Non so fino a che punto sia positivo il partito unico ... non riesco a prevedere se sia una cosa utile o meno ... cmq quello che sembra più prevedibile è che il partito unico esiste solo se tutti i partitini si mettono d'accordo .

in effetti, se il problema(o la scusa) e' stato che al libero mercato nn si puo' porre un controllo dei prezzi, perche' con la lira invece si dovrebbe poter fare?

pero' ragazzi voi siete in tanti e non siete tutti d'accordo, ci deve pur essere una risposta unica se si va a migliorare o a peggiorare col cambiamento.. insomma se devo andare a votare che c metto si o no?
su su' aiutatemi, elencate tutti i pro e i contro per benino, che ora come ora nn c sto capendo nulla, sono indecisa tra il lasciare l'euro e skeda bianca...ammesso che raggiungano le firme necessarie e che ci sia il referendum

intanto se fanno un referendu vince l'astensione.

La proposta di abbandonare l'euro è una mina vagante perchè possa se scoppia indebolire l'Europa , colpisca dove colpisca! In Italia la Lega ha fatto l'uovo fuori dalla cova , la cricca verde se pur nel giusto molte volte , di sicuro non lo è col patrocinare l'abbandono dell'euro. Il nazionalismo è da augurarselo nell'interesse di tutti , ma indivisibilmente dall'europeismo!. Non per scimmiottare gli Stati Uniti , ma solamente perchè nell'Europa vi è tutto quello che di buono ci possiamo aspettare nel futuro!. La Francia è un perfido cavallo di Troia con il suo 10% di mussulmani , ma ancora poco e l'orgoglioso popolo francese si risveglierà e così l'intera Europa troverà se stessa e gli stessi valori che ci uniscono!. L'euro è un vincolo , come un patto di sangue , uno stupendo e gigantesco passo in avanti , però con i suoi inconvenienti , come il muro di Berlino , ancora poco e le nuove generazioni tedesche del ex est si integreranno e saranno il motore di cui l'Europa ha bisogno!!. Indigesto.

l'europa unita dovrebbe essere una fonte di innovazione e guadagno per tutti ce pero da temere che le cose non siano solo belle ma che in questo processo ci saranno delle difficoltà grosse da superare e alcune persone chemetterano il bastone fra le ruote all'unione ... una di queste e sicuramente il referendum negativo di alcuni stati come Francia ed Olanda ... ma in questo caso il bastone mi sembra più da considerarlo riflessivo che qualcosa che vuole impedire ... altra cosasono i discorsi della lega che non applica nulla di quello che dice ... insomma quello che è successo a pontida mi sembra più una pagliacciata piuttosto che un tentativo vero di cercare di cambiare le cose.

Sono d'accordo con te , solo che ti trovo troppo benevolo nella critica del Pontida dell'altro giorno!. La zizagna va a braccietto con la gramigna e col tempo si diffondono , Bossi l'altro giorna era patetico , e patetica è stata la sua arringa , la cricca verde sempre più settaria è ultimamente per fortuna fortemente ridimensionata , troppo estrema non giova a nessuno , ma cmq disturba , il suo "aparteid" non è in linea coi tempi , ma alimenta la zizagna . Ciao Indigesto.

Ragazzi io sono del nord ve lo dico, ieri sera ho assistito ad una trasmissione idi una TV libera diciamo padana.....era da suicidio le telefonate che arrivavano, tutta gente caricata e all'occorenza armata una pena estrema le parolacce e gli intenti orrendi.....cittadini del mondo.....? meno male, ma cavolo ma nessuno si ricorda come canta Guccini che alla fine "tutti avremo due metri di terreno o poco piu"....

Nell’interland milanese, contemplando il così detto triangolo d’oro, (Milano, Como, Varese), che è quello che conosco dal vivo, vedo che il “teorema” leghista è molto presente nel tessuto sociale, in specie, nei piccoli paesi, dove non c’è scambio ed in alcune grandi industrie soprattutto nel varesotto, dove si alimentano e si caricano gli uni con gli altri. Ma proprio perché copre delle fasce specifiche rimane un fenomeno locale capaci di affascinare chi solo non è mai uscito dal suo piccolo mondo.
L’importante è non chiudersi e mantenere la visione del mondo verso l’apertura e non verso la chiusura ed in questo internet ci aiuta, perché tramite essa persone di ogni parte d’Italia e di ogni fascia di età possono parlare e confrontarsi.

Sapere che alla fine avremo due metri di terreno è condizione necessaria ma non sufficiente per avere voglia di correre incontro al nuovo che è sconosciuto e che quindi minaccia la nostra stabilità. C’è di più le identità locali ricalcano il nostro stesso senso di identità e la difesa dell’identità locale davanti a questa marea multicolore di chiaroscuri di ogni tipo che avanza e dilaga, diventa un “must” per difendere ciò che siamo, (anzi no ciò che pensiamo di essere), ma questo è un discorso lungo..... Ma non si deve cedere alla paura del nuovo, del non conosciuto.

baci et abbracci a tutti.

Il fenomeno delle violenze negli stadi in questi ultimi 30/40 anni è paragonabile a quello politico con movimenti che sfruttano tifo e filosofia per dar sfogo a perturbazioni giovanili di giovani frustrati dalla loro mediocrità e che nella violenza di gruppo scimmiottano campagne belliche del passato. La Lega in questo è settaria , Kim , è volgare , è la parte che dopo il calcio che divide , invece nella politica li unisce , fa sentire padroni del territorio chi è invece padrone solo del proprio stipendio , spesso non sufficiente , ma che lo sarà invece quando la Lega.........e giù parolacce xenofobe e razzizste , la storia si ripete , ma oggi i giovani crescono in fretta e poi per foruna cambiano......la moglie i figli , nuove responsabilità , sono fattori che aiutano a migliorare. Ciao , Indigesto.

condivido la posizione di chi considera l'euro un bene per l'Italia. Le tasche degli italiani si sono impoverite per altri motivi: la disonestà di chi ha approfittato dell'occasione per ritoccare i prezzi (anziché 1 euro = a 1936,27 lire ha fatto 1 euro uguale a 1000 lire) all'insù, mentre, che caso, lo stipendio dei dipendenti è stato calcolato facendo i calcoli esatti... Poi, la mancanza dei controlli. Ogni anno la guardia di finanza scopre nuovi evasori totali. Cominciamo a far pagere loro le tasse. Più siamo a pagarle e meno ce ne toccherà a testa, oppure, pagando sempre le stesse potremo usufruire di servizi migliori. No?