Acrostico augurale
Bino Rebellato ha festeggiato i suoi novant'anni.
Editore di poesia, Rebellato ha promosso, a partire dagli anni cinquanta, iniziative di grande rilievo culturale, come il premio "Cittadella".
Per l'occasione tredici grandi poeti del Novecento gli hanno "regalato" un endecasillabo ciascuno affidando a Silvio Ramat il compito di disporre il tutto in forma di acrostico augurale.
B attono l'orologio della torre.
I l barbaglio dell'acque vaghe, il cielo
N el notturno silenzio lo richiama
O voce assorta, procellosa e dolce,
R esta sospesa sopra le grondaie.
E tu notte che dai parvenza al rito
B abelico, di forme e di colri,
E lasci agli alberi un fuoco d'autunno...
L e rondini, bei cerchi della vita.
L e rondini garrivano assordanti.
A zzurro l'arco dell'intercolonno:
T alora nell'arsura della via,
O cchi di lei, vago tumulto, Amore.
Nell'ordine: Gatto, Luzi, Saba, Solmi, Sinisgalli, Rebora, Montale,
Ungaretti, Betocchi, Gozzano, Campana, Sbarbaro, Cantarelli.
Liberamente tratto dal mensile Poesia n°181 di marzo.
|