Riflessioni sulla Simbologia
di Sebastiano B. Brocchi
La manifestazione più alta di ogni religione e dottrina, come anche dell’eredità lasciataci da un sapiente, risiede nella sua simbologia, poiché all’immagine allegorica e metaforica vengono affidate le verità più incomunicabili. Il legame profondo che viene ad instaurarsi tra significato e significante per mezzo del simbolo è come un filo d’oro che unisce la nostra realtà a quella iperuranica, il tempo all’eternità. Il compito dell’ermeneuta è snocciolare poco a poco, come con i grani di un interminabile rosario di immagini, pensieri, parole, intuizioni e lumi, l’onnipresente catena di simboli che riporta le manifestazioni sensibili al loro valore universale, poiché ogni cosa, fra quelle che vediamo, è simbolo di un’altra, e così fino a quando si sono abbandonati i significati momentanei, secondari, irrilevanti, le interpretazioni limitate e limitanti, giungendo ad una comprensione che abbraccia l’assoluto. “Il simbolo crea un rapporto tra la sorgente originale dell’uomo e la sua finalità, ossia conduce l’uomo dalla sua origine al suo termine. Questa origine e questo termine sono entrambi divini” (Marie-Madeleine Davy).
Sebastiano B. Brocchi
Indice articoli
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19) Commento al Popol Vuh - Terza parte
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18) Commento al Popol Vuh - Seconda parte
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17) Commento al Popol Vuh - Prima parte (La più grande opera letteraria dell’America precolombiana definita anche "Bibbia dei Maya")
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15) Mergor, ut emergam. Perché ci battezziamo dalla notte dei tempi?
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13) Salvate il figlio di Chronos. Il significato misterico dello stratagemma di Rea
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12) Il pesce d’aprile quel grande insegnamento attaccato alla giacca
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10) Schiavi dei simboli. Il Carnevale e la domanda: “Siamo veramente liberi?”
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09) Il libro chiuso di Big Fish. L’alchemico cantastorie
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08) La Viriditas. L’alchimia dell’albero e il germoglio interiore
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07) Verum, sine mendacio. Un’analisi filosofica ed ermetica della Certezza
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06) I Simboli nello Zen. L’oggetto, la parola e il gesto sulla via del Satori
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05) Da Rosenkreuz a Charlie Bucket. L’Alchimia della Fabbrica di Cioccolato
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04) Fetonte. La responsabilità dell’Iniziato
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03) Le Nozze Chimiche di Renzo e Lucia. Cenni di esoterismo manzoniano
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02) Il Sacrificio del Leone. Dalla psicologia del profondo alle Cronache di Narnia
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01) La città concentrica. Archetipo del cosmo e della fortezza interiore
Sebastiano B. Brocchi, originario di Montagnola (Svizzera) e oggi residente in Francia, è nato il 18 marzo del 1987 da Mauro e Grazia. In terza liceo lascia gli studi per diventare ricercatore autodidatta nel campo della storia dell'arte, della filosofia ermetica, della simbologia sacra e dell'alchimia interiore.
Ha pubblicato:
"Pirin - Libro II - Hairam Regina" (2016) "Pirin - Le memorie di Helewen" (2012) "Riflessioni sulla Grande Opera" (2006)
Favole Ermetiche |
Intervista a Sebastiano Brocchi
Libri pubblicati da Riflessioni.it
RIFLESSIONI SUL SENSO DELLA VITA 365 MOTIVI PER VIVERE |
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