Ciao Luana
ti ringrazio per avermi risposto!
Ho letto l'étranger per mia testardaggine...
ricordo che la prof. di francese, per le vacanze estive, aveva già scelto due testi da consigliarci riguardanti i problemi adolescenziali..in definitiva erano due "pacchi".
Così presi il catalogo e le dissi "prof io ne voglio un altro", lei mi disse che era "pesante" sia da leggere che da capire: io lo volevo.
Lei mi guardò in maniera strana e per distogliermi da quella decisione mi citò la prima frase de l"Etranger : "Aujourd'hui maman est morte...", io ero "indifferente
, lei capì che il libro era fatto per me...
Infatti adesso non ho più lasciato Camus, ho letto tutto d'un fiato il libro, ho letto Il mito di Sisifo che consiglio vivamente, e adesso (in una settimana l'ho fatto fuori) L'uomo in rivolta che è una sorta di "superamento" della coscienza dell'assurdo...un superamento in termini hegeliani di AUFHEBUNG cioè "superamento" e "conservazione allo stesso tempo, in quanto non viene annullata la consapevolezza dell'Assurdità, anzi ci si interroga con lucidità sulle scelte, possibilità che ha l'uomo di affrontarla: il suicidio (che viene scartata) oppure la rivolta.
La rivolta è innanzitutto metafisica (contro la propria condizione) si arriva a parlare di "morte di Dio" in termini nicciani (Nietzsche però non parlò di uccisione di Dio, ma solo di nichilismo, di perdita di "fede") fino ad arrivare alla rivolta storica che sitrasforma nel suo eccesso, cioè in rivoluzione (e qui c'è una splendida interpretazione di Camus riguardante la dialettica servo-padrone di Hegel).
L'uomo in rivolta è il libro che segnò la rottura tra Camus e Sartre, quest'ultimo accusò il primo di "disinpegno sociale" (Camus= Merseult), in quanto l'indifferenza alle cose, al mondo e l'Assurdo cristallizza l'azione, la rivolta rimane nel suo senso teorico, mentre Sartre è impegnato nel sociale.
Spero di non aver confuso maggiormente le idee..parlerei di Camus per ore..
Finito di leggere l'uomo in rivolta comincerò presto L?existentialisme est un humanisme di Sartre (folio plus) e poi finalmente la Nausea di cui mi hanno parlato bene in tanti, compresa tu..
un bacio a presto!!!