Pensate ad un uomo che pur di conquistare una donna le racconta un mare di balle, facendola sentire amata e desiderata pur di portarsela a letto e dopo aver ottenuto il suo scopo la lascia, ebbene secondo voi questo tipo di inganno è equiparabile alla violenza?
Secondo me si, perchè anche ottenere qualcosa con artifizi, raggiri e falsi complimenti, è una forma di violenza.
La differenza è che l'inganno adulatorio non è punibile, pur lasciando una ferita spesso altrettanto profonda.
Voi che ne pensate? Mi rivolgo soprattutto a quelle che hanno provato "l'ebbrezza" di essere state sedotte, illuse e scaricate (nonchè inevitabilmente derise).
Saluti