Riflessioni sul senso della vita

Aperto da Ivo Nardi, 20 Febbraio 2022, 18:40:25 PM

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Ivo Nardi

Vi segnalo l'uscita della seconda edizione del mio libro "Riflessioni sul senso della vita", in cui ho selezionato e raccolto le risposte, date da più cento personaggi della cultura, a dieci domande esistenziali da me formulate.

Invito chi ha avuto la fortuna  :D di leggerlo, di lasciare qui commenti e osservazioni.

Vi lascio il link della Prefazione di Cinzia Baldazzi. Le domande di Ivo Nardi, le risposte della cultura e del pensiero

RIFLESSIONI SUL SENSO DELLA VITA
di Ivo Nardi

10 domande
a 100 personaggi del mondo della cultura
1000 risposte a confronto


Per ulteriori approfondimenti Riflessioni sul senso della vita il libro
Possiamo dare infinite interpretazioni a un riflesso confuso nell'acqua,
ma l'immagine che dà origine a quel riflesso è soltanto una.

bobmax

Ho molto apprezzato l'idea che ha ispirato questo libro.
Fornire spunti di riflessione è importante, soprattutto in questo nostro momento in cui ognuno si ritrova lasciato a se stesso, senza "verità" a cui aggrapparsi.

Quindi ben vengano iniziative come questa. Vi è tanto bisogno di riflettere.

Leggendo i tanti pareri, molti dei quali non banali, mi sono tuttavia trovato in difficoltà.
Faticavo a proseguire la lettura. Nonostante i temi trattati fossero per me interessanti.

Mi sono ritrovato a leggere le prime righe di ogni intervento, per poi decidere se proseguire completandone la lettura oppure saltare al successivo.

Mi son chiesto il perché di questo mio comportamento, visto che gli argomenti trattati sono per me tutti importanti...
Eppure, pochi sono stati gli interventi che ho letto completamente, se superavano le poche righe.

Ritengo che dipenda dalla motivazione che fa leggere piuttosto che no.
Perché leggo, quando leggo?

Non è solo l'argomento in sé che mi fa leggere. Occorre dell'altro.

Quest'altro può essere l'autore, con cui entro in comunicazione, e del quale vorrei conoscere il pensiero.

Oppure, a prescindere dallo specifico autore, è il filo conduttore dell'approfondimento che mi attrae a proseguire la lettura.
Perché leggere è scoprire. Un pensiero, una immaginazione, una persona, ma sempre di scoperta si tratta.

Ma per far questo occorre inoltrarsi, in quel pensiero, per vedere dove porta. Se è una strada che mi va di percorrere fino alla fine, oppure se a un certo punto decido di rifiutare.

Ma la lettura di tanti punti di vista, raggruppati per argomento, non permette né l'approfondimento dell'autore e neppure dell'argomento stesso, che finisce per risuonare nella mente come indistinta cacofonia.

Mi sono chiesto se un eventuale raggruppamento per autore avrebbe favorito la lettura.

Ritengo di sì, ma solo parzialmente.
Perché se in questo modo ogni autore si chiarifica meglio al lettore, tuttavia l'impostazione per argomenti dà solo dei flash del suo pensiero. Tali, a mio avviso, da non essere sufficienti per farlo nostro.

L'autore resta lì, magari con le sue idee interessanti, ma non mi coinvolge nella ricerca.

L'opera ha comunque il valore di mostrare un fermento di idee, su temi troppo spesso messi in secondo piano, nonostante siano fondamentali per la nostra esistenza.
Inoltre, a fronte di un autore conosciuto può essere interessante per conoscerne la posizione.

Grazie Ivo per questa opportunità!
Tardi ti ho amata, bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amata. Tu eri con me, mentre io ero lontano da te.

Ivo Nardi

#2
Grazie bobmax per le tue osservazioni,
ciò che esponi mi conferma quello che già avevo in qualche modo intuito, ovvero l'importanza del giusto approccio alla lettura del libro.

Il libro non è il quadro finito, ma solo la tavolozza dei colori, da cui ognuno può dipingere il suo quadro.
In questo contesto ad esempio non ha senso focalizzarsi sul come ogni personaggio sia arrivato a dare quella risposta. Ancor peggio (non parlo di te) "pretendere" la risposta definitiva, il libro non può contenerla e non deve contenerla.
Probabilmente molti lettori avrebbero voluto leggere anche un resoconto finale alla fine di ogni capitolo/domanda, ma sarebbe stato il pensiero dell'autore di quelle parole e avrebbe solo aggiunto ulteriori pensieri alle molte riflessioni già espresse.

In sintesi, il libro non vuole essere una guida o un saggio, ma un allenatore per la mente che possa fortificare l'arte di pensare, uno stimolo a elaborare pensieri e riflessioni propri, e credo che il testo in questo senso offra molto, non è facile trovare tanto materiale raccolto in un unico volume.

Grazie ancora per questo importante feedback, mi dispiace che il libro non ti abbia stimolato. ;)
Possiamo dare infinite interpretazioni a un riflesso confuso nell'acqua,
ma l'immagine che dà origine a quel riflesso è soltanto una.

InVerno

Il mio commento è che nonostante per ovvi e comprensibilissimi motivi il libro metta in rilievo la partecipazione di famosi esponenti della cultura italiana, è la parte del libro che ho apprezzato di meno, non dico che a un certo punto avrei cominciato a saltare le loro risposte.. ma quasi. In parte perchè le risposte che hanno fornito, in molti dei casi mi sono sembrate quasi svogliate, o peggio ancora "scolastiche" (d'altro canto, alcuni son professori) in parte perchè non ci ho trovato, personalmente, risposte che mi hanno coinvolto e motivato a riflettere. Devo però specificare di escludere Agosti e forse qualche altro o qualche risposta specifica da questa "critica", non importa.

Ma sopratutto perchè ho apprezzato molto di più, a tal punto da mettere in ombra il resto, il dovermi confrontare con il pensiero di tante persone che sapevo fossero selezionate, e perciò non degli anonimi senza arte ne parte, pur non avendo la benchè minima idea di chi fossero, quale fosse il loro background e il loro inquadramento culturale e filosofico. Ed è così cominciata una sorta di "detective story" dove, mentre provavo a confrontarmi ad armi pari con il pensiero di costoro, senza basare su pregiudizi acquisiti ciò che decidevo di respingere e ciò che decidevo di abbracciare, nel frattempo costruivo un quadro per capire "con chi stavo parlando". Alcuni di loro sono "caduti" nel mio inquadramento, altri invece hanno continuato a sorprendermi e a sfuggirmi fino alla fine del libro, e questi sono stati per me sicuramente i più interessanti, e di cui probabilmente sarei invogliato a leggere ancora.

Un esperienza sfacciatamente postmodernista che può essere colta da diverse angolature e che racchiude un numero quasi infinito di spunti di riflessione. Però il mio consiglio rimane di evitare fino alla fine del libro l'indice degli autori, e di affrontare a viso aperto questo caleidoscopio intellettuale. Capisco la critica di Bobmax, è perfettamente sensata e razionale, però la struttura stessa del libro costringe ad inventarsi un approccio di lettura diverso, può essere un fastidio o uno stimolo, a seconda delle inclinazioni e aspettative personali.
Non ci si salva da un inferno, sposandone un altro. Ipazia

Ivo Nardi

Citazione di: InVerno il 10 Marzo 2022, 08:05:38 AMUn esperienza sfacciatamente postmodernista che può essere colta da diverse angolature e che racchiude un numero quasi infinito di spunti di riflessione. Però il mio consiglio rimane di evitare fino alla fine del libro l'indice degli autori, e di affrontare a viso aperto questo caleidoscopio intellettuale. Capisco la critica di Bobmax, è perfettamente sensata e razionale, però la struttura stessa del libro costringe ad inventarsi un approccio di lettura diverso, può essere un fastidio o uno stimolo, a seconda delle inclinazioni e aspettative personali.
Grazie InVerno,
condivido quello che scrivi  :)
Possiamo dare infinite interpretazioni a un riflesso confuso nell'acqua,
ma l'immagine che dà origine a quel riflesso è soltanto una.

Aspirante Filosofo58

Me lo sono fatto regalare per il mio compleanno e lo sto leggendo ora. Leggendolo, prende sempre più piede in me l'idea di rispondere alle stesse domande, giusto per vedere l'effetto che fa. ;)
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Ivo Nardi

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 23 Aprile 2023, 15:35:19 PMLeggendolo, prende sempre più piede in me l'idea di rispondere alle stesse domande, giusto per vedere l'effetto che fa. ;)
Questo è il primo obbiettivo per cui ho pubblicato il libro  :)
Possiamo dare infinite interpretazioni a un riflesso confuso nell'acqua,
ma l'immagine che dà origine a quel riflesso è soltanto una.

Aspirante Filosofo58

L'ho finito in questi giorni e mi è sembrato interessante. Effettivamente fa riflettere, e molto direi. Ovviamente, per leggerlo occorre spogliarsi di ogni ideologia, di ogni pensiero, insomma di tutto ciò che potrebbe impedire la comprensione di idee diverse dalle nostre, a volte anche nettamente contrastanti con le nostre. 
In alcuni casi ho avuto l'impressione che l'intervistato salisse in cattedra e considerasse i destinatari della sua intervista, come suoi studenti, mentre un'intervista può essere letta o ascoltata da chi ha appena la licenza elementare, come da chi è plurilaureato; altre volte le risposte mi sono sembrate un po' svogliate, tanto per rispondere; infine, ho avvertito l'entusiasmo di chi vuol spiegare il suo punto di vista, perché sia capito da tutti. 
Una cosa mi ha incuriosito: le interviste utilizzate per le risposte alle domande, in realtà sono spezzoni di interviste più complesse, per cui da ogni intervista è stata tolta la parte poi utilizzata per rispondere alla domanda (una dalla 1 alla 10)? Grazie. 
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Ivo Nardi

NUOVA EDIZIONE
RIFLESSIONI SUL SENSO DELLA VITA
10 domande a 100 personaggi, 1000 risposte a confronto


"Riflessioni sul Senso della Vita" di Ivo Nardi, invita il lettore a esplorare le grandi questioni dell'esistenza attraverso una raccolta di risposte provenienti da personaggi di diversa estrazione culturale e filosofica. Organizzato attorno a dieci domande esistenziali — dalla felicità all'amore, dalla sofferenza alla morte — il libro offre un affascinante viaggio intellettuale che stimola la riflessione personale.
La scelta di mettere a confronto una pluralità di risposte si rivela particolarmente efficace, poiché permette al lettore di esplorare diverse prospettive, favorendo un dialogo interiore. Nardi non impone verità definitive, ma apre a nuove domande, invitando a un'analisi critica attraverso molteplici voci, creando un fertile terreno di indagine sul significato della vita.
In questa nuova edizione, arricchita con ulteriori paragrafi, l'autore stimola ancora di più il lettore, spingendolo a un esame profondo dei temi trattati e all'introspezione.
Quest'opera è preziosa per chiunque cerchi un'interazione autentica con i grandi interrogativi della condizione umana.

Possiamo dare infinite interpretazioni a un riflesso confuso nell'acqua,
ma l'immagine che dà origine a quel riflesso è soltanto una.

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