Vicenza, 12 apr. (Adnkronos/Ign) - 'Canzonato' e picchiato a scuola perché non veste griffato. Vittima un ragazzino di 13 anni che da quando ha iniziato a frequentare la scuola media, è al centro di vessazioni da parte dei suoi compagni. L'ultimo episodio di intolleranza durante una lezione di educazione artistica quando l'adolescente è stato ferito ad un gomito da un suo compagno di classe con un righello. Mentre qualche tempo prima era stato costretto a togliersi la felpa e mostrare l'etichetta interna dove era riportata la marca decisamente, a dire dei compagni di classe, fuori moda.

Ma è stata la ferita causata dal colpo di righello ad insospettire la Polizia dell'ospedale, dove il ragazzino era stato medicato. Gli agenti, dopo aver indagato, hanno contattato e convocato i genitori di quelli che, apparentemente, sembravano essere bravi ragazzi di ottima famiglia. Il fatto è stato segnalato anche alla presidenza della scuola ma le intimidazioni dei sette ragazzini non si sono femate, anzi si sono estese alla madre del ragazzo che si è vista prendere a pugni l'auto, sulla quale attendeva il figlio davanti alla scuola, e rivolgere gesti poco edificanti. Il caso ora è passato alla sezione minori della questura di Vicenza, ma per il momento i genitori del 13enne, che frequenta la seconda media della 'Maffei', stanno valutando se far tornare il ragazzo in quell'istituto oppure spostarlo altrove.

Sull'episodio si è espresso Telefono Azzurro secondo cui ben un bambino su tre è coinvolto in episodi di 'bullismo'. Un fenomeno in crescita, a cui l'associazione da anni in prima linea nella difesa dei diritti dell'infanzia ha dedicato un 'Quaderno' ('Cosa e' il Bullismo'), rivolto agli insegnanti e alle famiglie, e un concorso per la creazione di un cartone animato pensato e realizzato dai ragazzi dedicato alle scuole secondarie di primo grado. All'interno del Quaderno compare anche un inserto staccabile dedicato a bambini e ragazzi. Si tratta di un fascicoletto che, in modo semplice e accessibile, si propone di avvicinare i piu' giovani alla conoscenza del fenomeno, guidandoli in un percorso di riflessione sul problema e di individuazione delle possibili soluzioni.

Il bullismo, spiega l'associazione, è un fenomeno di prevaricazione e disagio molto diffuso tra i giovani nell'età evolutiva. Da una ricerca condotta su un campione di 3.453 adolescenti, risulta che circa il 35,4% è stato coinvolto in episodi di bullismo. Il fenomeno riguarda principalmente bambini e adolescenti nelle fasce di età compresa tra i 7-8 e i 14-16 anni, ossia i bambini delle scuole elementari e dei primi anni delle scuole medie.

http://www.adnkronos.com/3Level.php?.... 0.389218056

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non ho parole...

No, non ci sono parole, ma da piede ad una buona riflessione ed a un necessario esamino di coscienza..

Il 90% dei miei scleri mentali sono retaggio della mia passata vita scolastica...

da prendere quei bulletti, due ceffoni in croce e fargli capire ben bene che sono dei deboli, vigliacchi a prendersela in gruppo con un singolo, senza palle che hanno bisogno di una maglietta firmata da un idiota per sostenere una personalità vacua, pressochè inesistente. gogna pubblica con i genitori per una settimana e rogo di tutti gli oggetti griffati che possiedono.