Nell'immensa "Recherche" di Marcel Proust nella sezione dedicata al narratore bambino ,egli stesso ricorda amaramente come ogni notte, il pensiero di dover dormire lo risvegli bruscamente dalla coinvolgente lettura a cui era abituato, riportandolo all'altra turpe realtà , quella governata dalla masturbazione mentale.
La società in cui viviamo coltiva persone profondamente riflessive , spesso immerse nella speculazione interiore e incapaci di vivere il presente.
La possibilità di riconnetersi col il proprio corpo e fluire con le sensazioni , oltre ad essere stata teorizzata dalle antiche scuole orientali del Tao e del Tantra ,è stata divugata dall'opera "Flow: The Psychology of Optimal Experience" di Mihaly Csikszentmihalyi .
Conoscete o magari già allenate questa disposizione psicofisica ?
Diceva un grande studioso che la "natura umana è farsi tutto addosso". :D
Se non fosse per l'amore, la cura dei nostri genitori e le "masturbazioni mentali" dei nostri genitori, gireremmo - e gireresti - ancora con il pannolone.
Quindi non penso che "vivere solo secondo natura" sia una gran bella idea.
Oddio....c'è a chi piace. ;)