Nepal...il re cede... il re ha consegnato il potere al popolo
Gyanendra I invita i partiti politici a indicare il nuovo primo ministro Nepal:
il re cede dopo giorni di disordini L'ambasciatore Usa aveva preso una dura posizione contro il sovrano:
«Se non fa concessione è meglio che lasci il potere»
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KATMANDU - Re Gyanandra, sovrano del Nepal, dopo settimane di disordini nella capitale Katmandu, ha ceduto. Il re ha infatti invitato i partiti politici a indicare il nuovo primo ministro (che prima nominava lui) nella volontà di voler cedere il potere al popolo con elezioni «il prima possibile». In mattinata l'ambasciatore degli Stati Uniti, James Moriarty, aveva preso una posizione molto dura nei confronti del re, dicendo che se non avese accettato di fare concessioni sarebbe stato costretto a lasciare.
Gli scontri venerdì a Katmandu (Afp)
SCONTRI - Da due settimane il Nepal è convolto da proteste e manifestazioni guidate dalla coalizione di sette partiti di
opposizione con l'appoggio
della guerriglia maoista,
che vogliono l'abdicazione del sovrano che nel febbraio del 2005 esautorò il governo
assumendo pieni poteri con la scusa di contrastare la guerriglia maoista che dal 1996 ha fatto circa 13 mila vittime.
Le manifestazioni di protesta hanno causato
almeno 15 morti e centinaia di feriti,
paralizzato il Paese lasciando le città
senza cibo e carburante.
Venerdì circa 150 mila manifestanti
sfidando il coprifuoco sono scesi
nuovamente in piazza contro il re.
Le forze di sicurezza avvano ricevuto
ordine di sparare su chiunque avesse
forzato il coprifuoco,
ma pare che per fortuna non hanno
dato retto al re.
Ultima modifica di klee : 21-04-2006 alle ore 16.12.59.
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