La Pasqua e il Gesù storico

Aperto da myfriend, 08 Aprile 2017, 10:35:05 AM

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giona2068

Citazione di: lorenzo il 16 Aprile 2017, 06:42:29 AM
Citazione di: giona2068 il 15 Aprile 2017, 09:54:06 AMCosa significa: Ma manco li gesuiti?
Prova a cercare gesuiti (o, meglio, gesuitico o gesuitismo) su un vocabolario o un motore di ricerca.
Ciao e Buona Pasqua a te e a tutti.
So cosa significa gesuita, ma non ho capito l'accezione nella quale lo usi!

jsebastianB

#106
Citazione di: myfriend il 13 Aprile 2017, 09:47:47 AM
Nella visione apocalitticista - quella di Paolo - il "giorno dell'ira di dio" coincideva con la "fine dei tempi". Era il giorno in cui dio avrebbe definitivamente sconfitto satana - causa del male e del peccato - e avrebbe instaurato il suo Regno. Nella visione apocalitticista, il "giorno dell'ira di dio" non era una punizione del popolo di Israele che peccava. Ma era un evento cosmico (apocalisse) che avrebbe segnato la fine del mondo e la fine del potere di satana sul mondo.


Dopo la lunga vacanza (in terra di Russia..) riprendo l' argomento.

Dopo gli ultimi profeti del post-esilio babilonese ( Aggeo + Zaccaria ) il sedicente "profetismo" ( con quel ricorrente quanto terrificante: Giorno di Yahwè  + la dottrina del Resto ) cessa definitivamente.
La motivazione (data dagli "specialisti") era che il dioYahwè si sarebbe stancato (!) di inviare quaggiu' i Suoi Chiamati/Unti/Consacrati.. essendo questi perennemente inascoltati  e pertanto - come castigo - Egli "Tace" !

Si sarebbe avverato dunque quanto a suo tempo Amos ( il "Primo" profeta) nel suo capitolo 8 prospettava quella fatidica "fame" ( NON di pane ma dell' ascolto della Sua Parola).
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Ora tu mi scrivi: Il problema che vedo nelle tue analisi, è che manca del tutto la conoscenza dell'apocalitticismo ebraico.

Allora "quando"  mai è sorto questo nuovo filone letterario ?
Quale evento sconvolgente fu la sua causa ?
Quale "novita'" differenziava questa (!) RI-velazione divina rispetto a quel mitico profetismo ?
Se la "forma" era quasi identica ( ovvero funesti eventi catastrofici.. ) perchè mai una diversa e "criptata" simbologia - degna della seria Horror ( con mostri, draghi e/o bestie cornute.. ecc..) - per significare una diversa RI-velazione divina ?

Perchè - per il nascente cristianesimo - SOLO (!) verso la fine del I secolo appare questo specifico Libro della nuova RI-velazione ( ovviamente RI-veduta e Corretta con la Nuova entita' divinizzata ) rispetto all' apocalittica ebraica ?

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Tu scrivi: Quindi, gli eventi della vita di Gesù e il significato che Paolo dà a questi eventi, vanno letti all'interno della teologia apocalitticista. -  E la teologia apocalitticista è del tutto assente nella lettura che tu dai dei fatti.


Il Tarso, come ben si sa, "avrebbe" conosciuto solo il Messia/Cristo Pneumatico, e comunque Mai il Gesu' terreno. Lui stesso lo riporta nel suo passo (2 Cor.5.16) proprio per rimarcare come non fosse determinante conoscere la sua vita terrena..(quale personaggio "somatico").  Infatti non riporta alcun "miracolo" che avrebbe compuito il Gesu' della carne ( es. la celebre moltiplicazione dei pani.....eccc...)  

Il "suo" vangelo, come riporta nei suoi scritti, poggia - come pilastro fondante dottrinario - sul binomio della morte/crocefissione + e  successiva resurrezione, al seguito della quale il RI-tornato vivente ( avente - ora - una natura Pneumatica ) e in questa specifica "entita'"  sarebbe Apparso (anche) al Tarso.
Questo costituisce la "Base" del suo annuncio, e che egli ha "motivato" / soprattutto la sua morte / come nessuno prima di lui !

Quale nesso ha la letteratuta "apocalittica" con la dottrina del Tarso ?
In verita' l' "atmosfera" di un qualcosa di terrificante era GIA' presente Ben Prima dell' evvento del Gesu' storico e del Tarso. Infatti l' occupazione della Regione, da parte dell' occupante romano, rendeva la situazione esplosiva.
Da qui quella fervente attesa del Liberatore / dell' Inviato dal dioYahwè che scacciasse il politeista usurpatore e instaurasse quel tanto agognato Regno messianico.
Diversi infatti erano gli "esaltati" che si spacciavano come Unti - a dimostrazione che di "esaltati" erano gia' presenti in quel periodo.. e in quella Regione.

Ora se per il Tarso il (suo) Messia/Cristo Pneumatico rappresentava l' inizio della nuova era, tuttavia - essa - si sarebbe manifestata SOLO con l' avvento della quanto mai "imminente" Parousia tramite quella fantastica.. discesa dalle nubi allo squillar della grande Tromba.. eccc.. ( dimostratasi poi una mega-galattica Bufala _ tanto da "correggere" lo strepitoso evento ricorrendo al Salterio.. con il Ri-veduto 2 Pt.3.8 ).

Il Tarso semmai ha rimarcato - per primo - come il (suo) Messia/Cristo Pneumatico ( quello GIA' risorto) come colui che - poi - non solo sara' esaltato come "figlio" del dioYahwè.. elevandolo nietemeno a rango di "signore".. ma anche come colui che fungerebbe la RI-velazione che giustifica, redime, giudica e salva (Rm. 1.15/17).
Questo ultimo passo altro non è che un copia-incolla tratto dal Libro di Abacuc (cap.2)..eccc...  

E comunque l' annuncio del Tarso ha come "base" dottrinaria proprio il binomio morte-resurrezione !
Tale affermazione degli "specialisti" ( che avevo gia' citato) è riportata "anche" dalla nota a margine della Bibbia Cei ( pag. 2502) - piu' autorevole di cosi'... ( del "filone" apocalittico del Tarso  non molto.. )
 Ovviamente ben diverso i copiosi commenti  per il Libro di Giovann  -  

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