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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali |
27-02-2007, 21.51.27 | #4 |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
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Riferimento: Chi tiene in piedi Andreotti?
Ottimo politico, ottimo amico del Vaticano, ottimo amico della mafia.
Lo tiene in piedi una volontà ed una intelligenza non comuni, certamente. Probabilmente gli danno energia le tante preghiere di prelati di alto livello che vedono in lui un ottimo rappresentante. Forse oso troppo, ma lo penso. Chiesa e mafia hanno molti punti in comune, molti interessi comuni. Dove c'è il denaro vi è il potere e dove sta il potere vi è chiesa, associazioni a delinquere, politici ed affaristi che si intrecciano, si incrociano, si scambiano le parti in un gioco che forse neppure riusciamo a immaginare. Di certo godono di un'ottima assistenza nel reparto di geriatria dislocato nel parlamento. Qualcuno dalle mie parti direbbe: stanno bene perchè non hanno mai lavorato veramente. Hanno le mani lisce e morbide perchè non sanno cosa sia il duro lavoro manuale di operai e contadini, non sanno cosa siano le preoccupazioni di mandare avanti una casa con poche centinaia di euro. Non fanno altro che imbellettarsi, pavoneggiarsi e pensare a come accrescere potere e ricchezza e prestigio. Lo tengono tutti in piedi perchè se dicesse al mondo tutto quello che sa penso che crollerebbero parecchi piedistalli e "santuari". |
27-02-2007, 22.00.38 | #5 | ||
Frequentatrice abituale
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 822
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Riferimento: Chi tiene in piedi Andreotti?
Citazione:
Cara Monica, la tua è la domanda da un milione di euro. Subito subito ti risponderei la mafia cattolica ed è o sembra un ossimoro. Ma cercando notizie sull'Opus Dei ne viene fuori una organizzazione di stampo mafioso o quanto meno massonico. Andreotti è stato assolto da uno dei processi, non perché assolto, ma per prescrizione dei termini del processo. E' molto importante la tua domanda: Citazione:
Per quanto mi riguarda, riuscire a risolvere questo mistero, aiuterebbe a capire meglio la situazione italiana. Spero dunque in molti interventi di altri del forum. |
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28-02-2007, 19.48.38 | #6 |
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Data registrazione: 03-07-2006
Messaggi: 250
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Riferimento: Chi tiene in piedi Andreotti?
prima domanda: secondo voi cos'è la mafia' ma riflettete bene prima di rispondere.
seonda domanda. chi ha lfatto la legge per le pensioni sociali? chi ha fatto la legge per l'istituzionedi case popolari? chi ha fatto la legge per le pensioni di invalidità? lo sapevate che nel 1974 fu istituita l'assistenza sanitaria COMPLETAMENTE gratuita per tutti icittadini italiani? chi fece questa legge? chi fece costruire le grandi imprese, dapprima parastatali, nel Sud per incentivare l'occupazione? chi dette telefono (sip) e luce (enel) a tutti a prezzi bassissimi perche' imprese nazionali? etc... |
01-03-2007, 10.39.24 | #7 |
eternità incarnata
Data registrazione: 23-01-2005
Messaggi: 2,566
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Riferimento: Chi tiene in piedi Andreotti?
Andreotti a mio avviso è innocente realmente, nel senso che non ha nulla a che fare direttamente con le mafie. Tuttavia, io credo che sappia tante cose e, come dice Beppe Grillo, se quando muore gli tolgono la scatola nera dalla gobba, ne vedremo delle belle! Lui è a conoscenza di tante cose più o meno lecite e quindi, forse, è anche questo che lo tiene in piedi.
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01-03-2007, 20.59.54 | #8 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
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Riferimento: Chi tiene in piedi Andreotti?
Citazione:
E ci mancherebbe pure che fosse direttamente connesso con le mafie Ma è quell' "indiretto" che è terrificante più del diretto. Voleva dire poter tirare le fila senza destare sospetti, (Buscetta lo disse a Falcone e quest'ultimo ne ebbe la morte) Perchè credete che fu fatto fuori Falcone? sapeva troppo, gli era stato detto troppo. E il rischio era che trovasse le prove. Quando fanno una rapina in banca in genere (almeno un tempo) c'era il basista, c'era il tale che dall'interno contribuiva alla buona riuscita del furto. Non era un ladro vero e proprio, giacca e cravatta, parvenza di rispettabilità e magari famiglia modello e magari in chiesa tutte le domeniche. Andreotti è un assiduo frequentatore di messe e prelati. Forse si sente tanto nel giusto che crede che Dio gli metterà una corona di alloro o gli farà dono di un posto fra i grandi. Inorridisco al solo pensiero che possa credere in Dio, perchè mi dovrei chiedere chi è questo dio in cui crede. Sono davvero curiosa, scusate la mia scarsa delicatezza, di sapere nella mente e nel cuore di quell'uomo cosa c'è. Davvero è in pace con la sua coscienza? davvero crede che l'appoggio dei prelati e tutte le messe quotidiani o domenicali gli garantiscano le porte aperte in paradiso? Se davvero si sente la coscienza a posto, forse le porte del paradiso sono già aperte. |
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05-03-2007, 09.19.39 | #9 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 697
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Riferimento: Chi tiene in piedi Andreotti?
Citazione:
Sì, Aurora, Andreotti ha fatto questo ed è stato anche un abile ed intelligente Ministro degli esteri oltre che Presidente del consiglio. Quelli di cui parli erano gli anni in cui tutta l'Europa costruiva lo stato sociale (ma pochi asili nido in Italia, perché il vero stato sociale da noi era la famiglia. Peccato che quella mononucleare da sola non si regga) perché c'era l'Unione Sovietica e la paura del comunismo era forte, soprattutto in Italia. Caduta l'URSS, lo stato sociale si sta sgretolando ovunque in Europa. Erano anche gli anni della speculazione edilizia che vedeva devastare il nostro territorio, delle opere faraoniche incominciate e mai finite nel Sud. L'Italia ha visto un periodo di benessere economico in un occidente che consumava senza porsi il problema delle risorse della terra (anche se la crisi petrolifera degli anni '70 avrebbe dovuto mettere una pulce nell'orecchio). Erano gli anni del nuovo clientelismo repubblicano. E la mafia non è niente altro che questo, una rete di solide amicizie (oddio non che in altri paesi questo non esista, solo che da noi ha avuto una colorazione piuttosto cruenta ed è particolarmente forte vista la posizione geografica strategica del nostro paese) sviluppatasi fra uomini che contano, con la benedizione della chiesa e la protezione della CIA. E allora oggi "Andreotti" lo teniamo in piedi tutti, come dice Mery, facendo finta che questa struttura di potere non esista. E allora non conta più se il governo è nero, rosso, verde, giallo o blù. Né da solo il nostro paese può farci molto (quelli che ci hanno provato sono stati tutti ammazzati). Contro questa struttura di potere che ci sta portando dritti dritti alla distruzione, c'è bisogno di una presa di coscienza individuale e generalizzata in tutto il pianeta. |
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