se hai già le tue idee - magari ben meditate - non c'è spazio per aprirti ad altre prospettive... e allora che discutiamo a fare? Ti risparmio la noia di leggermi.

Non è che non voglio queste "opere" solo per vedere dei ciliegi, perché posso andare anche in vacanza a Vignola. Sai, se al posto di pensare solo a noi e a costruire e costruire finché c'è posto, invece di non sistemare quello che c'è già, fra un po' sulla terra rimangono umanità, cemento armato, luoghi di villeggiatura per i ricchissimi e magari qualche bonsai nei giardinetti di periferia vicini alle fabbriche... Ora, scusate l'esagerazione, ma mi piaceva la frase... dunque, bando agli scherzi, qualche tempo fa a "Che tempo fa" è stato intervistato un ingeniere che affermava l'inutilità del Tav. E qui ci arriviamo tutti. Si potrebbe potenziare, se non ricordo male, la linea ferroviaria Marsiglia-Lione o qualcosa del genere (scusate le imprecisioni, ma è passato un po' di tempo). Quello che intendo dire (non voglio convincere nessuno ma difendere i miei sani principi )è che mi sembra stupido distruggere le bellezze naturali (e non solo) così se è possibile fare altro (molto più economico, ecc.) e se poi, come diceva Lobelia, per le vibrazioni delle perforazioni crolla la casa (magari solidissima ) per cui ho abitato per anni c'è qualcosa che non va. Tutto questo non nega che poi ci siano le torte, le magagne e che le cose si debbano fare perché c'è qualcuno che vuole che sia così, e non so se mi spiego !


Vale

Stando ad un altro ingegnere invece potenziare le già attive linee ferroviarie non ci consentirebbe di rientrare nella linea che se non mi sbaglio attraverserebbe tutta l'Europa, rimanendo tagliati fuori dal mondo.
Mr. bean, le mie idee le posso anche cambiare, ma se non sbaglio tutti, da destra a sinistra tranne un paio di partiti, sono concordi a fare la TAV.
Ora per qual motivo per un paio di partiti e per un qualche migliaio di persone io devo rimanere isolato ?
Voglio dire, non sono solo le mie idee quelle ben meditate, ma anche quelle di ingegneri, politici e commercianti.
Ora valuto le ragioni della popolazione, valuto quanto siamo in dietro con le infrastrutture, valuto quanto ci si può guadagnare o perdere...e a parer mio si dovrebbe fare.
Dammi delle ragioni per cui debba cambiare idea, e stai tranquillo che non mi annoio a leggerti.

Però se ho aggiunto di evitarmi la solfa che ho già sentito migliaia di volte dalla tv alla radio, dai dibattiti, alle analisi dei vari ingegneri alle considerazioni della popolazione francese che sta dall'altra parte...bè dopo tutte ste cose mi son convinto che sia giusto.

Sai cosa, il problema dell'Italia e del suo popolo è che se a qualche paesino non sta bene una certa infrastruttuira, allora si sciopera fino a quando non cade il progetto....Vedi Mose etc.
( es. sul ponte dello stretto non son così convinto che serva, ma per quanto riguarda la TAV si. )
Poi adesso, se vorrai espormi le tue ragioni sul perchè invece si insensato fare quest'opera, bè ben venga....

Ma premetto nuovamente, se una di queste ragioni è il fattore " materiale radioattivo ", bè rispondo col dire che non stanno bloccando l'opera, ma addirittura i carotaggi per valutare la presenza o meno di queste sostanze pericolose.

ne abbiamo già parlato a lungo della TAV in un altro topic, ti cito solo qualche link (non ambientalisti):

http://www.megachip.info/modules.php...cle&artid=1117

http://www.lavoce.info/news/view.php...7&fro m=index

Potrei aggiungere i pareri degli oncologi, ma lascio stare per ora. Qualcuno ha detto che linko troppo.