Rastislav e l'enigma di Leonardo da Vinci

Aperto da Eutidemo, 22 Novembre 2024, 13:02:49 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Eutidemo

Rastislav entra nella cella di un suo prigioniero, che è uno storico dell'arte, specializzato nella vita e nelle opere di Leonardo da Vinci, e gli mostra un foglio con il seguente testo, affiancato da un disegno.
***
Poi gli dice:
- Ti ho riprodotto di mia mano un documento scritto e disegnato di proprio pugno da Leonardo da Vinci; ma, poichè il suo corsivo è di difficile lettura, in quanto arcaico, te l'ho graficamente riportato in stampatello.
Si tratta di una lettera inviata a Gian Giacomo Caprotti (detto Salaì), quando ormai non lavorava più nella sua bottega; e con il quale sembra che Leonardo abbia avuto dei rapporti omosessuali.
Nonostante ciò, i miei studiosi non riescono a capire cosa diamine significhi sia il testo che il triangolo, e quale nesso ci sia tra i due; se tu riesci a capirlo, ti renderò la libertà.
***
Come se la cava il prigioniero?
***

Eutidemo

                                SOLUZIONE
E' noto a tutti che Leonardo Da Vinci, spesso, scriveva da destra verso sinistra; anche se, sembra, per una ragione diversa da quella a cui generalmente si crede (vedi nota).
Per cui non è molto difficile comprendere il testo scritto.
Cioè:
"osomaf  non e  osomaf  omou
'lled  erepo  emissidnarg elled 
e  taiv  alled  reotarovid opmet li
otrnoc  essoecnoc  è  allun am
etnecaip ùtnevoig rae  ehc
rae  alleuq  ad otassap
rao iamro  è opmet  otnat
etnemetsirt, ehc, os iggo"
salvo che io abbia sbagliato
qualche lettera, significa:
"oggi so che tristemente
tanto tempo è ormai ora
passato da quella era
che era gioventù piacente
ma nulla è concesso contro
il tempo divoratore della vita
e delle grandissime opere dell'
uomo famoso e non famoso"
***
Ma questo è solo uno "specchietto per le allodole", perchè il vero messaggio è nascosto nell'ipotenusa del triangolo.
Il "messaggio nascosto" (cioè "steganofrato") è proprio lì, e non nel testo scritto al contrario.
***
Leonardo, scrivendo all'ex amante, aveva citato Catullo.
"ODI ET AMO" (Catullo Carme LXXXV), che vuol dire che "ti odio e ti amo allo stesso tempo")
***
In realtà un trucco usato ancora oggi in ambito spionistico, consiste nello scrivere un testo "criptato" facilmente decifrabile (che non costituisce il "vero messaggio"), una volta "decriptato" il quale si è convinti di aver capito il suo significato e ci si ferma lì; mentre, invece, il "vero messaggio" è ancora nascosto nello stesso testo.
***
Però, nel caso di Leonardo da Vinci, non è detto che fosse sempre così.
Vedi, al riguardo, la seguente nota.
NOTA
(Testo tratto dal sito di Massimo Polidoro del 22 ottobre 2014)
Si è più volte raccontato che la ragione per cui Leonardo Da Vinci scriveva da destra verso sinistra era un artificio voluto per rendere incomprensibile agli estranei il proprio lavoro.
È una falsità, ecco spiegate quali erano le reali motivazioni...
Leonardo possedeva un'insolita scrittura speculare, andava cioè da destra verso sinistra e spesso iniziava a scrivere dall'ultimo foglio per poi giungere al primo. Questa peculiarità è stata spesso interpretata come un tentativo messo in atto da Leonardo di tenere segreto e incomprensibile ai più il proprio lavoro.
Chi lo considerava un eretico arrivò addirittura a definirlo "scrittore del diavolo" per questa sua caratteristica. In realtà, si trattava del suo modo spontaneo di scrivere.
I neurologi infatti hanno dimostrato che la sua era un'abitudine acquisita nell'infanzia, naturale per i mancini che, come Leonardo, non sono stati corretti.
Egli scriveva anche con calligrafia "normale", ma con minore facilità e soprattutto in casi dimostrativi, come per esempio per alcune carte topografiche.
Non a caso, Leonardo faceva scrivere ad altri le sue missive e le sue lettere di presentazione.

Eutidemo

P.S.
Ovviamente ho inventato tutto io, sebbene imitando un po' le tecniche effettive di Leonardo. ;)

Discussioni simili (5)