Parliamo d'amore? (Tra il serio e il faceto)

Aperto da Sariputra, 29 Luglio 2016, 18:50:32 PM

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Freedom

Citazione di: Sariputra il 06 Agosto 2016, 12:02:22 PM
A voi l'ardire di svelare i sussulti del vostro cuore...L'ideale vi tormenta ancora? O siete già al fondo della bottiglia?  ;D
Sari.........ieri pomeriggio sono andato in libreria ad acquistare un libro. La persona che mi ha servito aveva intervistato l'autore ed abbiamo cominciato a parlare scoprendo........mamma mia che sorpresa! nel deserto di questa civiltà (è un libro moolto particolare) un idem sentire, una storia simile ed evidentemente una attrazione reciproca imperiosa!

La chiave che ci ha aperto le reciproche porte è stata intellettual/politica ma poi è subentrato qualcosa di più. Ed io sono ancora turbato, ma che dico turbato scosso da quegli occhi blu anzi turchesi che ricordano le acque di Mykonos. Sarebbe stato un attimo darci un appuntamento: era accaduta una cosa piuttosto rara.............

Ma non l'ho fatto! Ho preferito ritornare ad Itaca.........
....e ne sono arcifelice. Trovo nella fedeltà uno dei più grandi valori umani. Che rispetto nel modo più assoluto e per il quale sacrifico volentieri ogni altra cosa. Perché essere fedeli (prima di tutto a sé stessi e ai propri principi!) mi dà una gioia incommensurabile.

E di prove ne ho subite: per motivi che non sto qui a spiegare sono stato corteggiato diverse volte per parecchi anni e la tentazione è stata veramente tremenda. Ma in questo campo, almeno in questo! ho tenuto il punto con una certa padronanza ed eleganza.

E, per qualche misterioso ed insondabile motivo, ne sono stato ampiamente ripagato: (anche se le mogli si sopportano per definizione ed io non sfuggo a questa dura realtà :o  :'( ) amo perdutamente mia moglie e quando facciamo l'amore, nonostante siano quasi vent'anni che lo facciamo, mi emoziono molto più della prima volta.

Per quegli occhi, superiori alle acque di Mykonos, ne riparleremo nelle prossime vite...... 8)  :D
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

giona2068

Caro Sariputra,
che ci siano donne reali o immaginarie che possono suscitare desideri sessuali è un dato di fatto, ma chiamare amore questo persistere  del desiderio è un inganno, specialmente su un Topic dell'amore.

Il desiderio sfocia nel piacere della carne, ma questa non è cosa buona a meno che non vogliamo contraddire il Signore Dio (non commettere atti impuri) -il Signore  Gesù (Chiunque guarda una donna per desiderarla ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore) - San Paolo ( Quelli che vivono secondo la carne non possono piacere a Dio - Il corpo non è per l'impurità ecc). Posso anche aggiungere che l'esperienza personale è che questo genere di desideri se li soddisfi ti lasciano il vuoto e se non li soddisfi ti bloccano la mente.
All'inizio del tuo post parli di istinto ma nel prosieguo lo rendi sinonomo di desiderio.
Non sono la stessa cosa.
L'istinto è connaturato nella persona, si fonda/accompagna al voler bene e genera vita/Dio quindi gioia.

Il piacere è una cosa egoistica, sembra amore quando la di esso ricerca impone attenzione per il partner onde  poter prenotare il prossimo incontro, ma  lascia il vuoto, non dura e allontana dal Signore Dio/Vita perché viene da satana.
So che tanti non saranno d'accordo, ma chiedo a loro: Perché, quando lo scopo dell'accoppiamento è solo  il piacere,  dopo il misfatto il partner non interessa più?
In definitiva se l'amore è vita si può chiamare amore il piacere se esso toglie vita?.

acquario69

comunque non siamo solo istinto e biologia come dice shopenauer,sono d'accordo con giona che il desiderio e' qualcosa di diverso dall'amore..e poi l'amore non si puo circoscrivere a qualcosa di specifico e de-limitato come nel più frequente dei casi che si fa quasi sempre riferimento ad una donna,anche quella si rivela poi una ricerca "esterna" con tutti i suoi affanni e le sue inquietudini,appunto perché indirizzata all' "esterno"



a me (ma non so se per tutti e' così,ed e' una mia considerazione personale,e possibile contributo all'argomento) e' solo nel ricordo del primo amore,legato alla mia infanzia che mi e' rimasto qualcosa di puro e a seguire e' sempre subentrato qualcosa che avrebbe interferito,inquinandolo.....(l'infanzia secondo me non e' soltanto un periodo che va via per sempre,ma e' un "origine" a cui bisognerebbe tornare e che non andrebbe intesa a mio avviso solo come semplice nostalgia e che io credo finisce solo per essere fraintesa,dal disincanto dovuto a tutti gli episodi "inquinanti" successivi.

Sariputra

Citazione di: Freedom il 06 Agosto 2016, 12:25:33 PM
Citazione di: Sariputra il 06 Agosto 2016, 12:02:22 PMA voi l'ardire di svelare i sussulti del vostro cuore...L'ideale vi tormenta ancora? O siete già al fondo della bottiglia? ;D
Sari.........ieri pomeriggio sono andato in libreria ad acquistare un libro. La persona che mi ha servito aveva intervistato l'autore ed abbiamo cominciato a parlare scoprendo........mamma mia che sorpresa! nel deserto di questa civiltà (è un libro moolto particolare) un idem sentire, una storia simile ed evidentemente una attrazione reciproca imperiosa! La chiave che ci ha aperto le reciproche porte è stata intellettual/politica ma poi è subentrato qualcosa di più. Ed io sono ancora turbato, ma che dico turbato scosso da quegli occhi blu anzi turchesi che ricordano le acque di Mykonos. Sarebbe stato un attimo darci un appuntamento: era accaduta una cosa piuttosto rara............. Ma non l'ho fatto! Ho preferito ritornare ad Itaca......... ....e ne sono arcifelice. Trovo nella fedeltà uno dei più grandi valori umani. Che rispetto nel modo più assoluto e per il quale sacrifico volentieri ogni altra cosa. Perché essere fedeli (prima di tutto a sé stessi e ai propri principi!) mi dà una gioia incommensurabile. E di prove ne ho subite: per motivi che non sto qui a spiegare sono stato corteggiato diverse volte per parecchi anni e la tentazione è stata veramente tremenda. Ma in questo campo, almeno in questo! ho tenuto il punto con una certa padronanza ed eleganza. E, per qualche misterioso ed insondabile motivo, ne sono stato ampiamente ripagato: (anche se le mogli si sopportano per definizione ed io non sfuggo a questa dura realtà :o :'( ) amo perdutamente mia moglie e quando facciamo l'amore, nonostante siano quasi vent'anni che lo facciamo, mi emoziono molto più della prima volta. Per quegli occhi, superiori alle acque di Mykonos, ne riparleremo nelle prossime vite...... 8) :D

Meraviglioso Freedom ! Meraviglioso il confessare il turbamento provato di fronte agli occhi, ai modi e alle affinità elettive  con la commessa di libreria ( dovremmo aprire un capitolo sul potere delle commesse e delle bariste sui poveri maschi ...enni  ;D ) ed è vero che "Le mogli si sopportano per definizione" come scrivi, nonostante l'ancor appassionato amore che travolge i malcapitati ( gli stolti direbbe Shopenhauer). Bellissimo l'elogio della fedeltà che fai e vorrei carpirti il segreto dell'"emozionarsi molto più della prima volta" (suppongo ci sia molto anche delle capacità, delle abilità, come direbbe la mia Jane, della tua fortunata metà...) ma...perdona , se puoi, ancora una volta il mio ardire...lo so che sono quasi sfrontato nel chiedertelo ma...essendo inadeguato   :-\ vorrei sentire la tua opinione su questo: 
Il fatto ormai appurato e confessato da noi maschi, cioè di essere attratti da più di un solo dolce sorriso nella nostra vita terrena, non rivela tutto l'inganno del cosiddetto matrimonio "che dura tutta una vita?". Mi spiego meglio...Alcuni tipi di uccellini, di pappagallini, sono fedeli naturalmente  per tutto il corso della loro breve vita e non si invaghiscono, non vacillano, non dubitano MAI del loro amore. La fedeltà è per loro del tutto naturale, obbligatoria, non possono cioè fare altro.
Mannaggia!!!...E perchè il buon Dio non ci ha plasmati anche noi così, obbligati ad amare per natura la nostra unica e sola compagna ideale per tutta la vita? Questo non ci avrebbe messo al riparo dalle grinfie tentatrici del satanasso che Giona, giustamente da parte sua, ci invita sempre a considerare?
Non ho le competenze scientifiche per spiegare il perchè il maschio della razza umana sia così galletto ( o sogni di esserlo più che altro...chè il bastone nodoso incombe su di lui) e soffra , e sogni di notte nell'angoletto in  cui lo ha relegato nel letto la robusta babbiona, gli occhi azzurri della giovane pasticciera e quelli che ricordano Mykonos della colta libraia.
Avrei qui il bisogno di evocare le competenze in materia , per es., dell'amico Sgiombo, se non avessi come la sensazione, che il suddetto , più che disquisire sull'amore, preferisca la sana pratica estiva allietata da un prosecco d'annata... :)
Sulla strada del bosco
Una ragazza in lacrime
Trattiene rondini nei capelli.

giona2068

Citazione di: Sariputra il 06 Agosto 2016, 15:10:47 PM
Citazione di: Freedom il 06 Agosto 2016, 12:25:33 PM
Citazione di: Sariputra il 06 Agosto 2016, 12:02:22 PMA voi l'ardire di svelare i sussulti del vostro cuore...L'ideale vi tormenta ancora? O siete già al fondo della bottiglia? ;D

Il fatto ormai appurato e confessato da noi maschi, cioè di essere attratti da più di un solo dolce sorriso nella nostra vita terrena, non rivela tutto l'inganno del cosiddetto matrimonio "che dura tutta una vita?". Mi spiego meglio...Alcuni tipi di uccellini, di pappagallini, sono fedeli naturalmente per tutto il corso della loro breve vita e non si invaghiscono, non vacillano, non dubitano MAI del loro amore. La fedeltà è per loro del tutto naturale, obbligatoria, non possono cioè fare altro.
Mannaggia!!!...E perchè il buon Dio non ci ha plasmati anche noi così, obbligati ad amare per natura la nostra unica e sola compagna ideale per tutta la vita? Questo non ci avrebbe messo al riparo dalle grinfie tentatrici del satanasso che Giona, giustamente da parte sua, ci invita sempre a considerare?
Non ho le competenze scientifiche per spiegare il perchè il maschio della razza umana sia così galletto ( o sogni di esserlo più che altro...chè il bastone nodoso incombe su di lui) e soffra , e sogni di notte nell'angoletto in  cui lo ha relegato nel letto la robusta babbiona, gli occhi azzurri della giovane pasticciera e quelli che ricordano Mykonos della colta libraia.
Avrei qui il bisogno di evocare le competenze in materia , per es., dell'amico Sgiombo, se non avessi come la sensazione, che il suddetto , più che disquisire sull'amore, preferisca la sana pratica estiva allietata da un prosecco d'annata... :)


La differenza fra l'uomo e l'animale è che l'animale è anima e corpo e istinto, mentre l'uomo è anima, corpo e spirito perché è l'immagine e somiglianza del Creatore.
Fino a quando conserviamo questa immagine siamo molto, ma molto meglio degli animali. Viviamo nella gioia che è la vita stessa ed oltretutto amiamo la stessa nostra immagine nel nostro prossimo con un amore eterno.
Questa creatura umana troppo perfetta fece scatenare l'invidio del serpente e di alcuni angeli - fra cui lucifero - diventando diavoli o afarit (diavolo che ha lo scopo di far impazzire le persone suscitando pensieri che portano all'esaurimento nervoso).
Cominciò così la guerra all'uomo affinché perdesse detta immagine.
La guerra consiste nel far riversare su altre cose, che non siano il Signore Dio, la fiducia degli umani.
Quando questi esseri invidiosi riescono (quasi sempre) a fa confidare l'uomo in ciò che non sia il Signore Dio, riducono l'uomo in una condizione inferiore a quella degli animali, perché perde anche l'anima.
Quando l'uomo perde l'anima diventa  peggio degli animali perché l'animale ha l'anima, il corpo e l'istinto, mentre l'ex uomo ha solo il corpo  che diventa dimora del peccato.
Gli animali sono rimasti come il Signore li ha creati e non sono stati né  tentati né combattuti perché non suscitano invidia a nessuno!

Freedom

Citazione di: Sariputra il 06 Agosto 2016, 15:10:47 PM
vorrei sentire la tua opinione su questo:
Il fatto ormai appurato e confessato da noi maschi, cioè di essere attratti da più di un solo dolce sorriso nella nostra vita terrena, non rivela tutto l'inganno del cosiddetto matrimonio "che dura tutta una vita?". Mi spiego meglio...Alcuni tipi di uccellini, di pappagallini, sono fedeli naturalmente per tutto il corso della loro breve vita e non si invaghiscono, non vacillano, non dubitano MAI del loro amore. La fedeltà è per loro del tutto naturale, obbligatoria, non possono cioè fare altro.
Mannaggia!!!...E perchè il buon Dio non ci ha plasmati anche noi così, obbligati ad amare per natura la nostra unica e sola compagna ideale per tutta la vita? Questo non ci avrebbe messo al riparo dalle grinfie tentatrici del satanasso che Giona, giustamente da parte sua, ci invita sempre a considerare?
La vedo così: ogni cosa della nostra vita ha sempre, come minimo, due aspetti. Materialmente il nostro essere "pluriattratti" dalle femmine trova la sua logica necessaria e necessitante nella conservazione della specie. Spargere il seme è il compito che ci ha affidato la natura ai fini della conservazione della specie. La pressione carnale, psicologica ed emotiva che ci spinge verso questa meta è potentissima. Quasi inarrestabile. Il premio che madre natura elargisce è proporzionato all'importanza dell'azione. Quest'ultima è infatti la più importante ai fini della sopravvivenza umana e dunque il premio è il massimo piacere che esiste in natura. Perdonami se ho colpito a "morte"  8)  ;D quella profonda poesia che, animi sensibili come il tuo, possiedono in larga misura. D'altra parte ho una convinzione altrettanto crudamente realistica (che ti risparmio) sulla paternità. Fermo restando che queste spiegazioni....come dire.......naturalistiche ;D non uccidono in realtà la ricchezza e la profondità dei sentimenti connaturati a queste cose. E' una semplice spiegazione la mia.

Le femmine, nonostante la loro uguaglianza (che nessuno discute!) con i maschi sono in netto vantaggio evolutivo sotto questo profilo: la spinta amorosa è da loro controllata con maggiore se non assoluta padronanza. Perché la natura ha loro affidata la maternità dunque la selezione del seme. Sempre ai fini riproduttivi è stata considerata la delicatezza di portare le creature nove mesi in grembo e successivamente portarle a maturità. Per fare ciò è necessaria un'attenta selezione del futuro padre e dunque il completo controllo su tutta l'operazione.

Dal punto di vista spirituale tutta la faccenda produce una straordinaria forza di autocontrollo nell'uomo. Una forza, una volta sublimata, indispensabile alla santificazione della nostra specie che è, in ultima analisi, lo scopo della nostra esistenza. Solo a questo prezzo, a mio modo di vedere, si può penetrare il mistero dell'amore.

Certo di aver perduto il favore che la mia sincerità aveva prodotto in te :)  ::) e consapevole di aver mostrato un realismo che sfiora il cinismo mi congedo pensieroso.
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

giona2068

Citazione di: Freedom il 06 Agosto 2016, 16:17:56 PM
Citazione di: Sariputra il 06 Agosto 2016, 15:10:47 PM
vorrei sentire la tua opinione su questo:
Il fatto ormai appurato e confessato da noi maschi, cioè di essere attratti da più di un solo dolce sorriso nella nostra vita terrena, non rivela tutto l'inganno del cosiddetto matrimonio "che dura tutta una vita?". Mi spiego meglio...Alcuni tipi di uccellini, di pappagallini, sono fedeli naturalmente per tutto il corso della loro breve vita e non si invaghiscono, non vacillano, non dubitano MAI del loro amore. La fedeltà è per loro del tutto naturale, obbligatoria, non possono cioè fare altro.
Mannaggia!!!...E perchè il buon Dio non ci ha plasmati anche noi così, obbligati ad amare per natura la nostra unica e sola compagna ideale per tutta la vita? Questo non ci avrebbe messo al riparo dalle grinfie tentatrici del satanasso che Giona, giustamente da parte sua, ci invita sempre a considerare?


La vedo così: ogni cosa della nostra vita ha sempre, come minimo, due aspetti. Materialmente il nostro essere "pluriattratti" dalle femmine trova la sua logica necessaria e necessitante nella conservazione della specie. Spargere il seme è il compito che ci ha affidato la natura ai fini della conservazione della specie. La pressione carnale, psicologica ed emotiva che ci spinge verso questa meta è potentissima. Quasi inarrestabile. Il premio che madre natura elargisce è proporzionato all'importanza dell'azione. Quest'ultima è infatti la più importante ai fini della sopravvivenza umana e dunque il premio è il massimo piacere che esiste in natura. Perdonami se ho colpito a "morte"  8)  ;D quella profonda poesia che, animi sensibili come il tuo, possiedono in larga misura. D'altra parte ho una convinzione altrettanto crudamente realistica (che ti risparmio) sulla paternità. Fermo restando che queste spiegazioni....come dire.......naturalistiche ;D non uccidono in realtà la ricchezza e la profondità dei sentimenti connaturati a queste cose. E' una semplice spiegazione la mia.

Le femmine, nonostante la loro uguaglianza (che nessuno discute!) con i maschi sono in netto vantaggio evolutivo sotto questo profilo: la spinta amorosa è da loro controllata con maggiore se non assoluta padronanza. Perché la natura ha loro affidata la maternità dunque la selezione del seme. Sempre ai fini riproduttivi è stata considerata la delicatezza di portare le creature nove mesi in grembo e successivamente portarle a maturità. Per fare ciò è necessaria un'attenta selezione del futuro padre e dunque il completo controllo su tutta l'operazione.

Dal punto di vista spirituale tutta la faccenda produce una straordinaria forza di autocontrollo nell'uomo. Una forza, una volta sublimata, indispensabile alla santificazione della nostra specie che è, in ultima analisi, lo scopo della nostra esistenza. Solo a questo prezzo, a mio modo di vedere, si può penetrare il mistero dell'amore.

Certo di aver perduto il favore che la mia sincerità aveva prodotto in te :)  ::) e consapevole di aver mostrato un realismo che sfiora il cinismo mi congedo pensieroso.

Scusate l'intromissione, ma secondo questa logica l'amore fra Giuseppe e Maria da cosa scaturiva?
Verrebbe da dire che non si sono amati, ma ve lo immaginate il Signore Dio dell'Amore che affida  Suo figlio ad una coppia che non si ama.
Insomma delle due una: O Giuseppe e Maria non si sono amati oppure le cose stanno diversamente.
Una cosa è certa che nel tempo, questo tempo, in cui il sesso dilaga l'amore si è raffreddato. Vedi separazioni, divorzi, fine delle convivenze ecc....
Se il sesso fosse parte dell'amore questo non succederebbe, l'unica spiegazione è che confliggono.

Sariputra

Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 16:36:10 PM
Citazione di: Freedom il 06 Agosto 2016, 16:17:56 PMScusate l'intromissione, ma secondo questa logica l'amore fra Giuseppe e Maria da cosa scaturiva? Verrebbe da dire che non si sono amati, ma ve lo immaginate il Signore Dio dell'Amore che affida Suo figlio ad una coppia che non si ama. Insomma delle due una: O Giuseppe e Maria non si sono amati oppure le cose stanno diversamente. Una cosa è certa che nel tempo, questo tempo, in cui il sesso dilaga l'amore si è raffreddato. Vedi separazioni, divorzi, fine delle convivenze ecc.... Se il sesso fosse parte dell'amore questo non succederebbe, l'unica spiegazione è che confliggono.

Non sono esperto di Bibbia ma i vangeli apocrifi ci danno un'immagine di Youssef molto più anziano di Miriam.  Credo che si sia preso cura della giovanissima fanciulla incinta con un sentimento di vero amore, ma più simile all'amore paterno che non a quello sponsale. E questo non lo fa certo diventare un amore di serie B, tutt'altro, perchè cosa c'è di più forte e intenso e Vero  dell'amore per i figli ?
Sulla strada del bosco
Una ragazza in lacrime
Trattiene rondini nei capelli.

giona2068

Citazione di: Sariputra il 06 Agosto 2016, 17:32:16 PM
Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 16:36:10 PM
Citazione di: Freedom il 06 Agosto 2016, 16:17:56 PMScusate l'intromissione, ma secondo questa logica l'amore fra Giuseppe e Maria da cosa scaturiva? Verrebbe da dire che non si sono amati, ma ve lo immaginate il Signore Dio dell'Amore che affida Suo figlio ad una coppia che non si ama. Insomma delle due una: O Giuseppe e Maria non si sono amati oppure le cose stanno diversamente. Una cosa è certa che nel tempo, questo tempo, in cui il sesso dilaga l'amore si è raffreddato. Vedi separazioni, divorzi, fine delle convivenze ecc.... Se il sesso fosse parte dell'amore questo non succederebbe, l'unica spiegazione è che confliggono.

Non sono esperto di Bibbia ma i vangeli apocrifi ci danno un'immagine di Youssef molto più anziano di Miriam.  Credo che si sia preso cura della giovanissima fanciulla incinta con un sentimento di vero amore, ma più simile all'amore paterno che non a quello sponsale. E questo non lo fa certo diventare un amore di serie B, tutt'altro, perchè cosa c'è di più forte e intenso e Vero  dell'amore per i figli ?

Mettiamola pure come tu dici, ma Lei che sentimento ebbe?

In ogni caso non si sono mai separati nonostante l'età e la loro vita fu veramente piena, quindi sarebbero da imitare anche perché hanno dato al mondo un frutto eccezionale.
L'amore è la salvezza personale e del prossimo quindi il voler il proprio bene e quello dell'amato.
Quando creiamo tante categorie di amore ci allontaniamo da quello vero.
E' vero che c'è l'amore sponsale ma esso è un'invenzione degli uomini, prova ne sia che il Signore per mandare al mondo il suo figlio non se ne è avvalso.










Freedom

Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 16:36:10 PM
Scusate l'intromissione, ma secondo questa logica l'amore fra Giuseppe e Maria da cosa scaturiva?
Non saprei Giuseppe: non ho una risposta per tutto e inoltre hai tirato fuori un dogma cattolico. Come hai certamente notato preferisco parlare di quello che vivo e provo. E' già sufficientemente difficile analizzare ciò, figurati i dogmi di fede cattolica!

Comunque, per non lasciarti l'impressione di disinteressarmi di questo quesito che hai proposto ti offro una banale ma forse soddisfacente risposta: non ci è dato sapere se, dopo la nascita di Gesù, Giuseppe e Maria si siano conosciuti biblicamente parlando. Quello che è sotteso nel mistero dell'incarnazione forse non è del tutto chiaro.

Tuttavia, per sgomberare il campo da ogni equivoco, il sesso è indubbiamente sacro. Lo dimostra il fatto che sia parte integrante del sacramento del matrimonio. Il problema è farlo bene! I figli sono universalmente riconosciuti come una benedizione del Signore ed essi provengono dal sesso.
Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 16:36:10 PM
Una cosa è certa che nel tempo, questo tempo, in cui il sesso dilaga l'amore si è raffreddato. Vedi separazioni, divorzi, fine delle convivenze ecc....
Se il sesso fosse parte dell'amore questo non succederebbe, l'unica spiegazione è che confliggono.
Penso che il problema che giustamente sollevi dipenda dal crollo di valori di questi anni. Egoismo e sostanziale disprezzo dell'altro. Sesso vissuto dunque in chiave di puro soddisfacimento di bisogni personali (non solo carnali ma anche emotivi, psicologici, etc.). Se viceversa il sesso è vissuto come dono reciproco e con rispetto e poesia, francamente non ci vedo lo zampino del demonio.
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

Phil

Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 17:53:22 PMQuando creiamo tante categorie di amore ci allontaniamo da quello vero. E' vero che c'è l'amore sponsale ma esso è un'invenzione degli uomini

Non sono informato sull'argomento e, per amore di conoscenza, vorrei chiederti (sembrandomi tu invece molto competente in materia): qual'è il "senso" del matrimonio come sacramento? 
Preciso che non vuole affatto essere una domanda provocatoria, ma i tuoi interventi me l'hanno suggerita e mi sono ritrovato a non saper rispondere...

Pensi sia solo un'"invenzione degli uomini"(cit.)? 
Serve a legittimare e "regolarizzare" il rapporto sessuale a fini procreativi (finalità su cui la Natura e Dio sembrerebbero essere decisamente d'accordo)? 
Sancisce un'amore "speciale" che è tale proprio perché è l'unico all'interno del quale è possibile la copulazione? Se non è basato solo sulla scelta (e sulla "divulgazione" agli occhi della comunità) di un partner sessuale stabilito, in cosa l'amore del matrimonio è un tipo di amore cristiano differente dagli altri (al punto da richiedere un sacramento)?
Se non erro è l'unico sacramento "al plurale", destinato a due credenti, quindi non metto bene a fuoco se è incentrato su una "missione" (procreare), o sancisce un amore "speciale" (diverso da quello per il prossimo e per Dio), oppure "sigilla" una coppia rendendo ciascuno dei partner "occupato" (e, secondo i comandamenti, "da non desiderare" per gli altri) per un cammino di vita condiviso nel reciproco aiuto (e quindi il sesso o un amore "speciale" non c'entrano niente, ma è una questione pragmatica di "altruismo privilegiato"...).

Ribadisco che mi incuriosisce la prospettiva cristiana "dall'interno" (proprio perché ne sono all'esterno) e non sto cercando di fare polemica o trovare contraddizioni nel cristianesimo (non ne guadagnerei nulla in termini di spunti di riflessione).

giona2068

#71
Per Freedom

L'amore di Giuseppe per Maria e viceversa non sono un dogma ed ancor meno non sono un dogma cattolico. L'amore è il Signore Dio nell'uomo e null'altro. L'anima di per se stessa non può né amare né odiare. Quando è in comunione con il Signore Dio ama, quando è nel peccato odia perché  il peccato è satana, ma è responsabile di chi accoglie.
Il sesso per concepire un figlio, non solo è lecito, ma è benedetto dal Signore in persona purché sia secondo il Suo progetto.
Conosco una ragazza di 20 anni che dice di aver avuto 33 ragazzi e mezzo! Secondo te quando deciderà di avere un figlio e dopo non so quanti altri ragazzi, il contesto nel quale concepirà è quello di ragazza pura voluta dal Signore Dio?
Ci sono matrimoni voluti dal Signore Dio, altri voluti dagli uomini ed altri ancora voluti da satana, ma solo  quelli voluto dal Signore Dio sono il giusto contesto per concepire ed essere benedetti nell'atto che possiamo chiamare di amore.
Occorre sapere che ogni genitore da al figlio quello che ha, quelli che danno purezza sono benedetti, ma quelli danno impurità lo saranno?  
A riguardo del sesso fatto di rispetto e poesia sarebbe una bella cosa, ma voglio raccontarti una storia.
Un mio amico esperto in coperture di case, era molto richiesto per i suoi consigli. Per far prima non aspettava l'impalcatura e camminava sul muro o sul cornicione. Lo ha fatto per molti anni, ma un giorno cadde e morì subito dopo in ospedale a causa dell'unica caduta.
Il sesso rispetto e poesia è come camminare sul cornicione, basta una caduta e non si torna facilmente indietro.
La caduta c'è quando il piacere prende il posto del rispetto e/o della poesia.
Giuseppe e Maria non hanno avuto neanche il desiderio di rischiare perché erano puri.
Loro sono il nostro esempio.



Citazione di: Phil il 06 Agosto 2016, 19:04:21 PM
Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 17:53:22 PMQuando creiamo tante categorie di amore ci allontaniamo da quello vero. E' vero che c'è l'amore sponsale ma esso è un'invenzione degli uomini

Non sono informato sull'argomento e, per amore di conoscenza, vorrei chiederti (sembrandomi tu invece molto competente in materia): qual'è il "senso" del matrimonio come sacramento?
Preciso che non vuole affatto essere una domanda provocatoria, ma i tuoi interventi me l'hanno suggerita e mi sono ritrovato a non saper rispondere...

Pensi sia solo un'"invenzione degli uomini"(cit.)?
Serve a legittimare e "regolarizzare" il rapporto sessuale a fini procreativi (finalità su cui la Natura e Dio sembrerebbero essere decisamente d'accordo)?
Sancisce un'amore "speciale" che è tale proprio perché è l'unico all'interno del quale è possibile la copulazione? Se non è basato solo sulla scelta (e sulla "divulgazione" agli occhi della comunità) di un partner sessuale stabilito, in cosa l'amore del matrimonio è un tipo di amore cristiano differente dagli altri (al punto da richiedere un sacramento)?
Se non erro è l'unico sacramento "al plurale", destinato a due credenti, quindi non metto bene a fuoco se è incentrato su una "missione" (procreare), o sancisce un amore "speciale" (diverso da quello per il prossimo e per Dio), oppure "sigilla" una coppia rendendo ciascuno dei partner "occupato" (e, secondo i comandamenti, "da non desiderare" per gli altri) per un cammino di vita condiviso nel reciproco aiuto (e quindi il sesso o un amore "speciale" non c'entrano niente, ma è una questione pragmatica di "altruismo privilegiato"...).

Ribadisco che mi incuriosisce la prospettiva cristiana "dall'interno" (proprio perché ne sono all'esterno) e non sto cercando di fare polemica o trovare contraddizioni nel cristianesimo (non ne guadagnerei nulla in termini di spunti di riflessione).


Penso di aver risposto anche a te, l'unica precisazione è che non esiste un amore cristiano, un musulmano ed un altro ebreo.
L'amore è il Signore Dio per tutti ed alberga dove c'è purezza.
Tutti gli pseudo amori e/o copule sono invenzioni della mente e suscitati da satana per far camminare l'uomo sul cornicione e dargli la spinta nel moneto giusto per farlo cadere.




PS

Un capitolo del libro che ho scritto riguarda L'adulterio dal punto di vista spirituale, sono circa 10 pagine, se ci sono persone interessate e Freedom è dell'avviso potrei aprire un Topic e farne oggetto di dialogo.

Freedom

Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 23:06:45 PM
Per Freedom

L'amore di Giuseppe per Maria e viceversa non sono un dogma ed ancor meno non sono un dogma cattolico.
Mi riferivo al concepimento di Gesù. E noi non possiamo sapere se dopo la nascita di Gesù Giuseppe e Maria hanno fatto l'amore.
Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 23:06:45 PM
Conosco una ragazza di 20 anni che dice di aver avuto 33 ragazzi e mezzo! Secondo te quando deciderà di avere un figlio e dopo non so quanti altri ragazzi, il contesto nel quale concepirà è quello di ragazza pura voluta dal Signore Dio?
Nelle mie parole non c'è avallo del libertinaggio.
Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 23:06:45 PM
Ci sono matrimoni voluti dal Signore Dio, altri voluti dagli uomini ed altri ancora voluti da satana, ma solo  quelli voluto dal Signore Dio sono il giusto contesto per concepire ed essere benedetti nell'atto che possiamo chiamare di amore.?
Non ho detto che il matrimonio fornisce una patente di purezza. Nessun sacramento lo fa. Occorre, come sempre, che l'uomo unisca la sua volontà a quella divina.
Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 23:06:45 PM
A riguardo del sesso fatto di rispetto e poesia sarebbe una bella cosa, ma voglio raccontarti una storia.
Un mio amico esperto in coperture di case, era molto richiesto per i suoi consigli. Per far prima non aspettava l'impalcatura e camminava sul muro o sul cornicione. Lo ha fatto per molti anni, ma un giorno cadde e morì subito dopo in ospedale a causa dell'unica caduta.
Il sesso rispetto e poesia è come camminare sul cornicione, basta una caduta e non si torna facilmente indietro.
La caduta c'è quando il piacere prende il posto del rispetto e/o della poesia.
Il sesso è certamente pericoloso. Come d'altra parte tante altre cose. Va "maneggiato" con cautela ma non va demonizzato.

Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 23:06:45 PM
PS

Un capitolo del libro che ho scritto riguarda L'adulterio dal punto di vista spirituale, sono circa 10 pagine, se ci sono persone interessate e Freedom è dell'avviso potrei aprire un Topic e farne oggetto di dialogo.
Non devi chiedermi il mio accordo per aprire un Topic. Nel rispetto del regolamento puoi fare qualsiasi cosa tu ritenga opportuna.
Bisogna lavorare molto, come se tutto dipendesse da noi e pregare di più, come se tutto dipendesse da Dio.

giona2068

Citazione di: Freedom il 06 Agosto 2016, 23:36:05 PM
Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 23:06:45 PM
Per Freedom

L'amore di Giuseppe per Maria e viceversa non sono un dogma ed ancor meno non sono un dogma cattolico.
Mi riferivo al concepimento di Gesù. E noi non possiamo sapere se dopo la nascita di Gesù Giuseppe e Maria hanno fatto l'amore.
Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 23:06:45 PM
Conosco una ragazza di 20 anni che dice di aver avuto 33 ragazzi e mezzo! Secondo te quando deciderà di avere un figlio e dopo non so quanti altri ragazzi, il contesto nel quale concepirà è quello di ragazza pura voluta dal Signore Dio?
Nelle mie parole non c'è avallo del libertinaggio.
Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 23:06:45 PM
Ci sono matrimoni voluti dal Signore Dio, altri voluti dagli uomini ed altri ancora voluti da satana, ma solo  quelli voluto dal Signore Dio sono il giusto contesto per concepire ed essere benedetti nell'atto che possiamo chiamare di amore.?
Non ho detto che il matrimonio fornisce una patente di purezza. Nessun sacramento lo fa. Occorre, come sempre, che l'uomo unisca la sua volontà a quella divina.
Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 23:06:45 PM
A riguardo del sesso fatto di rispetto e poesia sarebbe una bella cosa, ma voglio raccontarti una storia.
Un mio amico esperto in coperture di case, era molto richiesto per i suoi consigli. Per far prima non aspettava l'impalcatura e camminava sul muro o sul cornicione. Lo ha fatto per molti anni, ma un giorno cadde e morì subito dopo in ospedale a causa dell'unica caduta.
Il sesso rispetto e poesia è come camminare sul cornicione, basta una caduta e non si torna facilmente indietro.
La caduta c'è quando il piacere prende il posto del rispetto e/o della poesia.

Il sesso è certamente pericoloso. Come d'altra parte tante altre cose. Va "maneggiato" con cautela ma non va demonizzato.

Citazione di: giona2068 il 06 Agosto 2016, 23:06:45 PM
PS

Un capitolo del libro che ho scritto riguarda L'adulterio dal punto di vista spirituale, sono circa 10 pagine, se ci sono persone interessate e Freedom è dell'avviso potrei aprire un Topic e farne oggetto di dialogo.
Non devi chiedermi il mio accordo per aprire un Topic. Nel rispetto del regolamento puoi fare qualsiasi cosa tu ritenga opportuna.

D'accordo allora lo faccio presto, ma ti preavviso che è lungo.
Quanto a Giuseppe e Maria, se proprio vogliamo mettere da parte la fede, come si può immaginare che faccia sesso una ragazza che ha vissuto un'esperienza divina concependo un figlio per opera dello Spirito Santo? Non dimentichiamo che su di loro c'era la mano del Signore Dio che li proteggeva dal male, dal maligno, da ogni forza negativa e da ogni tentazione.  Se crediamo la stessa potenza proteggerà anche noi.

Sariputra

#74
Riassumendo in parte la discussione, si potrebbero evidenziare dei punti che sono stati definiti:
1- L'amore tra un uomo e una donna è sempre frutto dell'attrazione di due solitudini.
2- La legge che lo domina è quella del desiderio, del maschio per la parte più carnale,della femmina per la parte più sentimentale.
3- E' una legge imperiosa di natura, ai fini del mantenimento della specie, pensare di fuggirla è illusorio.
4-L'amore tra due dello stesso sesso non fugge alla regola e all'illusione, in quanto anche se barbuti probabilmente si sentono maschio e femmina (e infatti vogliono figli a tutti i costi...), solo che magari hanno fatto un pò di confusione o sono dei creativi... :)
5- la scelta della verginità o del celibato è ancora un'illusione in quanto la ferita non viene sanata.  "Anzitutto bisogna riconoscerlo: lo stato che un celibe e una vergine scelgono - anche se è una scelta per il Regno - resta una ferita e la gelosia di Sara nei confronti di Agar lo dimostra. Il corpo, il cuore e la mente vivono un vuoto che Dio non colma e non appaga, perché Dio non uccide il nostro desiderio e non sostituisce la mancanza. Se non si mente, dobbiamo riconoscere, senza mistificazioni, il nostro desiderio inappagato."(Massimo Grilli, Pontificia Università Gregoriana).
6- Ulisse preferisce Argo e il pecorino al cappio, al nodo scorsoio, dell'amore eterno per le ninfe.
7-Dove termina il desiderio può esserci spazio per il vero amore? (Krishnamurti docet ma...chiedere lumi a Rosalind Rajagopal).
8-Satana è un guardone e , vista la solitudine e la scomparsa delle streghe con cui accoppiarsi nei sabba, si accontenta ormai di guardarlo fare a noi e anzi, come insegna Giona, ci invita costantemente all'azione al motto: "Se non li prenderò con le buone...li prenderò per stanchezza!".
9-Tra Itaca e Mykonos è senz'altro preferibile la seconda...
10- Aspetto con ansia le dieci (sigh...) pagine sull'adulterio  dell'amico Giona, per aver chiarimenti su questo tema trasgressivo e che attrae tutti noi maschi...e forse femmine (anche se manco sotto tortura lo confesserebbero...) .
e per finire:
11- Il caldo fa scrivere un sacco di stupidaggini...
Sperando che almeno abbiate abbozzato uno stirato sorriso, con comprensione per la mia riconosciuta inadeguatezza, comprendendo lo spirito vacanziero e sommamente frivolo del tutto, vi auguro...

                                                                                               Cordiali saluti

P.S. Mi sono scordato del punto più importante:
12- Lo sguardo incantevole di commesse e bariste varie è ASSOLUTAMENTE da evitare!
Sulla strada del bosco
Una ragazza in lacrime
Trattiene rondini nei capelli.

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