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18-12-2005, 19.31.00 | #3 | |
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Re: Laicismo è un termine adeguato?
Citazione:
E quando mai? John Locke ha scritto cose interessanti tra la relazione che dovrebbe esserci tra Stato e Chiesa... Peccato che non mi ricordo più in che libro... Dovrei andare a rivedere... Elia |
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18-12-2005, 19.35.35 | #4 | |
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Re: Re: Laicismo è un termine adeguato?
Citazione:
Ho appena fatto una piccola ricerchina via google... ed ecco cosa ho trovato... LETTERA SULLA TOLLERANZA Il principio della tolleranza delle varie opinioni e in particolare delle diverse fedi religiose ha trovato un’ampia trattazione nella Lettera sulla tolleranza (1689). A fondamento del discorso vi è la netta separazione tra lo Stato e la Chiesa, cioè la distinzione tra le competenze dell’autorità civile e di quella religiosa, distinzione che fu di enorme portata storica. Pertanto lo Stato può intervenire per imporre leggi e sanzioni, ma non per imporre articoli di fede o dogmi o forme di culto. Anche il rapporto tra le varie Chiese deve ispirarsi al dovere della tolleranza. Nessuna di esse può infatti vantare alcun diritto sulle altre, giacché "ogni chiesa è ortodossa per se stessa, ed erronea o eretica per le altre". Un conflitto potrebbe sorgere solo se non si rispettano i limiti delle proprie competenze da una parte o dall’altra. Questo è purtroppo quanto accade, secondo Locke, nel caso dei cattolici, i quali, proprio per questo, vanno esclusi dal campo di chi può beneficiare della tolleranza del sovrano. Infatti la sottomissione dei cattolici al Papa è un vero e proprio passaggio ad un sovrano straniero e questo non può essere tollerato, nella misura in cui, del resto, sono essi – i cattolici – che si rifiutano, dice Locke, di rispettare gli altri. Una seconda eccezione al principio della tolleranza è costituita dall’ateismo, perché esso compromette i presupposti di qualsiasi convivenza civile. Testo tratto da: http://www.linguaggioglobale.com/fil.../txt/Locke.htm Ciao, Elia |
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18-12-2005, 21.15.40 | #5 |
Ospite abituale
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Messaggi: 749
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SebastianoTV83 scrive: "Se lo stato laico fosse eguale a uno stato ateo, sarebbe imposto il credo ateista a tutti i partecipanti a tale stato o no?"
Secondo me no. Uno stato Ateo non ha nulla a che fare con la religione, ma ammette comunque le pratiche dei vari culti. Ed è qui una grande differenza. |
18-12-2005, 23.05.48 | #6 | |
Utente assente
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Citazione:
Ehm... Mao, Stalin, & co non sarebbero stati molto d'accordo con te - Alessiob... Ed essi si definivano atei, mica chissà cosa... Laicismo non è ateismo... Ciao, Elia |
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