non so se era meglio prima o col 3+2;
io mio iscrivo a medicina per tagliare la testa al toro (che resta di 6anni a ciclo unico);
il 3+2 nasce affinchè una laurea breve sia accessibile un po' a tutti, prima di buttarsi nel mondo del lavoro; il +2 sarà proseguito da chi intende operare lavori dove si richiede un'alta qualificazione...
in linea di principio non mi sembra tanto male, ma poi nei fatti serve veramente a poco;
i ricercatori (quello che vorrei tanto fare io) dovranno proseguire col dottorato, a cui si accede tramite difficile selezione, e (particolarmente in italia) forte raccomandazione.
in italia tuttavia i ricercatori (come tutti del resto
) sono ipersfruttati e sottopagati, tant'è che molte delle più brillanti menti scelgono di andare a fare ricerca fuori, dove sono retribuiti decentemente.
(gli stati uniti in particolare accolgono a braccia aperte e apprezzano i contributi dei ricercatori; mio cugino ad esempio ora vive a Miami)
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ti faccio solo un confronto, visto che io voglio fare il medico:
in italia, i medici specializzandi (e la specializzazione dura 4-5 anni dopo i 6 della laurea) guadagnano 800-900 euro al mese come borsa di studio, dunque senza ferie, assicurazione e maternità.
in germania, gli stessi arrivano a retribuzioni di anche 3000-3500 euro, sotto forma di regolare contratto di lavoro (con tutto ciò che ne segue).
la normativa europea è del '92 (mi pare, che prevede che gli specializz. vengano trattati come accade lassù) ed è valida in tutta l'unione, ma in germania viene applicata e in italia no.
a questo punto vi chiedo: ma chi me lo fa fare di restare nel "bel paese"???