Gli impressionisti e la neve.......
Dal 27 novembre 2004 al 25 aprile 2005 la mostra
Gli impressionisti e la neve, la Francia e l'Europa raccoglie alla Promotrice delle Belle Arti, al Parco del Valentino, oltre 150 opere di maestri dell'impressionismo, da Monet a Manet, da Cézanne a Courbet, con quadri prestati dai più importanti musei europei.
Il grande richiamo della mostra sono ovviamente le opere, divise in tre sezioni principali. Nella prima sezione ci sarà un'ampia raccolta di paesaggi nevosi, provenienti da tutta Europa, con prestiti di Musei inglesi, scandinavi e russi, e sarà chiusa dalle opere di Edvard Munch. Nella seconda parte si possono ammirare le opere di Gustav Courbet, che prima degli impressionista, e più di ogni altro, ha dipinto la neve: 15 delle sue opere più significative spiegano perchè sia stato uno dei punti di riferimento del movimento impressionista francese. La mostra si chiude con le opere degli artisti più noti: non solo Monet, ma anche, Edouard Manet, di cui è presente l'unico quadro sul tema, Petit-Montrouge, effetto di neve, e poi Effetto di neve a Eragny di Camille Pissarro, Neve all'Estaque e Paesaggio provenzale di Paul Cézanne, Gauguin, Guillaumin...
Oltre che sulle riflessioni dei pittori francesi, la mostra torinese indaga anche sugli artisti russi e scandinavi, sulle rappresentazioni sulla neve offerte negli stessi anni nell'Europa Centrale, in Olanda e in Italia (ci sono anche due quadri di Van Gogh). C'è insomma un interessante e inedito confronto tra gli impressionisti e i loro contemporanei, su un tema inedito e forse singolare, visto che il paesaggio invernale difficilmente è stato protagonista dell'arte e, soprattutto, dell'impressionismo.