Normalmente non leggo quotidiano alcuno. Mancanza di tempo o di volonta? Non so quale sia prevalente tra le due. Tuttavia quando sono in vacanza ne leggo almeno uno tutti i giorni. Qualche anno fa, mentre ero al mare ad abbronzarmi, presi l'abitudine di acquistare tutti i giorni due quotidiani diversi. Così imparai a familiarizzare un po' con questo strumento informativo. Il top dell'informazione lo ebbi allorquando acquistai il Secolo e il Manifesto. Su questo lessi uno speciale sull'ecologia e su quello invece un reportage sull'alzamento di Francisco Franco in Spagna, visto che ricorreva il 50esimo anniversario (che fosse il 1986?). Due argomenti questi cui i quotidiani diedero rispettivamente una grossa enfasi. Immagino che non avrei potuto mai farmi una maggior cultura.... voi che ne dite?

Ho girato vari quotidiani e devo dire che secondo me è sempre meglio documentarsi su fonti più varie possibili , in modo da farsi un parere più preciso possibile .
Comunque qualche volta anche i quotidiani fanno delle buone cose .

Saluti
Alessio

Concordo in pieno con AM3. Se poi non è possibile leggere più di un quotidiano, scegliere quello verso il quale si ha più affinità.Qualcosa da imparare c'è sempre. Poi cerchiamo di riflettere sulla notizia che ci è stata data: vera? falsa? concordo? mi lascia dubbioso? Insomma facciamo fare ginnastica al nostro cervello. Confrontiamoci con altre persone. E leggiamo anche dei libri. Non potrà che andar meglio, ma certamente c'è da lavorarci. In caso contrario, se dormiamo il risveglio sarà brutto.

E' anche vero che leggendo sempre un quotidano con cui si va d'accprdo si sente unicamente una campana. Io proporrei invece la lettura di un quotidiano diverso ogni giorno. Credo che aiuterebbe di più i lettori.

Anche questo è vero Mr Bean , sicuramente bisogna sentire più campane e poi capire le diversità .
Il problema è che alcuni quotidiani hanno una fama non proprio lusinghiera ed è dura riuscire addirittura a trovarli .

Saluti
Alessio

Io aggiungo anche, saltare le prime 5 o 6 pagine per ogni giornale.... tutte notizie "sensazionlai", e passare agli approfondimenti....

Direi che sostanzialmente concordo , anche perchè le prime pagine dei quotidiani ( almeno in Italia ) ormai sono solo per i politici e i loro drammi esistenziali .

Saluti
Alessio

La funzione dei quotidiani, a mio avviso, dovrebbe essere di "avvocato del diavolo", ovvero di opposizione critica e costruttiva nei confronti di qualsiasi gooverno (di destra, centro o sinistra che sia), per poterlo stimolare a dare il meglio. Purtroppo abbiamo visto che in Italia accade non di rado il contrario...

anch'io leggo quotidiani di disparato schieramento politico... mi piace confrontare le opinioni.. i punti di vista... mi piace soprattutto vedere come lo stesso accadimento o la stessa notizia possano essere date in modi completamente diversi l'uno dall'altro... questo mi aiuta a comprendere di come sia veramente potente lo strumento comunicativo in funzione di controllo delle menti.....

questo mi aiuta a comprendere di come sia veramente potente lo strumento comunicativo in funzione di controllo delle menti.....



Si comunque se noti alla fine è proprio il principio di controllare le menti, o trovare scoop che muove l'informazione cartacea (passatemela)....perchè quando per imbrigliare il miglior ordine d'ascolto si titola riferendosi al nuovo Papa "il pastore tedesco" ti casca tutto....anche la voglia di proseguire la lettura

Io credo che non partono dal punto di vista di dare una notizia ma dal viziato intento di speculare l'avvenimento, per cui la notizia può essere trattata, travisata, indotta, manipolata attraverso il titolo che sia di richiamo alla massa....con questo non voglio dire che siano paragonabili ai rotocalchi rosa .....ma si avvicinano a passo svelto.

Il punto è che ora trasmettono "malizia" roba da Grand Hotel...per chi conosce la rivista....