2006, 13.16.56 | #7 |
Ospite abituale
Data registrazione: 09-03-2006
Messaggi: 407
|
Da Marco Polo a oggi........
.....molta acqua é passata sotto i ponti......considerando che le strategie di mercato stanno condizioando nazioni o continenti , é ormai maturo il tempo rivederle , queste vere e proprie guerre tecnologiche stanno portando vantaggi a quelle nazioni che per condizioni sociali di lavoro sottopagato , insidiano con concorrenze sleali organizzazioni sociali (nazioni) minandone i centri produttivi , privandoli del loro mercato e sostituirsi poi a loro. I rischi sono seri , gli allarmi giá si ascoltano , ignorarli sarebbe , cretino , assurdo , giá le fonti di energie e materie prime sono vincolate con contratti per i prossimi venti anni , sottraendo a noi eventuali maggiorazioni di approvvigionamento. Quando cominceremo a considerare un nemico chi distrugge la nostra organizzazione produttiva connessa alla collettivitá sia nel lavoro , sia nell'economia da che ne derivano nella pratica il funzionamento dello Stato intero?. I tempi corrono e noi stiamo seduti , prima si decideranno nuove strategie , meglio sará , poi passeremo a discutere del futuro dell'organizzazione del lavoro e i rapporti degli imprenditori con i loro dipendenti e viceversa.
|
08-05-2006, 14.19.40 | #8 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 04-09-2003
Messaggi: 766
|
Re: Imprenditore o dipendente?.....
Citazione:
Temnpo fa lessi che tu eri imprenditore... ed addirittura molto ricco. Ammetto che i miei dubbi in tal proposito erano estremamente importanti. Adesso ho la certezza che, parlandoti da imprenditore, o non lo sei mai stato, oppure non hai le capacità per esserlo. Il lavoro è una COLLABORAZIONE tra l'imprenditore che rischia il capitale e colui che lavora fornendo all'imprenditore stesso i mezzi per gestire il capitale rischiato. Si parla di COLLABORAZIONE e non di PADRONE-LAVORATORE (concetto caduto in disuso da decenni ormai) Il lavoro è UNA COLLABORAZIONE dove un imprenditore non avrebbe alcun senso se non ha dei collaboratori che investono il loro tempo (in cambio di denaro) a favore dell'imprenditore. Ripeto... è SEMPLICEMENTE uno scambio PARITARIO. ... ai falsi |
|
08-05-2006, 14.41.28 | #9 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
|
Re: Imprenditore o dipendente?.....
Citazione:
Ovvero che vuoi dire ??? |
|
08-05-2006, 18.59.42 | #10 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 09-03-2006
Messaggi: 407
|
Re: Re: Imprenditore o dipendente?.....
Citazione:
|
|