In fondo hai ragione.
Sapessi quante volte mi chiedo chi è che ha plasmato questo aborto di società!
E la risposta è sempre la stessa: il singolo individuo.
Non c'è via di scampo. Possiamo accusare i politici, la tv, le multinazionali, i potenti, i ricchi. Possiamo accusare tutti ma il singolo resta sempre l'ultimo ed il primo responsabile.
E' la scelta del singolo che produce gli effetti a catena.
A volte sono piccole, stupide cose insignificanti a dare il via ai grandi cambiamenti nel bene come nel male.
Faccio un esempio se cinque o sei milioni di spettatori vedono costantemente una trasmissione televisiva che è quanto di più stupido ed insulso si possa vedere, di chi è la colpa? di chi la trasmissione la fa o di chi la vede?
Se io do il mio voto ad un pluri inquisito e questi viene eletto, di chi la colpa se le leggi che farà saranno a favore dei delinquenti? mia o sua?
Durante la giornata io respiro, mi muovo, lavoro, penso, compero, parlo e non mi rendo conto che in tutto quello che faccio sto creando il futuro sto creando la società.
Molti hanni fa fui trasferita in un'altra città e mi dissero: sta attenta.... quello dove vai è un ...."brutto ambiente".
Angosciata entrai in quel "brutto ambiente" ma non avrei mai potuto immaginare che molti anni dopo quell'ambiente sarebbe cambiato. Non moltissimo, ma di certo non era più quello di prima. La mia sola presenza, con il mio modo di essere lo avevano modificato.
Se tutti fossero consapevoli di quale grande potere è nelle loro mani forse i potenti non dormirebbero più sonni tranquilli.