Un Dio infinitamente buono non può prevedere l'Inferno?

Aperto da Socrate78, 24 Ottobre 2017, 18:23:25 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

jsebastianB

Citazione di: green demetr il 04 Gennaio 2018, 23:50:10 PMMa non si parla di inferno e di demoni, poichè ormai siamo in argomento ricordi se si parla di demoni nell'A.T?

Ti rispondo per quello che so..

L' ebraismo NON contemplava un' entita' malefica e/o un nefasto "luogo" post-mortem con fiamme eterne (?!?) cosi' terrificante - come invece vien presentato dal cristianesimo, seppur questo derivi da quel monoteismo, praticato e osservato dal Rabbi storico e dal quale - POI - verra' costituita una nuova religione.

Il Primitivo ebraismo (quello PRE- esilico babilonese .. per intenderci) contemplava figure malefiche che corrispondevano ad antiche divinita' Cananee / per lo piu' connesse al deserto.

Si presentavano dunque:
- 1 ) i Seirim ( demoni-caprini ) il cui significato era quello di "pelosi"  ( citato nel Pentauteco / Levitico -  riguardante le leggi di            "santita'" - capitolo 7 )-

- 2 ) i Sedim (demoni-neri) ai quali gli antichi ebrei dedicavano sacrifici, trascurando invece il loro Iddio "vivente" ( Deuteronomio / cantico di Mosè _ capitolo 32 ), cosi' come Salmo 106 ( colpe e punizioni al popolo ingrato ) e/o  Libro dei Giudici ( capitolo 2 ) -

- 3 ) Lilit (spettro-notturno) che è l' analogo demone babilonese Lilut / dea della forza demoniaca della lussuria ( Isaia - capitolo 43) -

- 4 ) Azazel (forza e orgoglio) a cui verniva inviato il capro (espiatorio) nel deserto. Questo desolante luogo era, da sempre, considerato il soggiorno delle forze demoniache (Levitico cap. 16 -  rito dell' espiazione.. / da qui quel celeberrimo detto: "capro espiatorio"..eccc..  

Ti ricordo inoltre che per alcuni autori biblici del Tanak / il Deserto aveva un' altra interpretazione - ben piu' gaudente e positiva rispetto a quella negativa della tradizione (per esempio:  Osea,  Amos  e/o  l' autore del 1 Libro dei Re ( Elia)..
Come dire.. tante teste / tante idee.
                           --------------------------

In altri Libri compare la figura del "satan" / questa tuttavia NON si contrappone all' Iddiobiblico - semmai è "invidioso" dell' uomo (quindi una figura ben diversa dalla fantasiosa mitologia iranica..).
Ora questo "satan", la cui radice ebraica è "stn" (esser avversario) è dai molti conosciuto per via di quel celeberrimo primo Libro Sapienziale / ovvero quel "mitico" quanto leggendario Giobbe.
Il "satan" è colui che "mette una pulce" nell' orecchio dell' Iddio / un istigatore, colui che spande maldicenze.. tanto da indurre il divinCreatore (che accetta ?!?!?)  di scommettere sulla granitica fede del suo devoto. La storia la sai ..

Piuttosto è curioso nel constatare che l' Iddio, al quale vengono conferite le piu' sublimi delle qualita' (umanamente parlando..), come: l' Onniveggenza e l' Onniscienza - non sapesse  DA dove provenisse l' accusatore - cosi' come non avesse PRE-visto come si sarebbe comportato il credente Giobbe...eccc...eccc....(misteri della fede ??) -

Scena affine è quella presentata dall' autore del Libro di Zaccaria ( capitolo 3 ) -
Bizzarro è invece l' autore del 1 Cronache capitolo 21 (l' Iddiobiblico monoteista adirato per quel censimento voluto da Davide - dietro istigazione di quel bizzarro "satan" ) - contrapposto invece all' autore del 2 Libro di Samuele ( cap. 24) // errore dei redattori ???

                                         ----------------------------

Se il satan.. tutto sommato è un burlone - molto piu' devastante e terrificante è invece quello presentato dalla religione dell' amore / il cristianesimo. Il terrore è stata la sua peculiarita'.  Cosi' almeno per Arrigo Colombo ( nel suo: Il Diavolo _ editor Dedalo ) -

Se l' A.T. presentava un Iddio terribile, irascibile, vendicativo (ovviamente "sempre" secondo gli autori dei testi) - ben diverso è stata quella "struttura ecclesiastica di potere".
Tre i cavalli di battaglia della santa ekklesia: il peccato - El Diablo - l' inferno ( eterno !) -- Da qui quel plurisecolare "controllo delle coscienze "..ecc..eccc...  

Ma quale la causa di questo terrore / da far passare notti insonne ai devoti ?
La demonologia del Tarso !
Il resto lo sai............

Freedom

#76
Citazione di: giona2068 il 03 Gennaio 2018, 19:13:03 PM
Il Signore Dio è amore e la sede dell'amore è il cuore. Occorre quindi integrare la conoscenza con l'esame/ascolto della nostra coscienza, se ancora ce l'abbiamo, se l'abbiamo persa osserviamo le nostre opere, per scoprire cosa stiamo adorando al posto di Lui e in cosa stiamo confidando. Posto che l'uomo è ciò che adora e in cui confida, dobbiamo abbinare la conoscenza della religione alla conoscenza di noi stessi, ossia occorre scoprire chi siamo. Se non sappiamo chi siamo noi come possiamo sperare di sapere chi è il Signore Dio? Se non sappiamo chi siamo noi come possiamo sapere chi sono i nostri fratelli, se non sappiamo chi sono i nostri fratelli come possiamo amarli? Se non amiamo i nostri fratelli che si vedono come possiamo amare il Signore Dio che non si vede?

Ciao giona2068,
ci ho messo un pò di tempo ad apprezzarle ma credo proprio che queste tue parole siano condivisibili. E la tua posizione discorsiva, che poteva sembrare sicumera è, semplicemente, ciò che esperisci. E si sa, quando lo proviamo sulla nostra pelle, non ci rimane molto da discutere........

Ti va di approfondire in che modo si possa rispondere alle domande che poni?
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

Discussioni simili (1)