Seguire la fede che ci è stata imposta?

Aperto da Aspirante Filosofo58, 04 Giugno 2023, 12:18:43 PM

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Freedom

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 04 Giugno 2023, 12:18:43 PMDa tempo mi chiedo che senso abbia seguire una fede che ci è stata imposta (nel mio caso la cattolica, ma immagino che sia la stessa cosa per le altre religioni), e, francamente non so rispondere a questa domanda. Io credo che sia meglio dare ad ognuno la possibilità di scelta, magari una volta diventato maggiorenne (se può votare, perché non potrebbe scegliersi la religione in cui sentirsi a suo agio, o non seguirne alcuna?). Secondo voi?
Nel mio caso il dono del battesimo l'ho ricevuto alla veneranda età di 42 anni. Dopo una ricerca lunga, intensa, faticosa. A tratti anche avvincente. E' stata una scelta, lo si intuisce, maturata e consapevole. Tuttavia il battesimo si fa una volta sola e per sempre, ma l'essere cristiano, almeno nel mio caso (ma credo per tutti) è una cosa che va rinnovata ogni mattina che apro gli occhi.

Quindi mi pare che il tuo sia un falso problema: non vuoi essere cristiano? Allora cerca altrove la tua fede, le risposte che cerca il tuo cuore. Il battesimo, gli altri sacramenti, il catechismo e quant'altro attinente la tua formazione cattolica non mi pare ti siano d'ostacolo.

Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

Claudia K

#16
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 04 Giugno 2023, 12:18:43 PMDa tempo mi chiedo che senso abbia seguire una fede che ci è stata imposta (nel mio caso la cattolica, ma immagino che sia la stessa cosa per le altre religioni), e, francamente non so rispondere a questa domanda. Io credo che sia meglio dare ad ognuno la possibilità di scelta, magari una volta diventato maggiorenne (se può votare, perché non potrebbe scegliersi la religione in cui sentirsi a suo agio, o non seguirne alcuna?). Secondo voi?
Non capisco cosa significhi "fede imposta".
Quando iscrissi i miei bambini alle elementari potevo scegliere di far loro frequentare l'ora di religione o anche no.
All'epoca mi sarei definita atea, anche se poi non è vero e potevo essere al massimo agnostica.
Sicuramente non ero professante cattolica, e tuttora resto tale, anche molto convintamente.
Optai da madre per l'ora di religione, e lo feci riflettendo sul fatto che se io avevo potuto maturare (si fa per dire) le mie idee...era proprio perchè a mia volta avevo esperito un catechismo cattolico.
Il quale, per se stesso, non mi aveva convinta per nulla e di nulla, ma  era stato la mia prima occasione - comunque importante - per riflettere della Spiritualità.
E mi sarebbe sembrato gravemente lesivo dei miei bambini non dare loro la stessa opportunità di riflessione che a me era stata donata.
Pensai proprio: "intanto è comunque cultura, ma poi...nessuno gli stringe la fronte, come nessuno la strinse a me...per cui avere questi spunti verso la Spiritualità è VITALE. Essenziale è avere in dono l'incipit.  Della Spiritualità, non dell'una o dell'altra religione. "

Aspirante Filosofo58

#17
Citazione di: Claudia K il 05 Giugno 2023, 02:13:55 AMNon capisco cosa significhi "fede imposta".
Quando iscrissi i miei bambini alle elementari potevo scegliere di far loro frequentare l'ora di religione o anche no.
All'epoca mi sarei definita atea, anche se poi non è vero e potevo essere al massimo agnostica.
Sicuramente non ero professante cattolica, e tuttora resto tale, anche molto convintamente.
Optai da madre per l'ora di religione, e lo feci riflettendo sul fatto che se io avevo potuto maturare (si fa per dire) le mie idee...era proprio perchè a mia volta avevo esperito un catechismo cattolico.
Il quale, per se stesso, non mi aveva convinta per nulla e di nulla, ma  era stato la mia prima occasione - comunque importante - per riflettere della Spiritualità.
E mi sarebbe sembrato gravemente lesivo dei miei bambini non dare loro la stessa opportunità di riflessione che a me era stata donata.
Pensai proprio: "intanto è comunque cultura, ma poi...nessuno gli stringe la fronte, come nessuno la strinse a me...per cui avere questi spunti verso la Spiritualità è VITALE. Essenziale è avere in dono l'incipit.  Della Spiritualità, non dell'una o dell'altra religione. "
Fede imposta, religione imposta... nascere in un Paese cattolico, anche se sulla carta vuol far credere di essere equidistante, tra le religioni, "obbliga" di fatto ad essere cattolici, nel senso che chi non lo è (perché di altra fede o perché non mostra interesse per alcuna religione e quindi non ha alcuna fede) è visto come una mosca bianca, un diverso, secondo alcuni è da evitare!

Quando sono andato a scuola io non si poteva scegliere se frequentare l'ora di religione o meno. - A parte che, invece dell'ora di religione, in una scuola statale ci vedrei meglio l'ora di storia delle religioni, cui tutti potrebbero partecipare indistintamente per farsi una cultura al riguardo (ci sono chiese e oratori vari per parlare di religione, quindi che senso ha coinvolgere lo stato laico?). - Essendo andato in un istituto di consorelle laiche consacrate (che noi chiamavamo signorine, e poi ho capito il perché)  l'imposizione dell'ora di religione era automatica (e credo che in quei luoghi sia tale anche oggi).
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Ipazia

L'imposizione di una fede è il modo migliore per fabbricare apostati. Chiunque abbia un minimo di libertà di agire e di pensiero abiurerà una fede che ha bisogno di essere imposta coercitivamente per affermare la sua verità.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Aspirante Filosofo58

Qualche anno fa, mia mamma chiese ad un mio zio (marito della sorella di mio papà) che si definiva ateo (pur avendo ricevuto i sacramenti di: battesimo, prima comunione, cresima), perché mai si fosse sposato in chiesa ed avesse scelto di battezzare i propri figli (poi prima comunione e cresima anche per loro). La sua risposta fu: "per salvare la faccia"! 
Quanti cristiani la pensano in questo modo? 
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

baylham

Citazione di: Claudia K il 05 Giugno 2023, 02:13:55 AME mi sarebbe sembrato gravemente lesivo dei miei bambini non dare loro la stessa opportunità di riflessione che a me era stata donata.
Pensai proprio: "intanto è comunque cultura, ma poi...nessuno gli stringe la fronte, come nessuno la strinse a me...per cui avere questi spunti verso la Spiritualità è VITALE. Essenziale è avere in dono l'incipit.  Della Spiritualità, non dell'una o dell'altra religione. "

Se avessi dei figli e se potessi scegliere non darei loro del cibo scadente con la giustificazione che "tanto male non fa", come si continua a fare propinando religioni e culture assurde, vecchie. Definirli doni è una presa in giro, se questa è la spiritualità è meglio perderla. Gli effetti negativi di questi "doni" sono ben evidenti nella società contemporanea.

anthonyi

Citazione di: baylham il 05 Giugno 2023, 11:36:33 AMSe avessi dei figli e se potessi scegliere non darei loro del cibo scadente con la giustificazione che "tanto male non fa", come si continua a fare propinando religioni e culture assurde, vecchie. Definirli doni è una presa in giro, se questa è la spiritualità è meglio perderla. Gli effetti negativi di questi "doni" sono ben evidenti nella società contemporanea.
E quali sarebbero questi effetti negativi? Vogliamo metterli a Confronto con le "nuove" religioni? Il marxismo, il nazismo e l'ateismo filosofico, tutte strutture che propugnano una cultura della morte e della distruzione di secoli di tradizione e di conquiste di civiltà che queste "nuove" religioni rifiutano di attribuire al merito delle culture religiose di stampo cristiano. 

Claudia K

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 05 Giugno 2023, 10:53:28 AMQualche anno fa, mia mamma chiese ad un mio zio (marito della sorella di mio papà) che si definiva ateo (pur avendo ricevuto i sacramenti di: battesimo, prima comunione, cresima), perché mai si fosse sposato in chiesa ed avesse scelto di battezzare i propri figli (poi prima comunione e cresima anche per loro). La sua risposta fu: "per salvare la faccia"!
Quanti cristiani la pensano in questo modo?
Se sono cristiani non hanno nessuna faccia da salvare nell'osservare i sacramenti.

Gossip per gossip ti porto un caso simile che riguarda una mia amichetta d'infanzia. 
Padre tesseratissimo PCI. 
Non so del battesimo, ma ricordo bene della sua prima comunione : tutte/i noi coetanei ricevemmo la prima comunione con le "solennità formali di rito". 
Anche quell'amichetta ricevette la prima comunione (insieme alla cresima), ma nessuno ne seppe NULLA, perchè il padre - per salvare la faccia da tesserato PCI - glieli fece fare quasi di nascosto e senza nessuna festa nella chiesa di un paesetto di montagna, di cui i "compagni" non avrebbero mai avuto notizia. 
:))

Claudia K

Citazione di: baylham il 05 Giugno 2023, 11:36:33 AMSe avessi dei figli e se potessi scegliere non darei loro del cibo scadente con la giustificazione che "tanto male non fa", come si continua a fare propinando religioni e culture assurde, vecchie. Definirli doni è una presa in giro, se questa è la spiritualità è meglio perderla. Gli effetti negativi di questi "doni" sono ben evidenti nella società contemporanea.
Che "il cibo sia scadente" quando si parla di Cristianesimo, già non mi trova d'accordo manco un po'. 

Te la devo dire proprio tutta-tutta e vera-vera, di come la pensai (e la penserei anche adesso) ? 

Trovavo e trovo  il Cattolicesimo urticantissimo per mille ragioni. Ma il Cristianesimo NON è necessariamente il Cattolicesimo. 

L'insegnamento della Religione Cattolica (liberamente opzionabile) è il primo ingresso al RIFLETTERE che il mondo e la vita non siano fatti di sola e vile materia. 

C'ero passata e lo sapevo : sapevo che INTANTO sono Spunti FERTILISSIMI , e che nessuno può indottrinarti se non hai l'indole che cerca indottrinamenti. 

Non potevo sapere come sarebbe andata ai miei bambini. 
Sapevo solo che io avevo fatto persino l'asilo dalle suore, e poi andavo volentieri al catechismo extra-scuola elementare perchè mi incuriosiva e mi divertivo anche. 
E sapevo che questo non mi aveva affatto trasformato in una bigotta in erba (anzi!) . 
Aveva solo stimolato il tema Spiritualità , lasciandomi perfettamente liberissima di non risolverlo in modo supinamente dottrinario. 

E se era stato possibile per me, è possibile per chiunque  e quindi anche per i miei bambini. 

Ma per essere totalmente sincerissima ne pensai anche una in più , questa : "e se per caso il tale mio bambino fosse talmente fragile da AVER BISOGNO DI RIFERIMENTI DOTTRINARI, sarei tranquilla che nella Dottrina Cattolica può trovarne di altissimi e appaganti!" . 




baylham

Citazione di: anthonyi il 05 Giugno 2023, 13:48:25 PME quali sarebbero questi effetti negativi? Vogliamo metterli a Confronto con le "nuove" religioni? Il marxismo, il nazismo e l'ateismo filosofico, tutte strutture che propugnano una cultura della morte e della distruzione di secoli di tradizione e di conquiste di civiltà che queste "nuove" religioni rifiutano di attribuire al merito delle culture religiose di stampo cristiano.
L'ateismo non è una religione, è la negazione di qualunque religione. Non c'è alcun bisogno di insegnare o predicare l'ateismo e nemmeno di insegnare una qualunque religione, soprattutto a degli scolari o studenti. Abbiamo una Costituzione in cui sono contenuti i valori, i principi dello Stato, questi vanno insegnati non dogmaticamente alle giovani generazioni.
Il marxismo è inconsistente, il nazismo è spazzatura. Il cristianesimo è vecchio, inconsistente, incoerente, come tutte le religioni tradizionali, incapaci di innovarsi, modernizzarsi. La concezione della sessualità, del mondo, dell'esistenza del cristianesimo fa pena, per non parlare delle altre religioni.
La civiltà occidentale nasce con l'Illuminismo, non con il cristianesimo.


Jacopus

CitazioneE quali sarebbero questi effetti negativi? Vogliamo metterli a Confronto con le "nuove" religioni? Il marxismo, il nazismo e l'ateismo filosofico, tutte strutture che propugnano una cultura della morte e della distruzione di secoli di tradizione e di conquiste di civiltà che queste "nuove" religioni rifiutano di attribuire al merito delle culture religiose di stampo cristiano. 
Penso che opporre marxismo e cristianesimo come due squadre dove solo una può vincere, mi sembra poco utile. Così come per l'ateismo filosofico (ateismo filosofico?). Tutte questi movimenti culturali hanno punti di forza e punti di debolezza. Sul nazismo ho qualche difficoltà in più a trovarvi qualcosa di "buono", anzi direi che il nazismo, nella sua purezza di cultura del male, ha qualcosa di così potente, che ci deve interrogare sul perché essa è riuscita ad imporsi nel
cuore dell'Occidente, nella patria di Goethe e di Beethoven. 
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

anthonyi

Citazione di: baylham il 05 Giugno 2023, 18:56:51 PML'ateismo non è una religione, è la negazione di qualunque religione. Non c'è alcun bisogno di insegnare o predicare l'ateismo e nemmeno di insegnare una qualunque religione, soprattutto a degli scolari o studenti. Abbiamo una Costituzione in cui sono contenuti i valori, i principi dello Stato, questi vanno insegnati non dogmaticamente alle giovani generazioni.
Il marxismo è inconsistente, il nazismo è spazzatura. Il cristianesimo è vecchio, inconsistente, incoerente, come tutte le religioni tradizionali, incapaci di innovarsi, modernizzarsi. La concezione della sessualità, del mondo, dell'esistenza del cristianesimo fa pena, per non parlare delle altre religioni.
La civiltà occidentale nasce con l'Illuminismo, non con il cristianesimo.


L'ateismo filosofico, o razionalismo negazionista ha tutti i caratteri di una religione ortodossa vista la pervicacia con la quale i suoi adepti cercano di imporlo, mettendo in discussione coloro che credono nella razionalità della loro scelta di fede, sostenendo la vecchiezza di principi universali come il rispetto dell'altro, il rispetto della vita umana, la sincerità, il rispetto di sé stessi.
Le uniche innovazioni di questa nuova religione sono state la cultura dell'aborto e dell'eutanasia e una cultura della sessualità incosciente del delicato rapporto che insiste tra la sessualità e la funzione educativa. 

anthonyi

Citazione di: Jacopus il 05 Giugno 2023, 19:51:29 PMPenso che opporre marxismo e cristianesimo come due squadre dove solo una può vincere, mi sembra poco utile. Così come per l'ateismo filosofico (ateismo filosofico?). 
E' stato marx a dire che la religione é l'oppio dei popoli, e lo sviluppo concreto delle idee marxiste non mi sembra abbia avuto molta compatibilità con le tradizioni cristiane, magari ha avuto iun rapporto migliore con il mondo musulmano, ma li vi era soprattutto una ragione di opportunità politica.
Riguardo all' "ateismo filosofico" con esso intendo un ateismo che pretende di essere razionale in contrapposizione ad atteggiamenti di fede che vengono additati come irrazionali, retrogradi etc. Con atteggiamenti di fastidio e spregio nei Confronti di chi ha fede.
L' ateismo in quanto tale, come posizione personale, e che rispetta le altre posizioni religiose io lo rispetto, quello che chiamo "ateismo filosofico" no. 

Ipazia

Citazione di: anthonyi il 05 Giugno 2023, 13:48:25 PME quali sarebbero questi effetti negativi? Vogliamo metterli a Confronto con le "nuove" religioni? Il marxismo, il nazismo e l'ateismo filosofico, tutte strutture che propugnano una cultura della morte e della distruzione di secoli di tradizione e di conquiste di civiltà che queste "nuove" religioni rifiutano di attribuire al merito delle culture religiose di stampo cristiano.
La voragine di sangue dei cristiani da Alessandria ad Auschwitz all'oriente medio e lontano non è colmabile dalla sommatoria di tutti i regimi più sanguinari non cristiani della storia. Lupi travestiti da agnelli che hanno cristianizzato il mondo con la spada e i cannoni. Un motivo in più per starne alla larga appena si esce dal loro mefitico potere. Cosa che feci con gioia appena potei decidere della mia vita.

Le balle sulla religione dell'ammmore stanno a zero: la storia di crimini millenari non è ulterirmente travisabile. Con una perla metafisica insuperabile: "Uccideteli tutti, Dio riconoscerà i suoi" di un vescovo.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

anthonyi

Chi non sa cosa sia l'amore e cosa sia la fede, soprattutto la fede in un mondo migliore che il cristianesimo ha diffuso fin dai suoi inizi, permettendo effettivamente a quel mondo di diventare un migliore nel tempo, nonostante la grande propensione naturale alla violenza dell'essere umano, propensione che é incarnata anche nella nostra ipazia la quale si lascia qualche volta scappare un'incitazione al taglio delle teste in stile rivoluzionario, difficilmente riuscirà ad uscire da quella chiusura mentale, che é prodotto diretto dell'azione del principe del male, che vuole solo offendere la fede e chi la professa. 

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