Riferimento: Lo stile d'oggi
Dovremmo forse, tentare di vedere la situazione da un altra angolazione,
mi spiego, (almeno tento). Mi sembra che il"fattore tempo" applicato
all'arte e non solo, giochi un ruolo determinante, pensiamo alle grandi opere
artistiche e architettoniche,( statue, dipinti,chiese ) in "quel "determinato
contesto storico dove "la lentezza" regnava sovrana. con l'avvento
dell'industrializzazione, si e' data un accelerazione senza precedenti nella
storia dell'umanita'. E l'arte, si e' dovuta "adeguare" ai ritmi imposti agli
uomini e alle merci,(l'arte nella realta' oggettiva e' figlia anch'essa del mondo
legato alla"produzione di merci" esclusivamente per il mero profitto
individuale, e non collettivo purtroppo!) L'arte nasce "dal cuore" ma e' stata
"razionalizzata"nel corso dei secoli fino al suo completo assorbimento nelle
strutture politico economiche mondiali. Un Van Gogh per sopravvivere,
doveva ( non solo lui ) "vendere" le sue tele per pochi spiccioli! Un artista
per essere credibile e visibile, doveva, deve, dovra', "vendere"e bene!
Potremmo (forse) parlare di Arte, quando essastessa sara' "svincolata"
dall'egemonia del mercato, del denaro. Oppure, (ma questa e' una visione
nichilista )l'arte come viene generalmente intesa dovremmo ritrovarcela non
piu' come dono della grazia e intelletto umano, ma bensi', sotto forma di spot
pubblicitario........Consigli per l'acquisto!......
Ultima modifica di PAOLODIB : 11-12-2006 alle ore 10.29.04.
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