Non ho postato sbagliato, è qui che va discusso.

Gesù non è stato ucciso sulla croce ma duecento anni dopo.

E' stato ucciso da chi si è impadronito del Suo nome.

Se non avessero distorto il Suo messaggio l'umanità sarebbe, oggi, sull'orlo della catastrofe planetaria? Non posso crederlo.

Gesù era uno straordinario ecologista. Giustizia sociale, Tolleranza, Buon Senso erano il succo del Suo Amore.

Oggi non avremmo una chiesa che si preoccupa di proteggere più i preti pedofili che l'ambiente che stiamo distruggendo.

Non avremmo una chiesa che proibisce il controllo delle nascite in tutto il mondo, ma anzi istiga pesantemente alla procreazione dissennata (vedi neocatecumenali).

Se tutti quelli che si professano cristiani fossero veri seguaci del Cristo non ci sarebbe la società in cui oggi ci ritroviamo.

Ma non è stato ucciso solo Gesù ma anche Maometto.

Pur non conoscendo la legge islamica, so che Maometto accettava il messaggio di Gesù, e i mussulmani non sono certo meglio dei cristiani!

Possiamo infischiarcene quanto vogliamo delle religioni, possiamo essere i più sfegatati atei ma non possiamo ignorare che le religioni plasmano i loro adepti già nel ventre materno.

Sin da piccoli vengono imbrigliati nelle gabbie già forgiate per i loro padri e i loro nonni. Sono davvero pochi quelli che possono essere considerati veri spiriti nati e cresciuti liberi.

Il caldo infernale di oggi non mi lascia indifferente.
Dio non ci aiuterà se noi non chiediamo aiuto.

Non possiamo assistente indifferenti e rassegnati alla distruzione del Pianeta.

Che eredità lasciamo ai nostri figli e nipoti?

Dio è stato sconfitto dalla nostra stupidità e ignoranza? E la Sua sconfitta è irrimediabilmente la nostra.

Una guerra nucleare non può avere vincitori, così come la distruzione del Pianeta e di tutte le risorse non può avere sopravvissuti se non scorpioni o esseri microscopici.

Il caldo mi sta dando alla testa? forse.

Il climatizzatore non l'accendo finchè riesco a resistere. Perchè il fresco che ho nella stanza equivale a consumo energetico e calore immeso fuori.

Gesù non ci ha abbandonato siamo noi che Lo abbiamo abbandonato.

"Non fiutiamo ancora il lezzo della divina putrefazione? Anche gli dei si decompongono! Dio è moro! Dio resta morto!"

Così Nietzsche in "La gaia sicenza".

La religione forse era destinata a morire, e diciamoci la verità, da quand'è morta? Credo proprio tu abbia ragione nel dire che è morta da un pezzo.
Già prima di uccidere Dio non l'abbiamo mai seguita, mai la seguiremo.

Ma tu credi che Gesù, se è l’essere che molti credono, fosse così sprovveduto e conoscesse così poco l’uomo da non immaginare come sarebbero andate le cose? Che le sue parole sarebbero state manipolate fino forse a rendere irriconoscibile il suo messaggio? Che nel suo nome si sarebbero compiuti i peggiori crimini che registri la storia dell’umanità? Che tutte le chiese che si dicono cristiane, alcune più di altre, abbiano convertito la sua figura e il suo messaggio in un prodotto da supermercato, da utilizzare per accrescere il potere e l’influenza di ogni singola confessione?

No. Se, come ripeto, è l’essere che crediamo, allora tutto questo lo aveva già previsto, e le cose oggi sono esattamente come devono essere. Il motivo?, potremmo fare molte ipotesi, per esempio che ad un certo punto l’uomo sarà così nauseato di questi ‘rappresentanti di Dio’, che ne distogliera lo sguardo per dirigerlo finalmente nell’unico luogo dove è possibile entrare in diretto contatto con la ‘divinità’, senza più manipolazioni di alcun genere, cioè dentro se stesso. Forse è uno dei propositi, forse non c’entra niente.

L’unica cosa certa è che tutto fa parte di un disegno di una volontà superiore e incomprensibile per noi, che deve avere come scopo l’evoluzione e l’espansione della coscienza umana.

sono daccordissimo con te Mary,volevo aggiungere una cosa a quello che hai detto.gli esseri umani al giorno d'oggi fanno una vita pensando di essere immortali.viviamo nell'inquinamento,ce ne freghiamo altamente dell'ambiente dove viviamo,beviamo,ci droghiamo...insomma,facciamo tutto quello che ci ordina satana.quando capiremo che questo comportamento non serve a nulla e che ci danneggia e basta?quando capiremo che invece di vivere per lavorare dovremmo lavorare per vivere???io sono sicuro comunque che alla lunga i giusti avranno finalmente quello che gli spetta...

Ogni tua parola è già passata nella mia mente e credo che sia la verità.

Gesù sulla croce è probabile che sapesse già tutto e penso a quanta umana sofferenza deve aver provato.

Ci sono cose che devono accadere se vogliamo che ne accadano altre, ciò non toglie che ciascuno di noi è responsabile dell'impegno che mette nell'adempiere al proprio compito.

Grazie della tua risposta, ne avevo bisogno, avevo bisogno che qualcuno me lo ricordasse.

Sì, riceviamo sempre raddoppiato quel che facciamo. Per alcuni il grande dono di ricevere nella stessa vita il frutto delle loro azioni, i meno fortunati devono aspettare le prossime.

Quando la mente e l'ego oltre che i condizionamenti prendono il potere assoluto lo Spirito non può fare molto.

Basterebbe anche un solo barlume di Luce che diffonde l'Amore per far sorgere il dubbio e la riflessione nel cuore più arido.

Ma la paura domina sovrana. E' la paura che ha fatto chiudere ogni porta e finestra all'uomo in cammino.

La chiesa, anzi, le chiese che dovevano fornire le chiavi per aprire anche una sola porticina per fare entrare la Luce, si sono impadronite di tutte le chiavi e le hanno gettate in un pozzo senza fondo.

L'Ego è molto forte, offre una sensazione di euforia, di potenza assoluta ed è la peggiore delle droghe, crea la peggiore dipendenza.
Quando vengono eliminati, fisicamente o potenzialmente, tutti coloro che minacciano il potere assoluto si viene presi dall'illusione di poter fare di tutto e di essere persino nel giusto.
Mi domando quanti prelati e super prelati, Papa compreso, sono consapevoli di allontanare gli uomini da Dio?
Gesù disse: Padre, perdona loro che non sanno quel che fanno.

Noi possiamo anche perdonare ma il perdono non ci esime dal dovere di fermarli. Di avvicinarci alla Divinità che dimora dentro di noi.

Ciao Mary. E' chiaro che mi trovi d'accordo. Io voglio credere alla resurrezione a quello che vuol dire per ognuno di noi. In questo momento della mia vita e della mia attività per me vuol dire restituire dignità all'Africa, trascorrendo momenti bellissimi a giocare con un bellissimo bimbo camerunese con cui sto instaurando un rapporto di fiducia (nonostante tutto quello che vedo nei suoi occhi) e divertendomi con la sua mamma a inventare la figura professionale dell'aiuto domestico ecologico (scarsissimo uso di detersivi, acqua e elettricità).