Perchè in uno stato laico si interrompe la campagna elettorale causa lutto per un papa non ancora morto?
Il papa è il capo spirituale (e materiale...) di uno stato e della comunità che lo riconosce come tale; non si può estendere d'ufficio la sofferenza per la sua agonia alla generalità dei cittatidi di uno stato teoricamente straniero.

Premettendo l'ovvia compassione che si può avere per una persona che sta soffrendo, ciò non giustifica l'interruzione della campagna elettorale.
Addirittura si è riporta la possibilità di slittamento delle votazioni (poi smentita dal Viminale) e di sospensione del campionato di calcio...

E oggi le elezioni sembra interessino solo in minima parte rai3 e La7

E poi un'altra cosa chi pagherà come è gia successo per il giubileo gli oneri del supporto logistico, sanitario e della sicurezza per i giorni in cui Roma sarà destinata ad essere invasa da milioni di persone?

probabilmente come è già successo per il giubileo gli oneri maggiori verranno pagati dai volontari (la mia macchina ancora si ricorda di come è stata caricata per recuperare ragazzi al ritorno della messa del papa quando i servizi sono andati in tilt), parte dai servizi pubblici che verranno sottratti ad altre cose con discapito della vita di tutti...

quello che mi preoccupa è che il maggior afflusso relativo al giubileo c'è stato durante la settimana di ferragosto in una Roma semideserta, mentre ora i romani sono tutti a casa.

p.s.: se qualcuno di voi ne ha voglia provi a chiamare qualche istituto religioso per sapere quanto fanno pagare stavolta un 'posto sacco a pelo' (cioè la possibilità di dormire in uno stanzone con il proprio sacco)...
le quotazioni durante il giubileo erano interessanti.

Oh,Eva 79 !
E' ora di diventare adulti!
Il papa non c'entra nulla con la spiritualità.Lui è il capo psicologico,l'elemento condizionatore degli Italiani(non tutti).
Inoltre lui è un esecutore di ordini e basta, perchè,al di sopra di lui,c'è la mafia vaticana,la Massoneria,le Multinazionali,le Banche sovranazionali ecc.
Dice l'amico Jesus von Nazareth in un vangelo gnostico:

"Sappiate che il mondo è il campo di Satana e gli uomini del mondo sono i suoi agricoltori."

Più chiaro di così ?
ma,per gettare fumo negli occhi ,ci vuole un papa che si mascheri da Dio.

Triste realtà,ma per chi la capisce,c'è la Vita Eterna.

Kantai, ovvero Jesus 2005.

E quindi kantaishi mi presti una benda così la metto suglio occhi??????

Io credo che, involontariamente, anche il Papa abbia fatto e faccia ora da morto, audience!

Mi rendo conto che la cieca e prorompente cultura anticristiana che ci ha inculcato il governo italiano sotto la spinta del marxismo fino a poco fa ci spinga a pensare male della Chiesa anche quando non ce n'è motivo ma vedo che finalmente le cose negli ultimi anni stanno cambiando. Per carità lo so che la laicità di un governo non è una cosa importante ma un pò di essa fa sempre bene.
Ah, dimenticavo! Hai confuso governo e popolo, il Papa non è a capo dell'Italia, ma è a capo di molti italiani.

Beh siamo laico solo a parole ...
ma gia dimostrato che la chiesa conta eccome nella nostra vita quotidiano e questa è un'altra conferma...
Cmq allo stato alla fine conviene che tutta quella gente arrivi a Roma ...
Consideriamoli come turisti ...
alla fine due o tre milioni di persone oltre ad essere un costo a loro volta portono tanti soldi.... agli alberghi, risotratori, aziende trasporti e perchè no anche ai negozi e forse qualche monumento

Il papa non è a capo di nessuno è solo la figura di riferimento...cose molto diverse ...
che il Papa debba stare fuori della politica non è un comandamento dello stato ma dalla stessa Bibbia, è ineffetti Gesu stesso che parlache i Preti devono fare i Preti e che i Governati devono fare i Governanti e nessunodeve confondere le idee...


a proprosito non era cultura anti cristiana ma laica...

la mia era una provocazione il papa al massimo è al capo dei cattolici mentre in questi giorni sembrava che era al capo di tutti

Il papa era un uomo, che come tanti altri, suo malgrado viene consumato dal mercato dei media prima ancora che dai vermi della terra, mentre si rilancia l'illusione (a cui sembra che tutti vogliano credere) che tanto accanimento non sia altro che grande "rispetto".
Di sicuro di rispettoso vi è poco per chi avesse idee diverse, per il pluralismo dell'informazione, per la laicità dello Stato, per la fragilità della logistica romana e, soprattutto, per la dignità umana.