La morte del corpo fisico

Aperto da Aspirante Filosofo58, 22 Aprile 2024, 11:53:21 AM

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Duc in altum!

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 26 Aprile 2024, 08:12:03 AMUna trentina di anni fa, parlando con un sacerdote, alla sua affermazione che risorgeremo nella carne, io obiettai che allora io mi ritroverò un corpo handicappato in eterno? Ovviamente lui replicò che il corpo sarà perfetto, privo di imperfezioni. A me sembrò che si stesse arrampicando sugli specchi.
Visto che siamo già in due (io e sto sacerdote) ad arrampicarci sugli specchi, ribadisco, il corpo risorto nel Regno, per il cristianesimo, sarà eterno (quindi siamo oltre la fantascienza) e privo di qualsiasi male fisico o psichico, dacché sto male (frutto del peccato delle origini) non esiste, non c'è, non ha il permesso di accedere, nel Regno dei Cieli (alias: il Paradiso).
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Duc in altum!

Citazione di: Pensarbene il 26 Aprile 2024, 09:40:51 AMInfatti , se hai fede in una favola vivi come in una favola o un sogno, un'illusione e un inganno 
Aspetti e aspetti....fino a che l'unica cosa che arriva è la morte.
Lasciaglielo fare a lui visto che  sembra(!) divertirsi nel farlo e nel dirlo.
Forse mi sono perso qualcosa, ma perché c'è qualcuno che può esentarsi dall'avere "fede", nella favola (con conseguente illusione e inganno) in cui ha deciso di consegnare la fine e il fine della propria esistenza, sul pianeta Terra?!?
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Aspirante Filosofo58

Citazione di: Duc in altum! il 26 Aprile 2024, 19:49:10 PMQuindi gli angeli hanno un corpo ...non è difficile!
Rispetto questa tua posizione, ma non è oggettiva ...purtroppo o grazie a Dio!

Il corpo di cui si parla non è e non può essere di carne, in quanto essa fa parte della materia che non si crea e non si distrugge, ma semplicemente si trasforma. Inoltre, un corpo di carne non può essere perfetto, proprio in virtù della sua continua trasformazione. Gli orientali parlano di corpo sottile (un esempio, qui: https://www.libero-arbitrio.it/conosci-te-stesso/spiritualita/corpi-sottili-uomo/ ). Insomma, come può essere perfetto un corpo fatto di carne, che deve essere costantemente nutrito in modo corretto, per poter funzionare?
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Pensarbene

però Cristo dice durante l'ultima cena riferendosi al vino:"io non berrò più il succo della pianta della vite se non quando sarete con mè nel Regno dei Cieli"
Dunque,questo significherebbe che nel Regno dei Cieli si mangia e si beve no?
Perciò l'idea che nel Regno si stia con un corpo non è sbagliata. È possibile che quel corpo sia una spiritualizzazione massima della materia energia e questo non è in contraddizione con lo Spirito e la Materia.
Io credo che tra l'Eterno e il contingente materiale energetico quotidiano CI SIANO STATI E LIVELLI DIVERSI, IN PARTE SOVRAPPOSTI E IN PARTE NO. È probabile che il Regno di cui parla  Cristo sia un Regno intermedio dove eterno e contingente interfacciano ma non si confondono.
Quindi mangiare e bere, esistere e comunicare, sensi e cognizione,ecc....possono essere attivi e normali in quell'area MA IN UN MODO E CON CARATTERISTICHE CHE NON SAPPIAMO.
Dopo tutto Cristo dice di Giovanni Battista:"non c'è stato sulla terra uomo così pieno di Spirito Santo come Giovanni Battista. Eppure lui non lo è come i Giganti che abitano nel Regno dei Cieli."
Siccome Giovanni vi è entrato, ciò significa che gli esseri umani possono convivere con quegli Enti Titanici, quindi quel Regno deve basarsi su sfumature e stati diversi che permettono ad ognuno il meglio di sè e per sè ANCHE in base all'esperienza terrena 


Aspirante Filosofo58

Citazione di: Pensarbene il 27 Aprile 2024, 06:45:20 AMperò Cristo dice durante l'ultima cena riferendosi al vino:"io non berrò più il succo della pianta della vite se non quando sarete con mè nel Regno dei Cieli"
Dunque,questo significherebbe che nel Regno dei Cieli si mangia e si beve no?
Perciò l'idea che nel Regno si stia con un corpo non è sbagliata. È possibile che quel corpo sia una spiritualizzazione massima della materia energia e questo non è in contraddizione con lo Spirito e la Materia.
Io credo che tra l'Eterno e il contingente materiale energetico quotidiano CI SIANO STATI E LIVELLI DIVERSI, IN PARTE SOVRAPPOSTI E IN PARTE NO. È probabile che il Regno di cui parla  Cristo sia un Regno intermedio dove eterno e contingente interfacciano ma non si confondono.
Quindi mangiare e bere, esistere e comunicare, sensi e cognizione,ecc....possono essere attivi e normali in quell'area MA IN UN MODO E CON CARATTERISTICHE CHE NON SAPPIAMO.
Dopo tutto Cristo dice di Giovanni Battista:"non c'è stato sulla terra uomo così pieno di Spirito Santo come Giovanni Battista. Eppure lui non lo è come i Giganti che abitano nel Regno dei Cieli."
Siccome Giovanni vi è entrato, ciò significa che gli esseri umani possono convivere con quegli Enti Titanici, quindi quel Regno deve basarsi su sfumature e stati diversi che permettono ad ognuno il meglio di sè e per sè ANCHE in base all'esperienza terrena


La frase di Cristo, che tu citi all'inizio, potrebbe essere interpretata anche come risultato finale della serie di incarnazioni e reincarnazioni che gli esseri umani debbono vivere per apprendere delle "lezioni", per purificare l'anima, per capire che ognuno è un pezzo nell'immenso puzzle chiamato Umanità, e che è necessario che ciascuno trovi la sua posizione nel puzzle, così da contribuire alla realizzazione del puzzle stesso. 

Relativamente alla frase sul vino: perché pensiamo subito al vino in quanto tale e non, per esempio, a ciò che il vino può dare al corpo e allo spirito, se bevuto con moderazione? Non per niente esiste un detto: "l'acqua disseta il corpo e il vino disseta l'anima (o lo spirito a seconda delle versioni).  Quindi, se la funzione del vino (lo ripeto: bevuto con moderazione) è di dissetare l'anima o lo spirito, perché non considerare il Regno dei Cieli come luogo in cui si disseti l'anima o lo spirito? 
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Aspirante Filosofo58

Citazione di: Duc in altum! il 26 Aprile 2024, 20:29:11 PMForse mi sono perso qualcosa, ma perché c'è qualcuno che può esentarsi dall'avere "fede", nella favola (con conseguente illusione e inganno) in cui ha deciso di consegnare la fine e il fine della propria esistenza, sul pianeta Terra?!?
Mi pare che la fede non sia matematica, quindi la fede è un'opinione, a differenza della matematica che non lo è. Avere fede significa accettare che altri non l'abbiano. 
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Aspirante Filosofo58

Citazione di: Duc in altum! il 26 Aprile 2024, 20:23:33 PMVisto che siamo già in due (io e sto sacerdote) ad arrampicarci sugli specchi, ribadisco, il corpo risorto nel Regno, per il cristianesimo, sarà eterno (quindi siamo oltre la fantascienza) e privo di qualsiasi male fisico o psichico, dacché sto male (frutto del peccato delle origini) non esiste, non c'è, non ha il permesso di accedere, nel Regno dei Cieli (alias: il Paradiso).
Il male come frutto del peccato delle origini? Il battesimo non serve forse a cancellare i peccati, compreso (o forse soprattutto) quello originale, e quindi anche il male delle origini? 
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Duc in altum!

Citazione di: Pensarbene il 27 Aprile 2024, 06:45:20 AMÈ probabile che il Regno di cui parla  Cristo sia un Regno intermedio dove eterno e contingente interfacciano ma non si confondono.
No, è questa nostra dimensione quella intermedia, giacchè svanirà, finirà, non avrà più senso o vita.
Il Regno dove adesso è Gesù - sempre per il cristianesimo - è la Verità assoluta, la vera Vita, l'unica Via a cui è destinato l'Universo.

Ma non c'è l'obbligo di residenza per nessun essere umano...

Citazione di: Pensarbene il 27 Aprile 2024, 06:45:20 AMQuindi mangiare e bere, esistere e comunicare, sensi e cognizione,ecc....possono essere attivi e normali in quell'area MA IN UN MODO E CON CARATTERISTICHE CHE NON SAPPIAMO.
Non sapevamo fino a 2000 anni fa.
Grazie al Messia oggi sappiamo...

Scusa @Pensarbebe, tu stesso confermi ciò, dicendo:
Citazione di: Pensarbene il 27 Aprile 2024, 06:45:20 AMDopo tutto Cristo dice di Giovanni Battista:"non c'è stato sulla terra uomo così pieno di Spirito Santo come Giovanni Battista. Eppure lui non lo è come i Giganti che abitano nel Regno dei Cieli."
Siccome Giovanni vi è entrato, ciò significa che gli esseri umani possono convivere con quegli Enti Titanici, quindi quel Regno deve basarsi su sfumature e stati diversi che permettono ad ognuno il meglio di sè e per sè ANCHE in base all'esperienza terrena
...più preciso di così non si puote!

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Attenzione solo al fatto che non qualsiasi decisione terrena (fede personale inevitabile!) permette di convivere - dopo la morte del corpo fisico - cotanta armonia ...anche questo Cristo dice!
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"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Duc in altum!

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 27 Aprile 2024, 08:03:59 AMIl male come frutto del peccato delle origini? Il battesimo non serve forse a cancellare i peccati, compreso (o forse soprattutto) quello originale, e quindi anche il male delle origini?
Ti faccio rispondere dal Magistero del Catechismo della Chiesa Cattolica ...per non essere frainteso o malinterpretato:

PARTE SECONDA
LA CELEBRAZIONE DEL MISTERO CRISTIANO

SEZIONE SECONDA
«I SETTE SACRAMENTI DELLA CHIESA»
CAPITOLO PRIMO
I SACRAMENTI DELL'INIZIAZIONE CRISTIANA
ARTICOLO 1 IL SACRAMENTO DEL BATTESIMO

VII. La grazia del Battesimo
1262 I diversi effetti operati dal Battesimo sono significati dagli elementi sensibili del rito sacramentale. L'immersione nell'acqua richiama i simbolismi della morte e della purificazione, ma anche della rigenerazione e del rinnovamento. I due effetti principali sono dunque la purificazione dai peccati e la nuova nascita nello Spirito Santo.60
Per la remissione dei peccati
1263 Per mezzo del Battesimo sono rimessi tutti i peccati, il peccato originale e tutti i peccati personali, come pure tutte le pene del peccato.61 In coloro che sono stati rigenerati, infatti, non rimane nulla che impedisca loro di entrare nel regno di Dio, né il peccato di Adamo, né il peccato personale, né le conseguenze del peccato, di cui la più grave è la separazione da Dio.
1264 Rimangono tuttavia nel battezzato alcune conseguenze temporali del peccato, quali le sofferenze, la malattia, la morte, o le fragilità inerenti alla vita come le debolezze del carattere, ecc., e anche una inclinazione al peccato che la Tradizione chiama la concupiscenza, o, metaforicamente, l'incentivo del peccato (« fomes peccati »): « Essendo questa lasciata per la prova, non può nuocere a quelli che non vi acconsentono e che le si oppongono virilmente con la grazia di Gesù Cristo. Anzi, "non riceve la corona se non chi ha lottato secondo le regole" (2 Tm 2,5) ».
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Duc in altum!

Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 27 Aprile 2024, 08:02:05 AMMi pare che la fede non sia matematica, quindi la fede è un'opinione, a differenza della matematica che non lo è. Avere fede significa accettare che altri non l'abbiano. 
Se parli di accettare che altri non condividano la fede di uno, benissimo (Gesù è morto pe questo!).

Se, invece, vuoi sostenere che qualcuna/o (sano di mente) possa esistere nel pianeta Terra, senza fede, ossia, che la sua favoletta sul senso e la fine della vita umana sia certa e accertata al 100%, è imbarazzante ...oltre che ingiustificabile! 
"Solo quando hai perduto Dio, hai perduto te stesso;
allora sei ormai soltanto un prodotto casuale dell'evoluzione".
(Benedetto XVI)

Ipazia

Citazione di: Duc in altum! il 27 Aprile 2024, 11:59:38 AMSe parli di accettare che altri non condividano la fede di uno, benissimo (Gesù è morto pe questo!).

Se, invece, vuoi sostenere che qualcuna/o (sano di mente) possa esistere nel pianeta Terra, senza fede, ossia, che la sua favoletta sul senso e la fine della vita umana sia certa e accertata al 100%, è imbarazzante ...oltre che ingiustificabile!
Mai quanto le favolette teistiche che banalizzano il mistero e il senso della vita umana.
pacata posse omnia mente tueri (Lucrezio)
simplex sigillum veri

Pensarbene

duc....scrive "Scusa @Pensarbebe, tu stesso confermi ciò, dicendo...."
Quello è Pensarbebe ,io sono Pensarbene   :D

PS mi sa che nel Regno dei Cieli di cui stiamo parlando come pure, presumo,nel Regno di Sotto...mangiano, bevono e ...?..... :)) :)) :)) :)) :))
gli esseri umani allora sono proprio dei gnocchiiii


Aspirante Filosofo58

Citazione di: Duc in altum! il 27 Aprile 2024, 11:59:38 AMSe parli di accettare che altri non condividano la fede di uno, benissimo (Gesù è morto pe questo!).

Se, invece, vuoi sostenere che qualcuna/o (sano di mente) possa esistere nel pianeta Terra, senza fede, ossia, che la sua favoletta sul senso e la fine della vita umana sia certa e accertata al 100%, è imbarazzante ...oltre che ingiustificabile!
Lo vedi? Perché mai qualcuno sano di mente non potrebbe esistere senza fede? Allora chi non crede in Dio, nel tuo Dio, secondo te è malato di mente? Ti rendi conto delle affermazioni che scrivi? Da ciò che scrivi tu alla jihad islamica il passo è breve. Quando andrai per il mondo a sgozzare gli infedeli?  :D :D :D  
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Aspirante Filosofo58

Citazione di: Duc in altum! il 27 Aprile 2024, 11:51:59 AM1264 Rimangono tuttavia nel battezzato alcune conseguenze temporali del peccato, quali le sofferenze, la malattia, la morte, o le fragilità inerenti alla vita come le debolezze del carattere, ecc., e anche una inclinazione al peccato che la Tradizione chiama la concupiscenza, o, metaforicamente, l'incentivo del peccato (« fomes peccati »): « Essendo questa lasciata per la prova, non può nuocere a quelli che non vi acconsentono e che le si oppongono virilmente con la grazia di Gesù Cristo. Anzi, "non riceve la corona se non chi ha lottato secondo le regole" (2 Tm 2,5) ».
In parole povere cosa sarebbero queste "alcune conseguenze...."? 
La teoria della reincarnazione mi ha dato e mi dà risposte che altre teorie, fedi o religioni non possono, non sanno o non vogliono darmi. Grazie alle risposte ottenute dalla reincarnazione oggi sono sereno e sono sulla mia strada che porterà a casa mia!

Pensarbene

io sono interessato al fatto che in quel Regno convivono Giganti o Titani   insieme a gente tutto sommato modesta.Mi riferisco alle parole di Cristo su Giovanni Battista.
Inoltre mi chiedo una cosa: se anche là si mangia e beve,presumibilmente chi vi abita non sembra essere spirituale e basta.
Allora,la Terra mi sembra essere un crocevia e un luogo dove quel genere di Regni e presumibilmente anche Regni contrastanti ad esso sono presenti in forma leggera e mescolata
Come se noi esseri umani fossimo messi alla prova per un Regno o l'altro.
Se fosse così, a me girerebbero i cosiddetti per questi motivi:
a)la gente non lo sa
b)viene in qualche modo usata
c) gli enti presenti sembrano essersi messo d'accordo in qualche modo per non svelare la verità
Questo mi riporta all'idea di una simulazione perlomeno parziale e di una messa in scena tutt'altro che simulata perché poi coinvolge miliardi di persone quotidianamente e non certo piacevolmente.
ALLORA , CHE SUCCEDE VERAMENTE SULLA TERRA??
Qui non è questione di teisti o ateisti, religioni e laicità....qui sono tutti quanti coinvolti in una recita planetaria gestita da enti che non sembrano essere di natura molto diversa dalla nostra ma sembrano avere diritti e forse doveri particolari che noi non sappiamo.
FORSE NOI STIAMO GIOCANDO UNA PARTITA ALTRUI CHE NON CI RIGUARDA O CI RIGUARDA MOLTO MENO DI QUANTO SI POTREBBE SUPPORRE!
A me queste cose non piacciono e sarebbe ora di chiarirle e di farla finita.

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