La "scelta" "di credere o di non credere".

Aperto da Eutidemo, 04 Gennaio 2023, 07:01:08 AM

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Duc in altum!

Citazione di: Eutidemo il 07 Gennaio 2023, 06:25:27 AM
Quanto alla "Chiesa" (cattolica), ti faccio notare che:
- come "istituzione politica territoriale" ha cessato di esistere nel 1870 (salvo la concessione di un quartiere di Roma di 800 persone, concessole di nuovo dal Duce nel 1929).
- come "istituzione religiosa" si è scissa più volte, prima da quella "ortodossa" e da quella "protestante", e poi in dozzine di altre confessioni cristiane (tutte diverse le una dalle altre).
Continui a parlare della Chiesa umana, che, se non fosse anche Chiesa spirituale (ossia corpo di Cristo diretto dallo Spirito Santo ...fantascienza per chi non ha fede in Essa, per capirci!), sai da quanto tempo sarebbe scomparsa.

Citazione di: Eutidemo il 07 Gennaio 2023, 06:25:27 AM
E' noto il fatto che gli ebrei passarono dalla monolatria al monoteismo, ossia, da un dio tra tanti a un Dio assoluto e unico; però il riferimento all'esistenza di una pluralità di dei, rimane ancora scritto nero su bianco nella Bibbia.
La quale, almeno in teoria, essendo considerato un "libro sacro", dovrebbe costituire la "verità assoluta ed attuale" in ogni suo singolo passo; dal più antico al più recente!
Esatto, in teoria pensavano che ci fossero più dei (del resto è un fenomeno antropologico, non decaduto per nulla, infatti chi non crede in Dio è più propenso a credere in qualsiasi cosa), poi, nell'esperienza vissuta - visto che nessun altra divinità è apparsa o ha potuto minimamente competere con YHWH - hanno ricevuto la conferma (con la Pasqua ebraica) che non c'è altro Dio all'infuori di YHWH.

"La Chiesa non è una democrazia!" (Cardinale Joseph Ratzinger)

Citazione di: Eutidemo il 07 Gennaio 2023, 06:25:27 AMLa "religione cristiana" (che è cosa ben diversa dalla "Chiesa"), invece, effettivamente dura da circa duemila anni, ed è anche la più diffusa nel mondo; ma ci sono anche altre "religioni" molto diffuse.
Esatto, ben diversa, come ho già spiegato (e spero che nessuno dimentichi che io sono chiamato solo a dire delle cose, non a farle credere ...per questa attività c'è bisogno della propria adesione - fede - personale), la Chiesa non è una re-ligione, ma una re-lazione: «All'inizio dell'essere cristiano non c'è una decisione etica o una grande idea, bensì l'incontro con un avvenimento, con una Persona, che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la decisione decisiva». (P. Benedetto XVI) -

Per meglio riflettere: https://it.aleteia.org/2017/11/23/ecco-perche-il-cristianesimo-non-e-una-religione/

Citazione di: Eutidemo il 07 Gennaio 2023, 06:25:27 AMPerò nessuno, ovviamente, può vivere l'esperienza di "conoscere Gesù personalmente", essendo deceduto circa duemila anni fa!
Deceduto e risorto (e che fai manipoli la Rivelazione?!), quindi è sì possibile conoscerlo personalmente, fosse anche alla maniera di Saulo, di Francesco d'Assisi o di Claudia Koll.

Citazione di: Eutidemo il 07 Gennaio 2023, 06:25:27 AM
Hai perfettamente ragione nel dire che la tradizione "scritta" su Gesù (Vangelo) è conseguente a quella "orale"; ma questo che cosa cambia?
Ed infatti la relazione fisica, materiale, ed immanente avutasi tra Cristo ed alcuni uomini e donne della sua epoca:
- dimostra solo che è esistito un uomo di nome Gesù;
- ma non dimostra affatto nè che fosse Dio, nè che abbia compiuto effettivamente dei miracoli.
Le "fake news" non sono mica nate oggi!
Certamente non sono nate oggi, solo che farla durare 2000 e far sì che questa supposta-fake rivoluzioni tutto il pensiero e l'agire umano, almeno un applauso lo merita!


Pace&Bene
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Eutidemo

Ciao Doxa.
Penso che la "fiducia" usata  nella teoria dei giochi, per studiare il modo in cui le convinzioni riguardanti le  proprie credenze o quelle altrui (pure religiose)  influenzino reciprocamente le scelte decisionali di un insieme di individui inseriti in un particolare contesto o situazione di tipo cooperativo o competitivo, riguardi soltanto le "interazioni tra esseri umani" (anche riguardo alle loro opinioni riguardanti Dio), ma che non riguardi assolutamente le "interazioni tra esseri umani e Dio", le quali, più esattamente, almeno secondo me, non hanno niente a che vedere con la "fiducia", bensì con la "fede".
Mamma mia che frase lunga! ;D
***
Detto in parole povere, secondo me:
- la "fiducia" consiste nel "fidarsi" nella veridicità delle parole altrui, e/o nella correttezza  del comportamento altrui nei nostri confronti;
- la "fede", invece, consiste nel "credere" in un'idea, sia essa politica o religiosa, ovvero nel "credere" all'esistenza di una determinata entità non percepibile nè con i sensi nè con le più sofisticate strumentazioni.
***
Ma questa è soltanto la mia personale opinione, ed il modo in cui io sono solito usare i due termini in un discorso!
***
Un saluto!
***

Ipazia

Citazione di: Duc in altum! il 08 Gennaio 2023, 00:10:47 AMCertamente non sono nate oggi, solo che farla durare 2000 e far sì che questa supposta-fake rivoluzioni tutto il pensiero e l'agire umano, almeno un applauso lo merita!

L'astrologia dura da 5000 anni. Contiamo i minuti di applausi ?
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

anthonyi

In realtà quello che meraviglia non é tanto la durata, quanto la diffusione di certe idee nonostante contrastassero i poteri forti del momento. Quando nasce la religione cristiana i vertici della Chiesa ebraica sono i suoi acerrimi nemici, quando poi si sviluppa nell'impero romano trova una reazione che si potrebbe definire di conservazione culturale delle tradizioni romane sia da parte del popolo che delle classi elitarie, eppure é la religione cristiana a vincere, sia sugli ebrei, sia sui romani.
Una volta che un'idea poi si é imposta allora é facile che si mantenga per millenni, vale per il cristianesimo, vale per l'astrologia. 

Ipazia



"E' più facile ingannare la gente che convincerla di essere stata ingannata" (en passant: covidemia docet)
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Eutidemo

Citazione di: Ipazia il 08 Gennaio 2023, 09:25:28 AM

"E' più facile ingannare la gente che convincerla di essere stata ingannata" (en passant: covidemia docet)
Sottoscrivo parola per parola :)

iano

#36
Citazione di: Eutidemo il 06 Gennaio 2023, 05:35:14 AMPer me, invece, un libro sono solo parole scritte da uomini come me; niente di più e niente di meno!
Però:
- se raccontano "storie" di vario tipo, posso crederci o non crederci, a seconda della loro plausibilità "fenomenologica";
- se, invece, esprimono determinati "pensieri" od "opinioni" sull'esistenza di Dio, posso condividerle o meno, a seconda della loro concordanza con quello che penso e sento io.
Un saluto! :)
Ma è proprio quello che intendevo dire.
Evidentemente non riesco a farmi capire.
Forse è che la tecnologia della scrittura è stata così rivoluzionaria da non essere stata ancora del tutto metabolizzata, come fosse ancora altro da noi, e quindi potenzialmente qualcosa di sacro quanto più è potente.
Il potere della scrittura è il nostro potere, ma non lo sentiamo ancora del tutto nostro, se crediamo che attraverso di essa possa manifestarsi altro da noi, che con noi possa così entrare in comunicazione.
Abbiamo capito che le immagini, veicolate dai sogni, sono messaggi che inviamo a noi stessi, ma le parole continuano a mantenere una loro alterità.
Abbiamo escluso che i sogni siano veri, ma le parole continuano ad essere messaggeri di verità.
Ma ancora per quanto lo crederemo?
Eienstein: ''Dio non gioca a dadi''
Bohr: '' Non sei tu Albert, a dover dire a Dio cosa deve fare''
Iano: ''Perchè mai Dio dovrebbe essere interessato ai nostri giochi?''

Pio

#37
Io invece posso crederci anche se non plausibili fenomelogicamente. In quanto penso che la logica abbinata ai fenomenii sia parziale, limitata, definita dai limiti umani. Perché un eventuale divinità dovrebbe rispettare la logica dei fenomeni? Non ha senso. Sarebbe limitata dalla sua stessa creazione. Come se un artista potesse dipingere solo in un certo modo, e solo con quello. Per cercare di avvicinarsi al mistero non puoi utilizzare le categorie logiche, ma è più come "sprofondare". chiaro che per le persone che mettono la logica al primo posto questo sprofondare è pura follia.
Non ci abitueremo mai ai metodi ruvidi di Dio, Joseph (cit. da Hostiles film)

Eutidemo

Ciao Iano. :)
Scusami se prima non avevo ben capito quello che intendevi dire; ma adesso, leggendo la tua successiva spiegazione, credo di aver compreso ciò che volevi esprimere.
E, se almeno questa volta ho capito bene, penso di poterlo condividere!
Un saluto! :)

Eutidemo

Ciao Pio. :)
Hai perfettamente ragione quando, giustamente, sostieni che un'eventuale divinità non sarebbe in nessun caso tenuta a rispettare la logica dei fenomeni, visto che anche questi farebbero parte della sua creazione.
***
Però la tua è una classica "petizione di principio"; la quale consiste in un ragionamento fallace nel quale la proposizione che deve essere provata è supposta implicitamente o esplicitamente nelle premesse.
***
In parole povere la tua affermazione secondo la quale un'eventuale divinità non sarebbe in nessun caso tenuta a rispettare la logica dei fenomeni, visto che anche questi farebbero parte della sua creazione, dà per scontato che esista una divinità che può compiere dei miracoli; e, a loro volta, i miracoli dimostrerebbero che esiste una divinità che è in grado di compierli.
Ma, con tutta evidenza, si tratta solo di un serpente che si morde la coda!
***
Un saluto! :)
***
P.S.
Dalle mie parti si dice pure: "Si mi nonno c'avesse avuto le rote, allora sarebbe stato 'na cariola!"

Pio

Come si fa a provare, in senso logico qualcosa che sovrasterebbe la logica limitata umana ? Ci vuole un'apertura del cuore/mente. Tu invece continui a girare attorno al tuo perno logico per giustificare l'incapacità di aprirti al mistero. Pensare che sia possibile PROVARE empiricamente l'esistenza di un eventuale Dio è una pretesa ingenua  spiritualmente.
Non ci abitueremo mai ai metodi ruvidi di Dio, Joseph (cit. da Hostiles film)

Ipazia

Citazione di: anthonyi il 08 Gennaio 2023, 08:21:57 AMIn realtà quello che meraviglia non é tanto la durata, quanto la diffusione di certe idee nonostante contrastassero i poteri forti del momento. Quando nasce la religione cristiana i vertici della Chiesa ebraica sono i suoi acerrimi nemici, quando poi si sviluppa nell'impero romano trova una reazione che si potrebbe definire di conservazione culturale delle tradizioni romane sia da parte del popolo che delle classi elitarie, eppure é la religione cristiana a vincere, sia sugli ebrei, sia sui romani.
Una volta che un'idea poi si é imposta allora é facile che si mantenga per millenni, vale per il cristianesimo, vale per l'astrologia.
Una religione ben costruita, adeguata allo spirito del tempo, con il suo "globalismo" ellenistico e con la fede in un unico dio, politicamente corretto: dà a Cesare quel che è di Cesare, e a Dio quel che è di Dio.

Un dio unico per un imperatore unico investito da Dio: in hoc signo vinces. E ha vinto. Cosa chiedere di più ?

(gli ebrei erano rompiballe a prescindere, gli dei pagani avevano fatto il loro tempo e pure perso)

Solo una cosa: distruggere rapidamente la sapienza antica scomoda e colonizzare quella comoda. Quindi: affermare whatever it takes il nuovo dogma. Missione compiuta. Ma fu una guerra, non una redenzione.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Duc in altum!

Citazione di: Ipazia il 08 Gennaio 2023, 07:58:48 AML'astrologia dura da 5000 anni. Contiamo i minuti di applausi ?
Beh, essendoci gente che ha fede in essa, va pur sempre rispettata...

Citazione di: Ipazia il 08 Gennaio 2023, 09:25:28 AM"E' più facile ingannare la gente che convincerla di essere stata ingannata" (en passant: covidemia docet)
"Ci sono due modi per essere tratti in inganno.
Uno sta nel credere in ciò che non è vero; l'altro è rifiutare di credere in ciò che è vero!".
(S. Kierkegaard)
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Ipazia

Citazione di: Pio il 08 Gennaio 2023, 13:22:24 PMCome si fa a provare, in senso logico qualcosa che sovrasterebbe la logica limitata umana ? Ci vuole un'apertura del cuore/mente. Tu invece continui a girare attorno al tuo perno logico per giustificare l'incapacità di aprirti al mistero. Pensare che sia possibile PROVARE empiricamente l'esistenza di un eventuale Dio è una pretesa ingenua  spiritualmente.
Pensare che un eventuale Dio non dia segno "chiaro e distinto" di sé alla sua creatura, coerentemente con l'intelligenza di cui l'ha fornita, è una pretesa ancora più ingenua spiritualmente e razionalemente.

Si casca dalla padella dell'ignoranza (socratica) alla brace della fede con simili pretese. 
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Ipazia

#44
Citazione di: Duc in altum! il 08 Gennaio 2023, 14:18:26 PM"Ci sono due modi per essere tratti in inganno.
Uno sta nel credere in ciò che non è vero; l'altro è rifiutare di credere in ciò che è vero!".
(S. Kierkegaard)

Argomento aporetico (analogia impropria), perché ciò che è vero è dimostrabile, mentre ciò che non è vero non lo è (semmai è dimostrabile il contrario). Solo il primo caso è un inganno.

il secondo caso è presunzione, arroganza, hybris, e si associa piuttosto al "credo quia absurdum est".
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

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