Ho visto l'oriente nel suo scrigno
con la luna per bandiera
ed intendevo in qualche verso
cantare al mondo il suo splendore.
Ma quando ho visto Gerusalemme
piccolo fiore sulla roccia
ho sentito come un requiem
quando a parglargli m'inchinai.
E' mentre tu bianca chiesetta
sussurri pace sulla terra
si strappa il cielo come un velo
scoprendo un popolo che piange.
La strada porta alla fontana
vorresti riempire il tuo secchio
meglio fermarti Maria Maddalena
oggi il tuo corpo non vale l'acqua!
Inch Allah,inch Allah,se Dio vuole
inch Allah!
L'Ulivo piange la sua ombra
sua dolce sposa,sua dolce amica
che riposa sulle rovine
prigioniera in terra nemica
sul filo spinato con amore
la farfalla ammira la rosa
la gente così scervellata
che la ripudia se posa.
Dio dell'inferno Dio del cielo
tu che governi tutto il mondo
su questa terra d'Istraele
ci sono bimbi che tremano!
Inch Allah,Inch Allah,se Dio vuole
inch Allah!
Le donne cadono sotto il tuono
domani il sangue sarà lavato
la strada è fatta di coraggio una donna
per una pietra.
Ma si che ho visto Gerusalemme
piccolo fiore sulla roccia e sento
sempre come un requiem
quando a parlargli mi riprovo
requiem e perse milioni di anime
che non hanno mausoleo di marmo
e che malgrando la sabbia infame
han fatto crescere milioni d'alberi
Inch Allah,inch allah,se Dio vuole
inch allah!!!
(Salvatore Adamo 1967)


Questa è una canzone di un cantante ritenuto commerciale,banale e sciocco,certo nessuno immaginava che avrebbero fatto incidere dischi a Jovanotti,a Ligabue,a Elio e le Stroie Tese e simili...
Il testo è toccante e l'autore sa essere al di sopra delle parti.
L'errore peggiore che possa essere fatto è quello di trattare la questione "israelita-palestinese" come un derby di calcio,con due tifoserie schierate.
Provo sconforto e abberrazione quando un povero papà palestinese, cerca di coprire vanamente il corpicino del suo figlioletto di sei anni dalle scariche di mitraglia,o di vederne un'altro di papà col copo del suo bambino tra le braccia!Ma non si può non provare le stessa sensazioni,nel vedere un bianco vestito da sposa ebraica crivellato e sporco di sangue o un poliziotto israelita scaraventato dalla finestra e poi fatto letteralmente a pezzi dalla folla palestinese inferocita.

Non è possibile credere che Allah possa concepire che un bambino di otto anni venga imbottito di tritolo e mandato a farsi esplodere tra i nemici,mandato in onda dalle tv italiane tra uno spot della scotex ed uno del doppio brodo! Questo il vero orrore!!!
Eppure questa è una storia ritenuta vecchia,che pesava sul morale della gente,che non se ne poteva più gia nel lontano 1967 quando il cantante Adamo incise "Inch Allah" è passata una vita dall'ora,i fatti sono sempre gli stessi.
Arafat era un terrorista,poi leggitimato. Con la via del terrorismo Arafat e i suoi non ha ottenuto nulla,se non un posto nella storia delle atrocità.Quel terrorismo non si è mai placato,anzi si è allargatao a macchia d'olio. Eppure le brigate di "al fateh",commisero attentati in europa che era ai tempi in pace con tutti,forse non si ricordano gli aerei dirottati e quelli esplosi?E le vittime non erano inferiori a quelle di Madrid.

Tuttavia esisteva una diversità in questa squallida questione,rispetto ad oggi;ai tempi si leggevano le poesie di Samih Al Kassem,Mueen Bsyso,Mahmoud Darwish e di quest'ultimo non posso dimenticare una poesia dedicata ad una ragazza ebraica dal titolo "Rita ed il fucile".Voglio dire che vi era anche lo spazio per i sentimenti e che sbocciava anche l'amore e l'amicizia tra una ebreo ed un palestinese.
Se i sentimenti emergono,emerge l'amore,se l'amore emerge si fa spazio il dialogo.
Oggi sulla pelle di quel popolo c'è solo speculazione di gruppi parapolitici e partitucoli figli di ideologie che hanno solo seminato terrore e fame,e scribacchini di quart'ordine iper raccomandati per fare sensazione sulla carta stampata e tv...e come nella canzone di Adamo... "domani il sangue sarà lavato".

retorica

secondo me puoi far di meglio

Non è possibile credere che Allah possa concepire che un bambino di otto anni venga imbottito di tritolo e mandato a farsi esplodere tra i nemici,mandato in onda dalle tv italiane tra uno spot della scotex ed uno del doppio brodo! Questo il vero orrore!!!

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vabbè dai , dalla tivù estrai solo il necessario ... siamo in molti con molte esigenze , non esiste ne una regola ne un buon senso comune

Si lo so,secondo te...eccetera eccetera ...

Dalla tv estraggo i messaggi che percepisco,ciò che mi turba o mi lascia perplesso. Una tragedia che ormai viviamo come si vive una "fiction" tra uno spot e l'altro.
Mentre c'è gente che in nome di Dio si lascia esplodere.
La questione la vivo sotto l'aspetto emotivo e a me,fa molto male.

(dedicata ad una ragazza ebraica)

Fra Rita e i miei occhi
si leva un fucile.
Quelli che conoscono Rita
s'inchinano
e pregano i suoi occhi di miele divino.
Ho baciato Rita bambina,
lei si è stretta a me,
lo ricordo...
i suoi capelli mi coprivano il braccio.
Ricordo Rita
come l'uccello ricorda
la sua fontana.
Oh Rita!
Un milione di immagini
un milione di uccelli
un milione di appuntamenti
sono stati assassinati
da un fucile.
Il nome di Rita,festa per le mie labbra,
il corpo di Rita,nozze per il mio sangue.
Per due anni
mi sono perduto in lei.
Per due anni
lei si è distesa sul mio braccio.
Uniti nel fuoco delle nostre labbra
siamo resuscitati per due volte.
Oh Rita!
Chi avrebbe potuto sciogliere i nostri sguardi,
prima che si levasse
un fucile?
Oh notte di silenzio!
C'era una volta...
una luna è calata all'alba,
lontano,
in occhi di miele
e la città ha cancellato
Rita e le canzoni.
Fra Rita e i miei occhi
si leva un fucile.

(Di Mahmoud Darwish,tratta da "Palestina:Versi della resistenza" Editrice E.A.S.T Roma,maggio 1971.A cura della Lega degli Satai Arabi. )

Questi ed altri versi,della raccolta,ma anche altre documentazioni edite negli anni passati,provano come fosse nell'assoluta laicità la questione palestinese. L'ingresso del fanatismo religioso,a mio modesto modo di vedere ha peggiorato estremamente le cose,non si può negare che vi è un chiaro tentativo di scatenare una guerra di vaste proporzioni tra islamici e cristiani-ebrei.

"Se i sentimenti emergono,emerge l'amore,se l'amore emerge si fa spazio il dialogo."
non lo so ma c'e' qualcosa che mi inquieta a volte nella parola amore
se lasciamo emergere i sentimenti della gente quel che viene fuori e' amore ?
se lasciamo emergere i nostri troviamo solo amore?

il male e' dunque sempre qualcosa di esterno , di politico , di "programmato a tavolino" da menti deviate?

Io non l'ho detto,ma tu ami interpretare,se per te è così....