Esperienze di vita Indice
Sul sentiero - Parte quarta
Anonimo - novembre 2010
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Verso la “religione dell’umanità”
Leggi e Principi della Nuova Era
In questi tempi di elaborazione e di sintesi, molti Pensatori ricercano la realtà viva che si nasconde dietro le forme esteriori, seguendo il “filo d'oro” della verità presente nei nuclei più interiori di fedi e intuizioni spirituali di ogni tempo e tradizione.
Si prova qui a riportare, collegandoli e unificandoli, i principali Principi e Leggi riconosciuti dalla Saggezza antica.
Costantemente, nel corso della storia dell’uomo, essi sono state sentiti, espressi e ripresentati - a livelli più o meno avanzati a seconda del grado evolutivo - da individui e gruppi “illuminati” e da tradizioni religiose ed esoteriche diverse per metodi, ritualità e contesti culturali, ma sostanzialmente similari nel nucleo intuitivo.
Legge del microcosmo e del macrocosmo
L’uomo è un microcosmo immerso in un macrocosmo creatore e vivificatore, definito Cosmo, Natura, Dio, Causa prima, Ente Creatore, Forza suprema, in cui tutti “viviamo e siamo”. Il macrocosmo è a sua volta inserito in un organismo ancora più grande, che è il corpo di un Grande Essere, e così via, in piani di esistenza che ancora l’umanità non conosce:
Tutto procede secondo le stesse leggi basilari che governano tanto l’evoluzione dell’atomo quanto l’evoluzione di un sistema solare. Il macrocosmo ripete se stesso nell’uomo, il microcosmo, e il microcosmo è a sua volta riflesso in tutti gli atomi minori. (Alice A. Bailey, La coscienza dell’atomo)
Legge dell’Evoluzione
E’ una delle più evidenti dell’Universo e riguarda ogni unità e aggregato di sostanza, dagli elementi minori a quelli superiori, da quelli fisico-eterici a quelli di ordine spirituale.
L’evoluzione è una qualità intrinseca della natura e, ai primi stadi del percorso evolutivo, nel mondo minerale, vegetale e animale, agisce ciecamente; l’uomo che percorre il Sentiero del Ritorno è l’unico essere che la determina volontariamente:
“…un’altra razza deve nascere fra noi, un Uomo completo..” (Sri Aurobindo).
La Coscienza onnipervadente
La coscienza è presente, a livelli diversi, in tutta la sostanza dell’Universo.
Ma solo l’uomo evoluto e di “pensiero libero” può, con un atto autonomo di libero arbitrio, scegliere di iniziare il Sentiero spirituale che lo porterà a sempre nuove espansioni di coscienza, dette “iniziazioni”:
“Conducimi dall’Irreale al Reale, dalle tenebre alla Luce” (Upanishad).
Legge della Gerarchia
Le entità e gli agglomerati di sostanza sono interdipendenti e gerarchicamente ordinati: il maggiore com-prende e sostiene lo sviluppo del minore:
“La libertà esiste solo nell’osservare la Legge e la Legge è Ordine, Organismo, Rituale, Armonia” (Fratellanza, vol. II).
Legge del Gruppo
E’ la nota fondamentale della modalità di lavoro spirituale della Nuova Era e indica l’integrazione del gruppo al fine dell’elevazione spirituale comune, che viene accelerata dall’energia e dall’aspirazione focalizzata.
Il Gruppo, inteso come organismo vivente basato sul Servizio e funzionale all’evoluzione, è basato sul Principio dell’unità nella diversità, sulla Legge dei Retti Rapporti e sul riconoscimento dell’anima:
“Forze segrete sono al lavoro per riunire coloro che appartengono allo stesso gruppo” (I Ching).
Richiede lo sviluppo della qualità del Sacri-ficio del sé inferiore al bene comune:
Per mezzo della pura luce dell’amore reciproco, potete avvicinarvi a me e ai Maestri interiori e pervenire al più presto a quella Porta che si apre sulla Via illuminata. (Alice A. Bailey, Il Discepolato nella Nuova Era, vol I).
Legge dell’Unità della Vita
Ogni entità dell’universo è collegata energeticamente a tutte le altre; subisce l’influenza e contribuisce, in proporzione del suo grado evolutivo, alla conformazione ed alla qualità dei “campi morfogenici” in cui vive.
Ogni attività produce effetti in tutto l’universo:
“non vi è che un solo essere…non vi è che una coscienza, una sostanza, una forza, un corpo..” (Aurobindo).
Legge di Analogia
Le leggi naturali dell’Universo fisico trovano corrispondenze e analogie con quelle che vigono nei piani sottili e spirituali.
Nell’uomo convergono le energie e i segreti della manifestazione e l’intera manifestazione, a sua volta, è “il simbolo condizionato della Realtà Assoluta” (H.P. Blavatsky).
Legge di Attrazione magnetica o di Amore
Si esplica nella manifestazione fisica come gravità e magnetismo, nel mondo degli uomini come sintonia (attrazione fra vibrazioni simili), polarità (attrazione degli opposti), e integrazione (armonizzazione di note diverse).
E’ la principale legge del sistema solare e dimostra l’aspirazione di ogni sostanza a riunirsi all’Uno, dal quale proviene:
E’ per virtù dell’Amore che tutto è stato prodotto, e Amore è in tutto…Per ministero dell’Amore le anime si tengono unite ai corpi, sotto la sua guida si indirizzano alla contemplazione spinte dal suo volo si uniscono a Dio. (Giordano Bruno, Le ombre delle idee)
Legge del Karma o di Causa ed effetto
Ogni effetto nell’universo è prodotto da una Causa; ciò è valido per l’universo fisico e per il mondo spirituale, che sono aspetti di un’unica realtà.
Ogni disturbo apportato alla Totalità perfetta produce un movimento di reazione volto a ricreare l’equilibrio:
Nel karma noi vediamo la legge del riaggiustamento, che tende sempre a ristabilire l’equilibrio disturbato nel mondo fisico e l’armonia spezzata nel mondo morale. (H. P. Blavatsky, La Chiave della Teosofia).
Legge dei cicli
La Vita, a tutti i livelli, è regolata da ritmi e periodicità che regolano l’equilibrio del Cosmo.
Così la legge del “nascere, brillare, morire”; così le fasi del giorno e i ritmi delle stagioni; così i Manvantara, i grandi cicli della manifestazione:
“La Legge ciclica governa la manifestazione di tutte le forme di vita” (H. P. Blavatsy, Dottrina Segreta).
Legge dei Retti rapporti
Indica la giusta relazione reciproca tra entità o gruppi di sostanze, in senso sia verticale che orizzontale.
La sua applicazione determina completezza scambievole delle parti, permette la vibrazione di note diverse e produce unità nella molteplicità:
“L’armonia è azione senza sforzo” (Platone).
Legge di Compensazione
E’ collegata alla Legge di Armonia e determina la Giustizia e l’Equilibrio del cosmo, che l’Intuizione rivela come sottostanti alle ineguaglianze e disparità apparenti; riequilibra l’armonia quando essa è interrotta.
Appare evidente agli iniziati che tutto ciò che accade è giusto ed ha una causa; nell’universo “Tutto è bene”.
Legge del Servizio
E’ collegata al principio di interdipendenza, per il quale tutti gli esseri e aspetti della manifestazione si scambiano vita ed energia.
Nell’universo, gerarchicamente ordinato, i regni inferiori servono quelli immediatamente superiori:
“Il Servizio è l’istinto dell’anima” (Alice A. Bailey).
Principio dell’Unanimità
(da una anima, unità sui livelli dell’anima): indica identità d’aspirazione e di Proposito spirituale dei membri di un gruppo elevato ed inclusivo.
La Meta comune prevede non una massificata uniformità, ma diversità di forma e di metodo, nei quali ciascuno farà risuonare la propria nota particolare, secondo il principio dell’ “unità nella diversità”:
L’avvicinarsi di uno spirito verso l’altro arricchisce tutti…E’ semplicemente una questione di tensione all’interno del campo che polarizza ed attrae, una questione di… Unanimità” (Teilhard de Chardin).
Legge della dualità
Evidenzia che l’Uno, manifestandosi, si è scisso e che perciò la realtà è apparentemente duale; la Sintesi, operando attraverso un principio superiore, sublima e riassorbe i due poli in una realtà più alta e più vasta.
Materia e spirito sono aspetti della stessa sostanza a livelli diversi di vibrazione e, quindi, di evoluzione:
“Quando l’unico diventa Due, allora si può qualificare di Spirito e Materia” (H.P. Blavatsky, La Dottrina segreta, vol. II, 32).
Complessità della costituzione umana
L’uomo ha vari corpi (fisico, emotivo, mentale, spirituale) a diversi stati di densità, che gli sono necessari per compiere le sue esperienze sulla Terra.
Con essi egli si identifica, prima di riconoscersi nel Sé immortale; alla sua morte essi si disgregano con modalità e tempi diversi.
Legge del Sacrificio
E’ collegata a quella di evoluzione; può essere così enunciata:
-
l’aspetto inferiore nasce solo dal sacrificio dell’aspetto superiore;
-
l’aspetto superiore si manifesta solo col sacrificio dell’aspetto inferiore.
Così, nella visione dall’alto in basso, l’Assoluto si sacrifica limitandosi nella materia; dal basso in alto, l’uomo sul Sentiero sacrifica il sé inferiore all’anima.
Legge dell’Invocazione e dell’Evocazione
Determina l’appello dell’uomo alle entità spirituali e il conseguente afflusso di luce spirituale.
L’Invocazione è l’azione magica di richiamo dell’anima che implica: la mente (meditazione); il sentimento (aspirazione); l’immaginazione (visualizzazione); la volontà (persistenza nella concentrazione).
L’Evocazione è la risposta all’Invocazione che si avvera infallibilmente, secondo la Legge di Causa ed Effetto.
Principio della divinità essenziale
Ogni uomo porta dentro di sé - in modo più o meno consapevole - la sensazione della propria appartenenza a realtà sottili e superiori. Sente che il Dio immanente, il Dio nell’uomo, implica capacità illimitate e potenzialità di espansione infinita, e ricerca pertanto conseguimenti e sviluppi sempre più elevati:
“L’uomo è esteriormente limitato, ma non ha limiti al suo interno” (Goethe).
I Sette Raggi della Creazione
L’Universo è governato dai sette Raggi della Creazione, che sono presenti anche nella costituzione dell’uomo: Raggio della Volontà e del Potere; dell’Amore-Saggezza; dell’Armonia tramite il conflitto; dell’Intelligenza attiva; della Scienza; della Devozione; dell’Ordine e Cerimoniale.
Legge dell’Avvicinamento spirituale
E’la forza che sospinge alla ricerca del senso dell’umano vivere, allo studio degli aspetti sottili dell’esistenza, alla scoperta del Piano divino.
E’ collegata alla Legge di Evoluzione ma contiene più profondi elementi spirituali: conduce a sviluppi intenzionali e ad espansioni di coscienza progressive, che condurranno alla Casa del Padre.
Il Pensiero creatore
Il Pensiero ècreatore di realtà; è necessario pertanto studiare le Leggi del Pensiero, per un utilizzo sempre più consapevole di questa energia, per il progresso individuale e per quello dei gruppi umani:
“L’energia segue il pensiero”.
Legge di Libertà
La Libertà riguarda la coscienza evolvente che sceglie volontariamente e gioiosamente la Sovranità dell’Anima.
Non consiste nell’autodeterminazione relativa della personalità (“sia fatta la mia volontà”), come si intende comunemente in senso profano, ma nella libertà dalla personalità, che si sottomette volontariamente e gioiosamente al Sé superiore per servire il Piano divino (“sia fatta la Tua Volontà”):
“E 'n la sua volontade è nostra pace” (Dante Alighieri, Paradiso, canto III)
Il dolore evolutivo
Il dolore è causato dall’identificazione nella forma; la sua funzione è di risvegliare e raffinare la coscienza:
“Il dolore è la lotta per salire attraverso la materia…il dolore è lo sgretolarsi della forma perché divampi il fuoco interiore” (Alice A. Bailey, Trattato di Magia Bianca)
La Morte-vita
La morte è la nascita alla vita dello spirito; ad essa può seguire una nuova rinascita nella materia, affinché l’uomo completi e perfezioni la sua esperienza.
L’alto iniziato che ha purificato la sua personalità, e che è pienamente risvegliato alla sua natura divina, può scegliere di continuare il suo perfezionamento in questo o in un altro ciclo evolutivo:
Questo nostro ciclo attuale è appunto la fine di un’era, e nei prossimi duecento anni la morte, la grande transizione, come è compresa ora, sarà abolita, e verrà stabilito il fatto dell’esistenza dell’anima. (Alice A. Bailey, Trattato dei Sette Raggi, vol. I, Psicologia esoterica)
Libri pubblicati da Riflessioni.it
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