Il Principe Rastislav continua a porre enigmi ai suoi prigionieri

Aperto da Eutidemo, 17 Luglio 2023, 11:43:51 AM

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Eutidemo

Ad un suo nuovo prigioniero, il Principe Rastislav dice:
"In un biglietto che ho in tasca, ho scritto un numero composto da nove cifre, tutte diverse tra di loro;  lo 0 (zero), però, non è tra di esse.
La prima cifra corrisponde alla metà della quarta cifra.
La seconda cifra corrisponde alla somma della prima e della terza cifra.
La terza cifra corrisponde alla metà della prima cifra.
La quarta cifra corrisponde alla metà della somma della prima e della sesta cifra.
La quinta cifra corrisponde alla metà della somma delle prime quattro cifre.
La sesta cifra corrisponde alla somma delle prime tre cifre.
La settima cifra corrisponde alla somma della quarta e della quinta cifra.
L'ottava cifra corrisponde alla metà della somma della quinta e della settima cifra.
La nona cifra corrisponde alla metà della somma della settima e della ottava cifra.
Qual è il numero scritto sul mio biglietto, considerato che, diviso a metà è composto da un numero sempre di nove  cifre, però:
- mancano due delle cifre che compongono il numero originale:
- due delle cifre che compongono il numero originale vengono ripetute due volte?"
***

bobmax

Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Eutidemo

BRAVISSIMO BOBMAX! :)
Non dubitavo minimamente che avresti risolto l'enigma in meno tempo di quanto io ci avevo messo a formularlo; sei davvero "portentoso"!
***
Ed infatti, 231456978 diviso a metà è composto da un numero sempre di nove  cifre, però:
- mancano due delle cifre che compongono il numero originale:
- due delle cifre che compongono il numero originale vengono ripetute due volte.
Cioè 115.728.489
***
Se la spiegazione di come hai fatto a risolvere il problema è:
- molto breve;
- molto facile da capire;
vorresti essere così gentile da illustracela?
***
Altrimenti lascia perdere!
***
Comunque ancora i miei più vivi complimenti (per quello che possono valere i complimenti di un somaro come me), ed un cordiale saluto! :)
***
P.S.
Voglio vedere se riuscirò mai a formulare un enigma che tu non sia in grado di risolvere; ma, a questo punto, ne dubito fortemente!

bobmax

Il numero da trovare è:

ABCDEFGHI

Dove:

D=2A
B=A+C
2D=A+F
2E=A+B+C+D
F=A+B+C
G=D+E
2H=E+G
2I=G+H

Ne segue che:

C=B-A
F=3A
F=2B
E=B+A

Perciò:

3A=2B

Se ne deduce che:

A=2  (deve essere 2)

Tutte le rimanenti cifre ne derivano.

PS
Le due condizioni finali a mio parere sono ridondanti.

PS2
Caro Eutidemo, grazie per i complimenti, ma queste sono capacità davvero secondarie. Magari utili, ma in definitiva solo per incominciare a scrutare oltre il comprensibile.
La logica, e quindi la matematica, deve essere sempre rispettata. Ma in se stessa è un puro nulla. Non è fonte di Verità.
È infatti solo un dono temporaneo.
Un dono di Dio.

Ben altro chiede a me Dio...
Mi chiede di essere!
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Eutidemo

Ciao Bobmax. :) 
Ti ringrazio per le tue pazienti e chiare spiegazioni.
Mi rendo conto che, essendo io un "somaro"  (quantomeno rispetto a te), i miei  complimenti valgono molto poco; però non potevo esimermi dal farteli comunque!
Mi è venuto in mente un'altro "indovinello" (chiamarlo "enigma", almeno nei tuoi confronti, suonerebbe offensivo); lo sto ancora preparando, ma sono sicuro che tu impiegherai meno tempo a risolverlo di quanto ne impiegherò io a realizzarlo.
Un cordiale saluto!  :)
P.S.
Posso conoscere il tuo Q.I.?

bobmax

Citazione di: Eutidemo il 18 Luglio 2023, 10:19:25 AM
Ciao Bobmax. :) 
Ti ringrazio per le tue pazienti e chiare spiegazioni.
Mi rendo conto che, essendo io un "somaro"  (quantomeno rispetto a te), i miei  complimenti valgono molto poco; però non potevo esimermi dal farteli comunque!
Mi è venuto in mente un'altro "indovinello" (chiamarlo "enigma", almeno nei tuoi confronti, suonerebbe offensivo); lo sto ancora preparando, ma sono sicuro che tu impiegherai meno tempo a risolverlo di quanto ne impiegherò io a realizzarlo.
Un cordiale saluto!  :)
P.S.
Posso conoscere il tuo Q.I.?


Non conosco il mio Q.I. ma immagino sia basso.

È un dato di fatto, che per imparare qualcosa mi occorra considerevole impegno.
Anche a causa della mia mediocre memoria, che mi costringe a rimettere ogni volta tutto in discussione.

Sono comunque ben contento di avere una intelligenza non eccelsa. Se l'avessi, mi sa che sarei peggio di quanto già sono.

Passo ormai buona parte del mio tempo a darmi dello stupido!
Lo sono senza ombra di dubbio.
Di una stupidità ben più grave della semplice, innocua incapacità logica.
È l'odio per me stesso.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Eutidemo

Ciao Bobmax. :)
Io ho un Q.I. sufficiente per capire quando qualcuno ha un Q.I. più elevato del mio; e ti garantisco che il tuo è senz'altro molto più ragguardevole del mio.
Per cui, senza che tu faccia alcun test, ti garantisco che il tuo Q.I. è senz'altro molto cospicuo!
***
Fermo restando che, almeno personalmente, io non dò molta importanza al Q.I., perchè ci fornisce soltanto una "media aritmetica" dei nostri "talenti"; il che, a mio parere, è "fuorviante", "arbitrario" ed "aberrante".
Ed infatti ci può essere un genio della matematica che non è in grado di comporre un verso, ed un grande poeta che non è in grado di fare un'addizione.
Ognuno ha un suo talento particolare!
***
D'altronde, la circostanza che tu passi buona parte del tuo tempo a darti dello stupido, costituisce la "prova del nove" che tu non lo sei affatto; ed infatti la principale caratteristica degli stupidi, è proprio quella di credersi intelligenti!
***
Inoltre, tutte le persone intelligenti, per imparare "davvero" qualcosa,  ci devono mettere sempre un considerevole impegno; gli stupidi, invece, credono soltanto di aver imparato qualcosa, mentre, invece, non hanno appreso un bel niente!
***
Quanto ad odiare te stesso, Gesù dice: "Chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna"; il che, secondo me, va inteso nel senso che quanto più si odia il proprio "io transeunte", tanto più ci si avvicina ad identificarsi con il proprio "Sè", che è "universale" ed "eterno"!
***
Un saluto! :)
***

bobmax

Grazie Eutidemo

In questo nostro tempo presente vedo diffondersi il sonno della ragione. Un liberi tutti, dove chiunque pretende di discettare su argomenti sui quali non ha nemmeno una infarinatura.
Considerando i gravi rischi ecologici, climatici, nucleari, che si profilano all'orizzonte, mi sembra in avvicinamento una tempesta perfetta.

Ciò nonostante, sono convinto che comunque il pensiero logico non sia sufficiente. Da rispettare, certo, perché senz'altro utile, ma che si debba, diciamo così, guardare pure oltre.

Non solo il denaro, pure la logica, se intesa come "assoluto", non è che sterco del diavolo.
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

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