Acqua di Colonia

Aperto da doxa, 15 Marzo 2024, 20:16:43 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

doxa

Historia mirabilis dell'Acqua di Colonia

Eutidemo ho un indovinello per te. Chi fu a ideare l'Acqua di Colonia ?

Questo profumo fu creato da un italiano.

Per saperne di più andiamo in Piemonte.  Soddisfiamo virtualmente la vista con la veduta dall'alto del Lago Maggiore,  poi ci spostiamo verso l'interno e andiamo a Domodossola, (provincia del Verbano-Cusio-Ossola), nella piana del fiume Toce, alla confluenza di sette valli (Val Bognanco, Val Divedro, Valle Antigorio-Formazza, Valle Isorno e Val Vigezzo).
 
La Valle Vigezzo, di origine glaciale,  ha la forma di una U; per la sua particolare orografia  è differente dalle altre valli ossolane.  In questa valle c'è un piccolo paese, si chiama Santa Maria Maggiore, è tra le Alpi Lepontine, nel lembo superiore del Lago Maggiore: dista circa 30 km da Locarno (Svizzera) e 20 km da Domodossola.




Parziale veduta della Val Vigezzo
 
 

Santa Maria Maggiore: veduta del piccolo paese di circa 1300 abitanti.  Il  toponimo deriva dal nome della locale chiesa.

Questa località è nota per il museo dedicato allo spazzacamino, e vi si svolge  l'annuale raduno internazionale degli spazzacamini nel primo fine settimana di settembre. Non basta, in questo luogo  c'è anche la "Casa del profumo Feminis – Farina": due personaggi determinanti per la storia  dell'Acqua di Colonia. 

Giovanni Paolo Feminis nacque a Crana (frazione di Santa Maria Maggiore) nel 1660 circa  è morì in Germania, a Colonia, nel 1736. 

autore anonimo, ritratto di  Giovanni Paolo Feminis.
 
Emigrò in Germania  in giovane età. Si stabilì prima a Bergka (oggi Rheinberg), poi dal 1685 a Mainz (Magonza). Nel 1693 anni si trasferì a Koln (Colonia) dove svolse l'attività di profumiere e creò l'Aqua mirabilis o di Koln.
 
Importante, per il successo dell'Acqua di Colonia, fu l'amicizia e il sostegno del mercante Giovanni Maria Farina, anch'egli di Santa Maria Maggiore ed emigrato a Maastricht, che ne seguì la commercializzazione.

Dopo la morte del Feminis l'attività commerciale fu ereditata da Giovanni Antonio Farina,  nipote di Giovanni Maria Farina.

Il figlio di Giovanni Antonio, Jean Marie Farina, perfezionò la formula. Il profumo ebbe successo e aprì  una boutique in Rue St. Honorè, a Parigi, da dove l'Eau de Cologne veniva  spedita alle corti di tutta Europa. Grande estimatore e consumatore fu  Napoleone  I Bonaparte, ma anche Goethe, Voltaire e la regina Vittoria d'Inghilterra,
 


Eutidemo

#1
Ciao Doxa. :)
Molto interessante; anche considerando le origini del nome della città di Colonia
Ed infatti, nel 49 d.c., Agrippina Minore, moglie dell'imperatore Claudio e figlia di Germanico, chiese che il villaggio in cui era nata fosse innalzato al rango di "colonia": fu allora istituita la cosiddetta "Colonia Claudia Ara Agrippinensium" ("Colonia di Claudio e Altare di Agrippina") o, più semplicemente, "Colonia Agrippina".
Ed Agrippina era una grandissima amante dei profumi!!! ;D
Un cordiale saluto! :)
P.S.
Però non avrei saputo rispondere al tuo indovinello, perchè ignoravo chi avesse inventato l'"Acqua di Colonia"; di cui faccio uso anch'io ;)

Discussioni simili (1)