IL NUOVO SISTEMA ITALIA


Le evoluzioni sociali italiane degli ultimi venti anni sono state spesso negative.

Abbiamo sostituito, nella società:

- il merito colla lottizzazione;
- la programmazione sociale colla accettazione delle emergenze;
- i valori cogli allacci personali;
- le regole chiare colla giustizia addomesticata dai padrini;
- la strategia colla miope difesa delle cause perse;
- la trasparenza e l’ apertura di una società moderna colle alleanze equivoche e i patti nascosti;
- le dichiarazioni pubbliche comprensibili e chiare con mascherate ideologiche e discorsi sibillini;
- gli accordi chiari e trasparenti colle minacce, i ricatti ed i segnali di stampo mafioso;
- le valutazioni serie colle parate di balle.

Alla fine, allora, non sembra il caso di meravigliarsi più di niente. L’ anarchia e l’ irresponsabilità stanno prendendo il potere. Inevitabile...

La povertà é in cammino, la vedremo presto...Gli Italiani, sempre più rassegnati, incapaci di reagire, si aspettano il peggio...

Fine di un Paese che era industrioso, creativo, e tentava di avvicinarsi, circa 40 anni fa, all’ Europa. Oggi invece la divaricazione dalla stessa é totale.

ALLA RICERCA DELLA VERITÀ. LE INEFFICIENZE

Più di un secolo fa fu fatta l’ Italia. In compenso, gli Italiani non sono stati mai forgiati. Infatti l’ “Italiano sociale” non é mai esistito. Il patriottismo nemmeno. Esso non potrà mai nascere, del resto, in un Paese dove si cerca con continuità e determinazione l’ interesse particolare.

Essere efficienti in una società sprovvista di senso sociale, di organizzazione, di regole chiare e applicate, é solo una pretesa. Essere competritivi ? Una fatua illusione.....

L’ economia italiana giace, sonnolenta come un Budda su un letto di serpenti, i quali gli mangiano il giaciglio. E infatti l’ economia, come il Budda disteso sul giaciglio (la società italiana) non si é ancora accorta del gran numero di serpenti che si intersecano, si avviluppano, si scontrano, mordono la società del Bel Paese. Il quale é divenuto, senza che gli Italiani sappiano reagire efficacemente, ........ il fanalino di cola della U.E.


L’ Emigrato
Antonio Greco
angrema@wanadoo.fr

ok ma che fare?
come risanare il bel paese?
esiste una possibilità che non si finisca come o peggio dell'argentina?
io mi guardo attorno e vedo gente inerme, insoddisfatta ma inerme, che si accontenta di portare a casa 59 euro di aumento, (per il contratto dei metalmeccanici) quando 2 anni fa ne avevamo avuti 90, pur di non scendere in piazza a manifestare.
come smuovere gli individui dall'apatia nella quale sono impantanati?
non voglio dire che le cose si cambiano solo a suon di manifestazioni ma quale altro modo?
come evitare la guerra tra poveri?
tra lavoratori italiani(precarizzati)
e lavoratori stranieri(sfruttati e ricattati da leggi nazionali)
suggerimenti grazie!!!

In effetti Antonio anche io la penso così su noi italiani o per lo meno la maggior parte....Questa cosa del sedersi, del lasciar trascorrere, di questa indifferenza quasi generale su ogni cosa che accade, su ogni cosa che cambia, mi lascia perplesso.
Non uso i toni catastrofistici che stai usando tu, anche perchè la Francia non la vedo così in gran forma rispetto a come era un tempo e nemmeno la Germania vecchia locomotiva d'Europa pompa più come una volta, quindi vedere l'Italia in queste condizioni mi sembra " " normale" " ...Ma è vero che l'unità in Italia è sempre mancata, che non è stato fatto nulla o quasi per migliorarla in questi ultimi 20-30 anni seguendo anche un pò l'evoluzione della tecnologia e la ricerca etc. etc.etc. etc....Ma adesso come adesso mi piacerebbe sentire da parte dei due governi ( Berlusconi-Prodi ) delle proposte che abbiano un senso...Io immagino che tu delle soluzioni le abbia già pensate, vista la documentazione che riporti e le discussioni che inizi, ma quello che penso e che mi spiace dire e che sono quelle personcine che stanno in qui palazzi che decidono tutto, sono loro da 100 anni ( cribbio Andreotti quanti anni ha ???????? )...Che si voti di qui e di lì le cose varierebbero di poco....Che non mi si dica che è tutta colpa del Berlusca, anche lui ha fatto i suoi gravi errori, ma purtroppo di errori gravi li hanno fatti anche tutti e 2000 governi precedenti.....Io obbiettivamente non me ne intendo di politica, ma qui se le cose non cominciano a girare per il verso giusto, si dovrà non tirarsi su le maniche ma levarsi la camicia.....Però se mi illustri in breve le tue idee mi farebbe davvero piacere... ....

Per Lapiccolaiena : Io non so se scendere in piazza riesca davvero a far ottenere qualche cosa, perchè tanto non tutti scenderebbero ( vedi ciò che diceva Antonio ) quindi si dovrebbe trovare un'altra forma di protesta.....

Saluti

Cari Piccolaiena e Aristippo,

voi non lo avete ancora capito che la strada per divenire Paese avanzato e creare lavoro ESISTE. Ma voi non la conoscete perché la mentalità della società italiana é DERAGLIATA. Da almeno 10 anni....

Gli emigrati sono in grado di darvi la strada. Ma il punch lo dovete trovare dentro di voi, perché siete confusi e rassegnati.

Allora seguitemi, andiamo con ordine.

1. Leggetevi "Divenire Paese avanzato" in questo forum, mia firma, pubblicati in maggio di quest' anno, col motore "ricerca nel forum".

2. Mi contattate, dopo aver letto qualche mio testo, in particolare:

- "La Barca va", esempi di incapacità tuttte italiane;
- "Pubblica distruzione", quello che non ci é stato insegnato, che io ho imparato a 40 anni andando in un Paese civile, la Francia;
- "Definizione dell' Italiano";
- "Complotto" che indica perché l' economia italiana é tanto inefficiente";
- "Päntani e ruote grippate"; "Male oscuro"; "Competitività, effcienze"; "l' Italia Desnuida". Descrizione di motivi per cui il Bel Paese non funzionerà mai.....

Quando avrete letto queste note, inizierete a capire quanti strumenti mancano in Italia per:
- gestire un Paese a livello europeo (cioé efficiente);
- gestire macrosistemi come l' Alitalia e la Fiat, una regione, etc

Vi raccomando, dopo letto, di contattarmi. Ho un programma di rinnovamento ( a grandi linee) ma vivo a Parigi. Per agire ho bisogno di:
- consigli per trovare un buon microfono;
- contatti in Italia per info logistiche.

I miei testi (mi occupo della questione da 10 anni, sono un esperto) sono su:

http://angrema.blogspot.com
www.accademiaonline.net (le lettere dei mesi precedenti sono nell’archivio del sito, argomento “società”)
http://angrema.blogspot.com.blog.kat...gressoangrema/
Si tratta delle Lettere dall’ Europa di Antonio Greco. Il quale ha lavorato in giro per l’ Europa per trenta anni e vive in Francia da venti anni.


Antonio Greco
angrema@wanadoo

P.S. Uno dei venti problemi italiani é la rassegnazione.

SVEGLIA IL TERZO MONDO ARRIVA PRESTO !!!!!

Antonio, appena ho un pò di tempo leggerò i tuoi post.
Alcuni già li lessi tempo fa e mi trovavo daccordo su molte cose.
ma voglio nuovamente farti presente che le idee intelligenti esistono, il problema è che chi le ha non è al potere o se lo è ha le mani legate....purtroppo...Cmq io mi voglio documentare...a presto...
Fra

Caro Aristippo,

d' accordo con te, non bastano le buone idee. Ci vuole i potere per applicarle. IN Italia é cosi.

In Paesi più seri (credo quasi tutta la U.E.) non c' é :

- l' uso che fregare il prossimo o la legge é lo sport più diffuso;
- l' incapacità di organizzarsi su obiettivi precisi (non ideologie vuote). Quando la gente é capace di serietà, di organizzazione, di visione lucida... si puo' in casi importanti mettere insieme mille persone per attuare un programma, che é concordato insieme.


Invece in Italia....Un esempio: sono stati creati movimenti, girotondi, con un referente conosciuto (che si chiama N. Moretti). A cosa sono serviti ? Vecchia abitudine italiana: avere belle idee, ma poi ..... per pigrizia o insipienza, lasciarle cadere nel cestino.

Esiste un sito "girotondi" che da mesi é in "costruzione". SE dietro il sito ci fosse un movimento di europei non Italiani, allora il sito e la organizz che é dietro avrebbero fatto qualcosa, forse di buono. Ma il sito é stato iniziato da Italiani.... con tutto quel che segue.


Lo capisci che il vs problema é la mentalità latino-Americana ?

L' Emigrato