Enigma del rendere vera l'uguaglianza

Aperto da bobmax, 04 Febbraio 2024, 09:00:01 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

bobmax

Come rendere vera, spostando una sola cifra, la seguente uguaglianza?

26 - 1 = 63 
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Eutidemo

#1
Ciao Bobmax :)
Non sono sicuro che cosa tu intenda con l'espressione "spostando una sola cifra"; in quanto tutto dipende dal significato di tale frase.
***
Ed infatti:
a)
Se tu richiedi di "spostare tale cifra solo in senso lineare", e con la stessa "valenza" delle altre cifre, secondo me, non esiste alcuna soluzione al tuo enigma; o, quantomeno, a me non viene in mente. :(
b)
Se, invece, tu consenti di "spostare tale cifra anche in senso verticale", e con una "valenza" diversa da quella delle altre cifre, secondo me, basta "trasformare" il "6" in "potenza" del "2"; nel qual caso, poichè "2" alla sesta potenza fa "64", avremo l'eguaglianza 64 -1 = 63. :)
***
Tuttavia, secondo me, in un altro "determinato senso", ed in un molto  "particolare modo"  26 - 1 = 63  senza dover spostare nessuna cifra.
Vediamo se indovini quale!
***
Un cordiale saluto! :)
***

bobmax

Bravissimo Eutidemo!
Infatti la soluzione è:
26 - 1 = 63

Sì, lo spostamento non era "laterale".
Solo il pensiero doveva essere laterale, senza essere preso letteralmente... :)

Riguardo al "particolare modo" ho notato come la somma del valore delle cifre a sinistra dell'uguale corrisponda alla somma del valore delle cifre a destra.
È questo che intendevi?
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Eutidemo

Ciao Bobmax. :)
Si, avevo notato come la somma del valore delle cifre a sinistra dell'uguale, corrisponde alla somma del valore delle cifre a destra; però io non mi riferivo a questo, perchè il segno "-" non ne consente l'eguaglianza.
***
Avevo anche notato, come, "curiosamente", il tuo bellissimo "enigma" potrebbe anche essere "capovolto"; e, ciò nonostante, funzionare egualmente. 
Cioè:
"Come rendere vera la seguente uguaglianza, spostando tutte le cifre meno una: 26 - 1 = 63?"
Ma la soluzione, in tal caso, sarebbe lineare e alla portata dei bambini: 63 - 1 = 62 :)
***
Però io non intendevo neanche questo.
***
Io, invece, intendevo dire che in un altro "determinato senso", ed in un molto  "particolare modo"  26 - 1 = 63,  senza dover spostare nessuna cifra, lasciandole tutte al loro posto, e considerando anche la valenza del segno "-" là dove si trova.
***
Pensaci un attimo!
***
Un cordiale saluto! :)
***

Eutidemo

Ciao Bobmax. :)
Il mio (un po' "bizzarro") enigma mi è venuto in mente guardando l'orologio; perchè si stava facendo tardi ed io dovevo uscire di casa!
***
Secondo me, infatti 2_6 - 1 è uguale esattamente a 6_3 guardando nel modo che segue il quadrante destro di un orologio analogico.
***
Ed infatti:
- tra le ore 2 e le ore 6, sia leggendo il quadrante destro in senso orario sia leggendolo in senso antiorario sono comprese 4 ore.
- tra le ore 2 e le ore 3, sia leggendo il quadrante destro in senso orario sia leggendolo in senso antiorario c'è solo 1 ora.
- tra le ore 6 e le ore 3, sia leggendo il quadrante destro in senso orario sia leggendolo in senso antiorario ci sono 3 ore.
Per cui: 4 - 1 = 3. :)
***
Ammetto, tuttavia, che la mia soluzione funzionerebbe meglio se, invece di un 63, ci fosse un 36; ed infatti, volendo leggere necessariamente le ore il senso orario su entrambi i quadranti, dalle 6 alle 3 del giorno dopo ci sarebbero in mezzo 9 ore, e non 3. :)
***
Per questo la mia soluzione si  basa solo sul "quadrante destro", in quanto, in qualunque senso lo si legga:
- tra le ore 2 e le ore 6, sia leggendo il quadrante destro in senso orario sia leggendolo in senso antiorario sono comprese 4 ore.
- tra le ore 2 e le ore 3, sia leggendo il quadrante destro in senso orario sia leggendolo in senso antiorario c'è solo 1 ora.
- tra le ore 6 e le ore 3, sia leggendo il quadrante destro in senso orario sia leggendolo in senso antiorario ci sono 3 ore.
Per cui: 4 - 1 = 3.
***
Ma, in ogni caso, considera, il mio, soltanto un bizzarro "enigma" dalla soluzione "scherzosa", piuttosto che un "enigma" dalla soluzione rigorosamente "matematica" o "cronometrica".
***
Il tuo, invece, a differenza del mio, era un intelligentissimo un "enigma" dalla soluzione "seria", e dalla soluzione rigorosamente "matematica"!
***
Un cordiale saluto! :)
***

bobmax

Lo so, Eutidemo, che ne pensi una più del diavolaccio... ;D
Questa tua idea mi ha fatto ricordare l'enigma delle lancette dell'orologio.
Che magari propongo come nuova discussione...
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Discussioni simili (5)