Si, penso anche io
L'intervista alla Sig.ra Franzoni è stata programmata da tempo. L'unica riflessione che mi viene in questo momento riguarda l'uso degli eventi di cronaca (nera) per far aumentare l'ascolto sia nei tg che in alcuni programmi di "intrattenimento" (vedi I Fatti Vostri, ad esempio).
Da molti anni oramai la logica e le strategie da network commerciale hanno fatto il loro ingresso in Italia. Prima con le reti Fininvest (ora Mediaset) e poi in RAI. Il risultato è stato un livellamento verso il basso della qualità della informazione e dell'intrattenimento.
Rimanendo nell'ambito dei programmi di informazione e specialmente i TG, se prima c'era "soltanto" il vizio di spacciare un commento per "notizia pura e semplice" (e lo si faceva ai tempi dellla lottizzazione delle reti RAI in base a un accordo che dava RAIUNO alla DC, RAIDUE al PSI e RAITRE al PCI), ora allla lottizzazione (c'è sempre secondo me, sono solo cambiate le sigle dei partiti) delle reti (RAI, MEDIASET, LA7 ecc..), da un pò di tempo c'è la ricerca della "cronaca sanguinolenta". La maggior parte dei TG ottiene il maggior ascolto proprio dando molto risalto al sangue, in qualunque modo esso venga sparso.
Se poi non c'è sangue direttamente versato, ma "soltanto" violenza, storie truci et similia, allora queste vengono inserite nei programmi di "intrattenimento". I direttori dei palinsesti fanno leva sulla curiosità morbosa della gran parte dei telespettatori. Come dicevo prima: livellamento verso il basso.
Questo è il trend di tutte le tv generaliste (fanno eccezione le tv tematiche ma quelle son tutte satellitari e a pagamento).
I rimedi a tutto questo? Difficile, secondo me. Fintanto che rimarrà lo stato di concorrenza tra network commerciali e tv pubblica, la RAI non potrà mai elevare il livello dei suoi programmi. Resta il fatto, però, che la RAI incassa ogni anno svariate centinaia di milioni di Euro dagli abbonamenti. Potrebbero dedicare una rete, almeno una, ad un diverso tipo di programmazione. Che tiene fuori la cronaca sanguinolenta, che evita di ottenere audience sbattendo in prima serata il "caso di Cogne" e tante altre storie.
Ma credo sia difficile.
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