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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 25-06-2006, 08.09.19   #1
acquario69
Moderatore
 
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Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
come immaginate l'italia fra 10-15 anni?

come da titolo..come immaginate il futuro dell'italia fra 10-15 anni?..quali scenari vi vengono in mente?

..chi vuole dire la sua ben venga,quelli che pensano che e'meglio pensare a oggi tipo..tiramo a campa',che ce frega de domani..o tarallucci e vino,farebbero prima ad astenersi.
grazie in anticipo
acquario69 is offline  
Vecchio 25-06-2006, 15.57.27   #2
Monica 3
Ospite abituale
 
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 697
L'Italia fra 10-15 anni sarà quella che riusciamo a coltivare oggi nel quadro di uno scenario internazionale che sarà quello che i paesi del mondo coltivano oggi.



...mmmmh! Mi sembra di aver scoperto l'acqua calda.
Monica 3 is offline  
Vecchio 25-06-2006, 17.29.57   #3
Mr. Bean
eternità incarnata
 
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Data registrazione: 23-01-2005
Messaggi: 2,566
Come la immagino io? O meglio come vorrei che fosse, o come credo sarà? Nel primo caso, vorrei che fosse un po' più europea e un po' meno schiava di guelfi e ghibellini. Nel secondo caso, invece, molto dipenderà da chi vincerà il referendum, da quali riforme passeranno... A tal riguardo non sono molto ottimista, e forse è per questo che sogno uno "scenario impossibile".....
Mr. Bean is offline  
Vecchio 25-06-2006, 22.58.38   #4
dana
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 18-10-2003
Messaggi: 0
Citazione:
Messaggio originale inviato da acquario69
come immaginate il futuro dell'italia fra 10-15 anni?..quali scenari vi vengono in mente?

Tutto dipenderà, secondo me, se ci sarà ripresa economica oppure no.

Se questa crisi economica, che si tocca con mano, ha già raggiunto il suo punto più basso, allora c'è speranza: con la ripresa economica penso che si possa vivere meglio un po' tutti.

Se invece ancora non abbiamo toccato il fondo della crisi, allora la vedo molto ma molto male: crisi nel mondo lavoro, quindi meno soldi da spendere, e di conseguenza ancora più crisi nei vari settori economici, scuola sanità e pensioni a scatafascio (già ci siamo quasi).
dana is offline  
Vecchio 26-06-2006, 10.10.38   #5
Donatella
Ospite abituale
 
Data registrazione: 30-12-2005
Messaggi: 301
Sono ottimista quindi penso che andrà meglio. Anche io spero che il punto più basso sia già stato toccato e ora inizi la risalita.

E' un segnale forte il fatto che tanto marcio sta finalmente emergendo, quel marcio di cui tutti eravamo consapevoli ma fingevamo non ci fosse.
Donatella is offline  
Vecchio 27-06-2006, 01.32.16   #6
Weyl
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 23-02-2005
Messaggi: 728
Nell'anno 2021

Difficile tracciare un quadro in poche righe.
Il parco macchine si sarà dimezzato, ma la rete stradale utilizzabile sarà ridotta al 10% di quella attuale.
La moneta circolante sarà l'Italian Euro, una valuta sganciata da quella comunitaria, ma convertibile con quest'ultima secondo parametri di cambio valutati e monitorati dalla BCE.
In condizioni simili saranno anche Polonia, Slovacchia, Romania e Portogallo.
La maggior parte dei supermercati saranno edifici vuoti e fatiscenti.
Quelli rimanenti saranno luminosi e strapieni di merci, tanto da assomigliare a quelli attuali.
Ad uno sguardo più attento, però, non sfuggiranno le decine e decine di vigilantes in assetto da guerriglia sparsi intorno a parcheggi e costruzione.
La circolazione negli altri paesi UE sarà vincolata, per gli italiani, a norme piuttosto rigide: sarà consentita, in genere, la permanenza in territorio comunitario Grosseuropeo per un massimo di tre mesi all'anno e non senza attestazione di avere i mezzi per permanervi, o per motivi di lavoro.
Sarà, invece, più facile emigrare oltreoceano ed in Australia, grazie all'impegno delle nostre comunità locali.

La popolazione si sarà ridotta a 52 milioni di cittadini.
Le pensioni, di cui saranno fruitori oltre il 50% degli italiani, saranno regolarmente corrisposte: ma il loro importo sarà calcolato in misura di un cambio euro/italian euro alla pari, mentre quello reale sarà di cinque centesimi di euro per un italian euro.
I prezzi nei supermercati saranno quelli attuali, moltiplicati per venticinque.
Il centro delle grandi città sarà su per giù come è adesso, ma verrà separato dalle periferie mediante un sistema di dogane e di rigidi controlli.
L'accesso ai centri storici sarà permesso soprattutto ai turisti stranieri ed ai pochi italiani abbienti e ai residenti.
Molti appartamenti vi saranno sfitti e vuoti, perchè la maggior parte degli abitanti avrà dovuto abbandonarli durante la grande crisi del 2010.
Le periferie saranno delle bidonville, infide e pericolosissime, composte di disperati, immigrati malavitosi, homeless, alcolisti e malati di mente.
L'ordine pubblico sarà garantito da bande locali autoorganizzate.

La tecnologia mediatica avrà subito impulsi straordinari: sarà possibile accedere ad un internet tridimensionale, grazie ai nuovi computer quantistici.
Purtroppo ciò sarà possibile solo per una ristretta nicchia della popolazione, non più del 2%. Degli altri, il 10% utilizzerà ancora i vecchi computer e le vecchie bande: i rimanenti avranno ben altri problemi che non la comunicazione mediatica.
Solo il 5% delle autovetture circolanti sarà alimentato ad idrogeno, contro una media europea del 65%: tutte le altre saranno vecchie autovetture semiscassate, a benzina, ma soprattutto diesel.
La popolazione attiva sarà ridotta al 30%, in gran parte cinquantenni e sessantenni.
Gli under trenta, in gran parte staranno emigrando, molti in forma clandestina.
In compenso, si starà sviluppando un fiorente mercato della prostituzione, per cui il paese sarà entrato, da poco, nel novero di quelli meta di turismo sessuale a basso costo.

Si saranno appena svolte le elezioni politiche e, per la quarta volta consecutiva sarà la maggioranza di centrosinistra, forte del 74% dei consensi, a governare il Paese. I votanti saranno stati il 23%.
Berlusconi, emigrato in Irlanda nel 2009, avrà dato vita a comunità di piccole aziende, già italiane, che avranno spostato, velocemente, i propri capitali, in vari altri paesi europei: Spagna, Irlanda, Rep. ceca, Slovenia, paesi Baltici e Grecia.
Pecoraro Ascanio sarà il nuovo presidente della Repubblica, mentre a Palazzo Chigi siederà Rosy Bindi.
La Borsa di Milano quoterà il Mibtel a 1300 punti e il costo del mattone sarà di circa 200 euro (attuali) al metro quadro, nei centri storici delle grandi città.
Weyl is offline  

 



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